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    Nove anni di noi, diciannove di “giornalino rosa” e tante novità in arri...

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    IL MERCATINO DEL LEVANTE
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    Leani Ardesie

    AZIENDE DEL TERRITORIO

     

    By IDT-Midero

    UTILITÀ

    Altro che luna di miele... impara a farlo! La chiamano ‘ape maia' e vi spiega tutto sulle api e il loro nettare

    Nel quartiere di Ri basso la chiamano Ape Maia. Lei è Elisabetta Gorlero e coltiva l’amore per le api: un mondo tanto affascinante quanto ricco di segreti e lei, con grande trasporto, off...

    Sapevi che... si dice “Piantare in Nasso”?

    ...e deriva da una mitologica tragedia d'amore (sigh!) Eh s&igrav...

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    Nove anni di noi, diciannove di “giornalino rosa” e tante novità in arri...

    cultura, edizione cartacea

    Sono presenti 202 articoli

    • 01 Dicembre 2008
      RANGHINELLI - Di quando non c'erano strade e auto, si andava a scuola per boschi e mulattiere

      La Val Fontanabuona ,si sa, è un gioiello incastonato nell’Appennino ligure; ha tanti paesini sparsi qua e là immersi nel verde, con chiese molto belle e campanili svettanti, uno scenario presepiale unico che le popolazioni devote e attaccatissime alle tradizioni curano costantemente. Oggi questi paesi, ma anche le piccole frazioni, sono collegate con strade più o meno larghe e asfaltate, ma al tempo dei racconti che farò, c’era soltanto la strada di fondovalle e poche altre, non c’erano macchine e per raggiungere le varie località si facevano chilometri e chilometri a piedi per sentieri e mulattiere (riuscite, giovani, ad immaginare lo scenario?


    • 01 Dicembre 2008
      "Sori – Un borgo e la sua valle": il Comune regala il libro che ricostruisce la storia della cittadina

      L’amministrazione comunale di Sori, guidata da Luigi Castagnola, in occasione del Natale ha voluto editare un’interessante opera storiografica dell’antico borgo marinaro da regalare a tutte le famiglie residenti dal titolo “Sori – Un borgo e la sua valle”. Il libro è stato presentato il 5 dicembre al teatro comunale dalla professoressa Colette Dufour Bozzo, docente di Storia dell’Arte Medievale presso l’Università di Genova.


    • 01 Dicembre 2008
      La necropoli pre-romana e il museo marinaro Andreatta traslocano a Chiavari -Piccole storie di grandi tesori dimenticati dalla politica locale

      Pochi se ne saranno accorti, ma altri due “pezzi” pregiati, capitati quasi per caso, nell'entroterra della Fontanabuona se ne vanno. Uno è già partito ed è il museo Marinaro Tommasino Andreatta; ospite per tanti anni nell'angusta fornace (per via del caldo torrido) dello spazo Espositivo di Calvari (Comune di San Colombano) forniti da Promo Provincia, ha trovato finalmente una sede definitiva presso la Scuola Telecomunicazioni delle Forze Armate di Caperana (Comune di Chiavari).


    • 01 Dicembre 2008
      Di quando non c'erano auto e si andava a scuola per boschi e mulattiere

      La val Fontanabuona ,si sa, è un gioiello incastonato nell’Appennino ligure; ha tanti paesini sparsi qua e là immersi nel verde, con chiese molto belle e campanili svettanti, uno scenario presepiale unico che le popolazioni devote e attaccatissime alle tradizioni curano costantemente. Oggi questi paesi, ma anche le piccole frazioni, sono collegate con strade più o meno larghe e asfaltate, ma al tempo dei racconti che farò, c’era soltanto la strada di fondovalle e poche altre, non c’erano macchine e per raggiungere le varie località si facevano chilometri e chilometri a piedi per sentieri e mulattiere (riuscite, giovani, ad immaginare lo scenario?


    • 01 Novembre 2008
      Ecomuseo, un disastro dietro l'altro: la consegna a Maria Teresa De Martini, attappirata per le ultime vicende

      Il Tappiro del mese scorso per le vicende dell'Ecomuseo dell'ardesia ha destato non poche curiosità nei nostri lettori e l'invio alla redazione di qualche lettera pepata. A buttare benzina sul fuoco è arrivata la denuncia di Andrea Cuneo (Presidente del Civ di Ferrada ed ex Sindaco di Moconesi in odore di ricandidatura) relativa allo scempio del materiale informativo dell'Ecomuseo: decine di scatoloni pieni di libri, cartine, depliant e video depositati in malo modo sotto la tettoia della cattedrale nel deserto "Ostello della Gioventù" di Ferrada di Moconesi.


    • 01 Settembre 2008
      Gattorna a inizio '900: di quando si viaggiava sui muli, della posta a cavallo, della prima autolinea e di come un gelataio (Beneitin) cambiò la viabilità del paese

      Le origini di Gattorna, paese situato nel cuore della Fontanabuona, quale punto di crocevia dell'alta vallata, risalgono alla fine del 1100: antichi documenti riportano notizie di un hospitalis, nelle adiacenze dell'antica chiesa, intitolata a San Giacomo edificata dove oggi c'è il campo sportivo, nel quartiere Caselunghe.
      All'epoca le strade si percorrevano a piedi, o al massimo con l'ausilio di animali (muli, cavalli o addirittura asini), il crocevia più battuto si trovava all'altezza del bivio per Neirone e, l'unico ponte che attraversava il Torrente Lavagna era una passerella detta "la piana du Lungia" ancora oggi percorribile, a piedi, scendendo da Pian dei Preti per uscire dove attualmente si trova il bar "Da Nico".


    • 01 Settembre 2008
      La seconda guerra nel nostro territorio tra drammi e  miracoli

      <br(N.B.


    • 01 Agosto 2008
      RANGHINELLI - S. Lorenzo, io lo so perché tanto di stelle per l'aria tranquilla arde e...

      Questa volta dal mio cestino voglio tirar fuori una poesia che ci ha colpito ed emozionato quando, bambini, sedevamo sui banchi di scuola. Lo farò altre volte perché la poesia è veramente, come si dice, cibo dell'anima.


    • 01 Febbraio 2008
      Della curiosità al Polimuseo, della recita in genovese e di una commovente cartolina...

      Nel mese di novembre oltre trenta alunni delle classi terza e quarta della Scuola elementare di Calvari in comune di S. Colombano Certenoli, accompagnati dagli insegnanti Andrea Cestari, Antonella Vignale e Rosanna Casassa, sono venuti a visitare il Polimuseo di Gattorna.


    • 01 Febbraio 2008
      RANGHINELLI - Della curiosità al Polimuseo, della recita in genovese e di  una commovente cartolina...

      Nel mese di novembre oltre trenta alunni delle classi terza e quarta della Scuola elementare di Calvari in comune di S. Colombano Certenoli, accompagnati dagli insegnanti Andrea Cestari, Antonella Vignale e Rosanna Casassa, sono venuti a visitare il Polimuseo di Gattorna.


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    L'AIUOLA
    di Giansandro Rosasco

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      IL TAPPIRO D'ARDESIA

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      LA PAROLA AGLI ESPERTI

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