EDIZIONE
CARTACEA
  • SFOGLIA
  • SCARICA
  • ARTICOLI
  • TEMPO LIBERO

    Corfole si rinnova, partecipa alla trasformazione!

    Nove anni di noi, diciannove di “giornalino rosa” e tante novità in arri...

    Corfole si rinnova, partecipa alla trasformazione!

    Nove anni di noi, diciannove di “giornalino rosa” e tante novità in arri...

    IL MERCATINO DEL LEVANTE
    • VENDO vendo inserto per camino ...
    • REGALO regalo termosifoni come n...
    • VENDO vendo grazioso divano a 2...
    • VENDO graziosa credenza vintag...
    • VENDO elegante e importante cre...
    • VENDO grazioso originale partol...

     

    Bedini Elettrodomestici

     

    Leani Ardesie

    AZIENDE DEL TERRITORIO

     

    By IDT-Midero

    UTILITÀ

    CUCINO PER VOI - La ricetta facile, veloce e sfiziosa per l'estate! Le fracacce di Fra “manine d'oro”

    Metti un pranzo in giardino, metti che tra gli amici qualcuno azzardi “faccio qualche fracaccia?”. Lui è Francesco, il personaggio è particolare, con il suo cappellino alla V...

    Sapevi che... si dice “Piantare in Nasso”?

    ...e deriva da una mitologica tragedia d'amore (sigh!) Eh s&igrav...

    Corfole si rinnova, partecipa alla trasformazione!

    Nove anni di noi, diciannove di “giornalino rosa” e tante novità in arri...

    storia locale

    Sono presenti 595 articoli

    • 01 Dicembre 2008
      "Sori – Un borgo e la sua valle": il Comune regala il libro che ricostruisce la storia della cittadina

      L’amministrazione comunale di Sori, guidata da Luigi Castagnola, in occasione del Natale ha voluto editare un’interessante opera storiografica dell’antico borgo marinaro da regalare a tutte le famiglie residenti dal titolo “Sori – Un borgo e la sua valle”. Il libro è stato presentato il 5 dicembre al teatro comunale dalla professoressa Colette Dufour Bozzo, docente di Storia dell’Arte Medievale presso l’Università di Genova.


    • 01 Dicembre 2008
      Di quando non c'erano auto e si andava a scuola per boschi e mulattiere

      La val Fontanabuona ,si sa, è un gioiello incastonato nell’Appennino ligure; ha tanti paesini sparsi qua e là immersi nel verde, con chiese molto belle e campanili svettanti, uno scenario presepiale unico che le popolazioni devote e attaccatissime alle tradizioni curano costantemente. Oggi questi paesi, ma anche le piccole frazioni, sono collegate con strade più o meno larghe e asfaltate, ma al tempo dei racconti che farò, c’era soltanto la strada di fondovalle e poche altre, non c’erano macchine e per raggiungere le varie località si facevano chilometri e chilometri a piedi per sentieri e mulattiere (riuscite, giovani, ad immaginare lo scenario?


    • 01 Novembre 2008
      "Ëse Sestrin… pe moddo de dî" - Questo libro svela i lati più genuini di Sestri Levante

      Un libro curioso ci offre il destro per parlare di Sestri Levante, e più in generale della cultura “indigena”, massacrata non già da antiche e nuove migrazioni, ma dalle “seconde case” che già hanno prodotto genocidi culturali nella Costa Brava spagnola e altrove. Oggi non ci sono più i pescatori, contadini e operai che formavano il fantastico mix culturale di Sestri Levante, arricchito inoltre da sparuti turisti olandesi e inglesi e da artisti locali e “foresti”.


    • 01 Settembre 2008
      Gattorna a inizio '900: di quando si viaggiava sui muli, della posta a cavallo, della prima autolinea e di come un gelataio (Beneitin) cambiò la viabilità del paese

      Le origini di Gattorna, paese situato nel cuore della Fontanabuona, quale punto di crocevia dell'alta vallata, risalgono alla fine del 1100: antichi documenti riportano notizie di un hospitalis, nelle adiacenze dell'antica chiesa, intitolata a San Giacomo edificata dove oggi c'è il campo sportivo, nel quartiere Caselunghe.
      All'epoca le strade si percorrevano a piedi, o al massimo con l'ausilio di animali (muli, cavalli o addirittura asini), il crocevia più battuto si trovava all'altezza del bivio per Neirone e, l'unico ponte che attraversava il Torrente Lavagna era una passerella detta "la piana du Lungia" ancora oggi percorribile, a piedi, scendendo da Pian dei Preti per uscire dove attualmente si trova il bar "Da Nico".


