EDIZIONE
CARTACEA
  • SFOGLIA
  • SCARICA
  • ARTICOLI
  • TEMPO LIBERO

    Corfole si rinnova, partecipa alla trasformazione!

    Nove anni di noi, diciannove di “giornalino rosa” e tante novità in arri...

    Corfole si rinnova, partecipa alla trasformazione!

    Nove anni di noi, diciannove di “giornalino rosa” e tante novità in arri...

    IL MERCATINO DEL LEVANTE
    • VENDO vendo inserto per camino ...
    • REGALO regalo termosifoni come n...
    • VENDO vendo grazioso divano a 2...
    • VENDO graziosa credenza vintag...
    • VENDO elegante e importante cre...
    • VENDO grazioso originale partol...

     

    Bedini Elettrodomestici

     

    Leani Ardesie

    AZIENDE DEL TERRITORIO

     

    By IDT-Midero

    UTILITÀ

    #RICETTA- I gamberoni alla catanese della Tavernetta (dove mangiare pesce senza svenarsi!)

    La formula della Tavernetta di Chiavari funziona e ora la trovate in centro, nel nuovo locale sotto i portici di Via Entella....

    Sapevi che... si dice “Piantare in Nasso”?

    ...e deriva da una mitologica tragedia d'amore (sigh!) Eh s&igrav...

    Corfole si rinnova, partecipa alla trasformazione!

    Nove anni di noi, diciannove di “giornalino rosa” e tante novità in arri...

    cucina, ricette, storia locale, utilità

    di Claudia Sanguineti | 11 Dicembre 2014 | in categoria/e cucina ricette storia locale utilità

    L'oëxinin, quella “ta crusta”, quella "sciocca" e molto altro. Sei cose che forse non sapevi sulla farinata, l'"oro dei ceci"

    L'oëxinin, quella “ta crusta”, quella "sciocca" e molto altro. Sei cose che forse non sapevi sulla farinata, l'"oro dei ceci"

    Cos’è la farinata? E quali sono le pietanze liguri fatte con la farina di ceci? Se l’è chiesto Cesare Dotti, esperto di storia locale dell’associazione culturale O Castello di Chiavari, che in occasione del 30simo Lûnäio de Ciävai, ha ripercorso la storia, la gastronomia e il lessico di un piatto conosciuto ma non troppo… c’è ancora un pò di confusione, infatti a quanto pare! Ecco allora qualche “freguggia” del suo lavoro: non sveliamo tutto, l’invito è di andare a leggere il calendario 2015.

     

    Come mangiarla

    “Tra gli esperti c’è qualcuno che dice di mangiare a fainâ tiepida, ma in realtà va mangiata boggîa, bollente, appena sfornata – ricorda Dotti – il calore è un carattere molto rilevante della farinata. Non parliamo poi delle trasformazioni che ha avuto con il tempo: nella tradizione imperiese è con le cipolle, c’è poi chi ci ha messo i bianchetti o la gusta con i carciofi, lo stracchino o la gorgonzola, chi i funghi, le melanzane grigliate e, udite udite, pure la marmellata (accade in Costa Azzurra): la moda dei cibi “etnici” l’ha fatta riscoprire, facendone un prodotto da pizzeria”.

     

    Artisti della farinata.

    Nella memoria collettiva della fainâ cotta è bene ricordare anche le “biteghe da fainotti” ancora attive: due si trovano nel borgo, in “to caroggio di bighetti”, due erano più a levante, in Cadoborgo. La più conosciuta è quella da “O Lûchin”, da Luca Bonino, classe 1886, primo di una famiglia di fainotti ancora oggi maestri di farinata “nuda”, ovvero cotta al fuoco della legna d’ulivo. Poco lontano, sotto i portici della stessa via, “O Dino” dirige la “bitega do Vittoio” che oggi si apri su piazza Fenice e dove dal 1925 i Devoto preparano una fainâ eccellente per e casann-e e gli altri clienti della loro osteria. In Cadoborgo invece c’è ancora a “bitega do Baiciotto”, mentre il forno “do Sûcido” è ormai scomparso da tempo ma in molti si ricordano ancora la farinata superlativa, malgrado… il soprannome. A Chiavari e in Riviera “bitéga da fainotto” è il locale con il forno per cuocere la farinata, mentre il “fainotto” è chi le prepara.

     

    Farinata e… farinata

    Tre tipi di farinata riporta Dotti, nel suo viaggio dentro questo mondo così ricco di curiosità: quella nuda, appunto, cotta al fuoco della legna d’ulivo; in “ta crusta”, una sorta di ripieno di semola di cesi spalmato su una sfoglia di pasta che poi gli viene ribattuta sopra. E quella “sciocca”, sempre nuda ma leggermente lievitata. Tecnicamente la farinata è una focaccia, perché anch’essa, come le torte, non andrebbe esposta all’ardere, ma messa a tostare al calore diffuso dal focolare dal suo rivestimento preriscaldato a puntino.

     

    Farina di ceci

    Qualche prodotto gastronomico su cui si fa ancora confusione: c’è la “panissa”, polenta di farina di ceci, rappresa, che andrebbe mangiata ancora tiepida, tagliata a tocchetti, condita con olio, sale e pepe. Oppure fredda, tagliata a strisce. E poi c’è la “panella”, farinata da fain-a doçe di castagne con olio, pinoli, a volte pinocchio e uva passa, cotta al forno. Ancora, buonissimi anche i “cuculli”, piccole frittelle realizzate calando nell’olio bollente cucchiaiate di pastette de fain-a de çeixai, farinata molto densa

     

    La festa in Uruguay

    Segnatevi il 27 agosto: a Montevideo è la Giornata della fainâ de çeixai, non solo si ricorda, ma anche si festeggia. Addirittura l’anno prossimo, nel 2015, si celebrerà il centenario di un mulino da farina di ceci, riconosciuto “elemento del patrimonio per la diversità culturale della nazione”. Non è un caso se questo piatto è festeggiato in Uruguay: è infatti terra di nostri numerosi emigranti che lì hanno portato tradizioni anche gastronomiche.

