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02 Novembre 2010 | in categoria/e attualita

Quando il baccan è donna: una vita tra cantieri, ruspe ed escavatori. Unica donna in Italia a capo di un'azienda di macchine per l'edilizia ora punta a... Levante

Che ha a che fare solo con uomini, o meglio, operai edili, ruspanti guidatori di ruspe, massacan e affini lo capisci dal piglio sicuro e diretto con cui ti parla. Niente mezze misure, niente sdolcinerie: Adelina, nonostante un nome che evoca una donnina eterea, è invece abituata a fare il capo, anzi u baccan. E questo non la rende solo particolare, ma addirittura unica perché è la sola donna in Italia ad essere a capo di un’azienda che si occupa di mezzi e strumenti per l’edilizia. Ma Adelina Vassallo, a capo della M.A.R.A., coadiuvata dal cugino Tonino, non è il tipo che si accontenta: è stata per due anni presidente di NOLOK ed è attualmente nel Comitato Direttivo di ASSODIMI (Associazione Distributori Macchine Industriali). Insomma, una vita sdoppiata tra ruoli manageriali e attività sul campo, o meglio in cantiere. E questa anima è tutta sintetizzata nella strategia aziendale: ‘Per i miei clienti voglio solo il meglio dei marchi del settore perché chi ciù spende mennu spende’.
Evidentemente una strategia efficace perché dopo la grande sede di Genova, cinque anni fa è stata aperta quella di Sestri Levante, con l’obiettivo di offrire un servizio mirato alla clientela dell’intero levante, fatta di piccole, medie e grandi imprese edili, artigiani e piccoli costruttori che possono così trovare in un unico interlocutore la vendita e il noleggio di macchine e attrezzature sempre aggiornate e a norma di legge, l’assistenza tecnica presso la sede o direttamente in cantiere, nonché la consulenza finanziaria, sempre utile.  Questa storia ha inizio molti molti anni fa, con dei mezzi a quattro... zampe.
Nei primi anni del 900 infatti il nonno, Giuseppe Vassallo, si occupava di trasporti a cavallo e negli anni ‘20 fu il primo a Genova ad acquistare un camion. L’attività passò poi ai figli Luigi (padre di Adelina), Giacomo (padre di Tonino) e Demetrio che nel corso degli anni hanno ingrandito e sviluppato l’azienda aprendo la sezione di vendita e quella dell’assistenza, con le prime macchine operatrici, tra i primi nel genovesato. Adelina, terminati gli studi e abilitata alla professione di commercialista e revisore dei conti, dopo un’esperiena lavorativa in campo finanziario fa il suo ingresso nell’azienda di famiglia, iniziando ad occuparsi della contabilità e dell’amministrazione. Forzata anche dai problemi di salute del padre, passa agli acquisti, alla vendita, all’assistenza tecnica e all’officina. Affiancata da Tonino frequenta anche i cantieri, impadronendosi così negli anni di tutti i gerghi e gli aspetti operativi del settore. Oggi Adelina è alla guida dell’azienda e come allora continua a occuparsi di tutto, coadiuvata dal cugino Tonino, da sempre specializzato nella parte meccanica.
Nel 2000 porta avanti la tradizione famigliare dell’innovazione aprendo la sezione noleggio: questo apre nuovi scenari perché le aziende possono assicurarsi un parco mezzi sempre disponibile, aggiornato e a norma; nonché il vantaggio di non incorrere nei cosidetti ‘fermo macchina’ che comportano ritardi nel cantiere e quindi costi.  Non solo, anche i privati qui possono noleggiare ad esempio un piccolo escavatore per spianare il giardino, demolire un rustico, etc, ma anche il trapano professionale, il trabattello, il martello demolitore o una mini betoniera: insomma quell’attrezzatura professionale e a norma di legge che non avrebbe senso acquistare. La prossima novità che la vulcanica Adelina - è proprio il caso di dirlo - ha in cantiere sono i corsi di istruzione per gli operatori. Insomma, anche il nostro territorio ora ha un’azienda che non smette mai di... costruire qualcosa di nuovo.
Michela De Rosa
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