    • 01 Settembre 2008
      ESCLUSIVO: abbiamo dato il Tappiro al Gabibbo! Il motivo? Ha a che fare con le vacanze in Liguria...

      di Michela De Rosa

      Ci sono interviste che divertono, ci sono quelle che ti arricchiscono e quelle che ti sorprendono. Questa appartiene a tutte e tre le categorie.


    • 01 Settembre 2008
      La seconda guerra nel nostro territorio tra drammi e  miracoli

      <br(N.B.


    • 01 Agosto 2008
      RANGHINELLI - S. Lorenzo, io lo so perché tanto di stelle per l'aria tranquilla arde e...

      Questa volta dal mio cestino voglio tirar fuori una poesia che ci ha colpito ed emozionato quando, bambini, sedevamo sui banchi di scuola. Lo farò altre volte perché la poesia è veramente, come si dice, cibo dell'anima.


    • 01 Agosto 2008
      RANGHINELLI - S. Lorenzo, io lo so perché tanto di stelle per l'aria tranquilla arde e...

      Questa volta dal mio cestino voglio tirar fuori una poesia che ci ha colpito ed emozionato quando, bambini, sedevamo sui banchi di scuola. Lo farò altre volte perché la poesia è veramente, come si dice, cibo dell'anima.


    • 01 Giugno 2008
      RANGHINELLI - Il mio incontro con Padre Pio, tra misteri e scetticismo

      L’esumazione del corpo di Padre Pio, oggi Santo, ha suscitato in tutto il mondo grande interesse e commozione attirando a S. Giovanni Rotondo, in Puglia, migliaia e migliaia di persone di tutti i tipi: devoti, curiosi, scettici ecc.


    • 01 Maggio 2008
      Non aprite quella porta: a Favale una targa tiene lontani i Valdesi. Una "guerra" iniziata perché una famiglia ha comprato una Bibbia, allora ritenuta "comprensibile solo dal Clero"










      A GUARDIA DEL CATTOLICO DOGMA
      CONTRO LA QUI INTRUSA VALDESE ERESIA
      IL CLERO, IL MUNICIPIO IL POPOLO DI FAVALE
      CON PUBBLICA ACCLAMAZIONE ED UNIVERSALE SUFFRAGIO
      SE STESSI E L’INTERO COMUNE ALLA GRAN MADRE DI DIO
      ELETTA A LORO PRINCIPALE PATRONA CON ATTO LEGALE
      IN PERPETUO CONSACRARONO IL 5 GIUGNO 1853
      Ecco la targa che vigila la soglia della chiesa di Favale di Malvaro e simbolo centrale della giornata di incontro della Comunità Valdese che proprio in questo piccolo paese della Fontanabuona trova le sue più fervide fondamenta liguri.

      Ma facciamo un passo indietro per capire bene i fatti e il perché di questo Tappiro.


    USCIRE

    Corfole si rinnova, partecipa alla trasformazione!

    Nove anni di noi, diciannove di “giornalino rosa” e tante novità in arri...

    Corfole si rinnova, partecipa alla trasformazione!

    Nove anni di noi, diciannove di “giornalino rosa” e tante novità in arri...

    Corfole si rinnova, partecipa alla trasformazione!

    Nove anni di noi, diciannove di “giornalino rosa” e tante novità in arri...

    L'AIUOLA
    di Giansandro Rosasco

      Vai alla rubrica

      IL TAPPIRO D'ARDESIA

      Vai alla rubrica

      LA PAROLA AGLI ESPERTI

      Corfole si rinnova, partecipa alla trasformazione!

      Nove anni di noi, diciannove di “giornalino rosa” e tante novità in arri...

      Corfole si rinnova, partecipa alla trasformazione!

      Nove anni di noi, diciannove di “giornalino rosa” e tante novità in arri...

      Corfole si rinnova, partecipa alla trasformazione!

      Nove anni di noi, diciannove di “giornalino rosa” e tante novità in arri...

      TUTTO SUL BONUS GIOVANI COPPIE

      La legge di stabilità 2016 ha introdotto, a favore delle giovani coppie, un incentivo fiscale per l’acquisto di mobili destinati all’arredo della lo...

      DICIAMOCELO