    Quell’orlo croccante così gustoso

    “Per chi apprezza la fainâ o anche la ben secca focaccia con l’olio e tutte le torte salate liguri – ricorda Dotti - l’apice della bontà è raggiunto ‘in te l’oëxin’, ovvero l’orlo croccante (se è sottilissimo è l’oëxinin, l’orlino), tanto che per definire una ragazza eccezionale, si usava dire ‘ûnn-a figgia in te l’ oëxin’”. L’ oëxin è quindi la parola corretta da usare per indicare sia l’orliccio della pasta di torte e focacce, sia l’orlo di tessuto di vestiti e fazzoletti.

     

     

     


     


    I commenti dei lettori
    Non sono ancora presenti commenti

    Lascia il tuo commento

    *verrai automaticamente iscritto alla newsletter per ricevere mensilmente gli aggiornamenti.

    Acconsento al trattamento dei dati - dlg. 196/03
    1) CONFERIMENTO DATI / CONSENSO
    I dati conferiti attraverso l'invio della scheda, sono destinati ad essere utilizzati e trattati per i fini del servizio in oggetto.
    Il conferimento dei dati personali è facoltativo. Il conferimento e il relativo consenso sono condizioni essenziali per l'accettazione del servizio. In caso di rifiuto del consenso il servizio non sarà erogato.
    2) CONSERVAZIONE PROTEZIONE DATI
    I dati sono conservati (attraverso mezzi digitali) in una banca dati di proprietà di IDT-Midero e dei relativi Responsabili del trattamento. Tali banche dati sono organizzate e gestite secondo quanto previsto dalle vigenti normative.
    3) TRATTAMENTO DATI
    I dati sono trattati da dipendenti e/o professionisti e/o incaricati e/o collegati a e da IDT-Midero , ad eseguire le attività di gestione o a svolgere operazioni tecniche occorrenti per la miglior organizzazione informatica degli archivi.
    4) COMUNICAZIONI
    I dati potranno essere comunicati da IDT-Midero esclusivamente a soggetti suoi clienti che le abbiano conferito un incarico di ricerca e selezione ed a società proprie collegate o controllate.
    5) DIRITTI DELL'INTERESSATO
    L'art. 7 del Dlgs. n.196/2003 conferisce all'interessato l'esercizio di specifici diritti, quali ad esempio:

    - il diritto di ottenere dal titolare del trattamento dei dati la conferma dell'esistenza o meno di dati personali che lo riguardano e la messa a disposizione dei medesimi in forma intelligibile;
    - il diritto di conoscere l'origine dei dati, la logica e le finalità su cui si basa il loro trattamento;
    - il diritto di ottenere la cancellazione, la trasformazione in forma anonima o il blocco dei dati trattati in violazione della legge, come pure l'aggiornamento, la rettificazione o, qualora l'interessato vi abbia interesse, l'integrazione dei dati medesimi;
    - il diritto di opporsi in tutto o in parte, per motivi legittimi, al trattamento dei propri dati personali ancorchè pertinenti allo scopo della raccolta;
    - il diritto di opporsi in tutto o in parte al trattamento previsto ai fini di informazione commerciale o di invio di materiale pubblicitario.

    Per ciascuna richiesta di cui all'art. 7 del Dlgs n. 196/2003, può essere chiesto all'interessato, ove non risulti confermata l'esistenza di dati che lo riguardano, un contributo spese, non superiore ai costi effettivamente sopportati, secondo le modalità ed entro i limiti stabiliti dal Dlgs n.196/2003, art.10, comma 7, 8 e 9.
    I diritti riferiti ai dati personali concernenti persone decedute, possono essere esercitati da chiunque vi abbia interesse. Nell'esercizio dei diritti di cui all'art. 7, l'interessato può conferire, per iscritto, delega o procura a persone fisiche oppure ad associazioni.

    Le richieste ex art. 7 Dlgs n.196/2003 potranno essere inoltrate all'indirizzo info at corfole.com , oppure Tel/Fax 0185.938009
    USCIRE

    Corfole si rinnova, partecipa alla trasformazione!

    Nove anni di noi, diciannove di “giornalino rosa” e tante novità in arri...

    Corfole si rinnova, partecipa alla trasformazione!

    Nove anni di noi, diciannove di “giornalino rosa” e tante novità in arri...

    Corfole si rinnova, partecipa alla trasformazione!

    Nove anni di noi, diciannove di “giornalino rosa” e tante novità in arri...

    L'AIUOLA
    di Giansandro Rosasco

      Vai alla rubrica

      IL TAPPIRO D'ARDESIA

      Vai alla rubrica

      LA PAROLA AGLI ESPERTI

      Corfole si rinnova, partecipa alla trasformazione!

      Nove anni di noi, diciannove di “giornalino rosa” e tante novità in arri...

      Corfole si rinnova, partecipa alla trasformazione!

      Nove anni di noi, diciannove di “giornalino rosa” e tante novità in arri...

      Corfole si rinnova, partecipa alla trasformazione!

      Nove anni di noi, diciannove di “giornalino rosa” e tante novità in arri...

      TUTTO SUL BONUS GIOVANI COPPIE

      La legge di stabilità 2016 ha introdotto, a favore delle giovani coppie, un incentivo fiscale per l’acquisto di mobili destinati all’arredo della lo...

      DICIAMOCELO