cucina, edizione cartacea, storia locale

di Michela De Rosa | 28 Novembre 2015 | in categoria/e cucina edizione cartacea storia locale

Cosa portare in tavola nel 2016? Ecco i vini liguri premiati con i “3 bicchieri” dalla Guida Gambero Rosso

E’ una delle eccellenze italiane più riconosciute a livello mondiale, tanto che l’export di nel 2015 ha superato quello della Francia, raggiungendo così un primato storico. Parliamo del vino, che negli utlimi decenni ha visto un vero exploit nelle vendite, il che ha un altro, enorme risvolto positivo: il ritorno, anche e soprattutto dei giovani, alle vigne e quindi alla cura del territorio.
Quando si parla di eccellenza in questo settore il punto di riferimento è la prestigiosa Guida ai vini del Gambero Rosso che presenta i migliori d’Italia, suddivisi per regione. Come ogni anno sul finire di Novembre abbiamo partecipato alla degustazione dei vini premiati della Liguria, svoltasi all’Hotel NH Collection di Genova, al quale vanno peraltro i nostri complimenti soprattutto per la gentilezza, cortesia e professionalità del personale. Ma torniamo ai protagonisti, i vini. Il 2014 è stata un’annata che ha visto la Liguria spaccata in due. Eccellente all’estremo Ponente, dove il microclima ha preservato il territorio dalle copiose piogge estive. All’estremo Levante, invece, i produttori sono dovuti intervenire per salvare le uve minacciate dalle piogge insistenti. Per fortuna poi è arrivato un settembre mite e asciutto e chi ha avuto nervi saldi è stato premiato. Purtroppo tra i premiati col massimo riconoscimento nessuno è del nostro Levante.

Come ogni anno in tale occasione l’Associazione Nazionale delle Donne del Vino - Regione Liguria - premia una donna che si è particolarmente distinta per il suo lavoro o impegno sociale: quest’anno la D.ssa Maria Luisa Garrè che dedica la sua vita allo studio, ricerca e cura dei bambini, nel difficile reparto di Neuroncologia all’Ospedale Gaslini.


“E se il suo vino fosse una persona, che tipo sarebbe?”
Abbiamo chiesto ai produttori di presentarci così le loro “creature” che hanno meritato i Tre bicchieri: ne sono scaturite delle descrizioni davvero interessanti, che possono aiutarvi a scegliere con “chi” cenare. Prosit!

LUNAE BOSONI
Colli di Luni Vermentino “Etichetta Nera” 2014
“E’ un vino di grande eleganza, dal carattere profondo, con cui condividere sentimenti ed emozioni. Un vino da sposare”






MACCARIO DRINGENBERG
Dolceacqua Superiore “Vigna Posaù” 2013
“Il nostro Rossese ha un carattere esuberante e sorprendente con le sue note speziate addolcite da quella di amarena”






CONTE PICEDI BENETTINI
Colli di Luni Vermentino “Il Chioso” 2014
“Il mio vino è gentile, con un impellente desiderio di allietarvi la vita”








CANTINE BRUNA
Riviera Ligure di Ponente Pigato “U Baccan” 2013
“Baccan si chiama così perché prodotto con le viti più vecchie, da una terra rossa ricca di ferro... è un vero guerriero. Ed è dedicato a mio suocero che è cattivissimo!” (sghignazza)






POGGIO DEI GORLERI
Riviera Ligure di Ponente Pigato “Albium” 2013
“Il nostro Albium è un vero ligure: è raro perché ce n’è poco, è brusco, un po’ selvaggio e ha bisogno di tempo per farsi conoscere quindi va degustato”






OTTAVIANO LAMBRUSCHI
Colli di Luni Vermentino “Il Maggiore” 2014
“Il nostro vino lo definisco senza ombra di dubbio un tipo schietto, genuino e giovanile”

Tratto da CORFOLE! del 11/2015, con 25.000 copie gratuite: la testata più diffusa del Levante © Riproduzione vietata

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