EDIZIONE
CARTACEA
  • SFOGLIA
  • SCARICA
  • ARTICOLI
  • TEMPO LIBERO

    Corfole si rinnova, partecipa alla trasformazione!

    Nove anni di noi, diciannove di “giornalino rosa” e tante novità in arri...

    Corfole si rinnova, partecipa alla trasformazione!

    Nove anni di noi, diciannove di “giornalino rosa” e tante novità in arri...

    IL MERCATINO DEL LEVANTE
    • VENDO vendo inserto per camino ...
    • REGALO regalo termosifoni come n...
    • VENDO vendo grazioso divano a 2...
    • VENDO graziosa credenza vintag...
    • VENDO elegante e importante cre...
    • VENDO grazioso originale partol...

     

    Bedini Elettrodomestici

     

    Leani Ardesie

    AZIENDE DEL TERRITORIO

     

    By IDT-Midero

    UTILITÀ

    L'AIUOLA - I cri cri della zia (la condivisione è una cosa dolce). Più ricetta!

    Questo mese utilizzerò questo spazio senza goliardate, invettive politiche o letterine a Babbo Natale: vi rifilerò due buoni propositi e un piccolo rega...

    Sapevi che... si dice “Piantare in Nasso”?

    ...e deriva da una mitologica tragedia d'amore (sigh!) Eh s&igrav...

    Corfole si rinnova, partecipa alla trasformazione!

    Nove anni di noi, diciannove di “giornalino rosa” e tante novità in arri...

    attualità

    01 Marzo 2010 | in categoria/e attualita

    SANTA MARIA ASSUNTA DI CERTENOLI - La più antica, l'unica a croce greca, con opere importanti e una lunga storia

    SANTA MARIA ASSUNTA DI CERTENOLI - La più antica, l'unica a croce greca, con opere importanti e una lunga storia

    Grazie alla dinamicità dell’Arciprete Don Emilio Iozzelli siamo riusciti a conoscere un po’ di storia relativa alla Comunità di Certenoli, nell’omonimo comune di San Colombano. E’ senza dubbio una delle Parrocchie più antiche della Fontanabuona ed il suo territorio è vasto, in quanto comprende tutta la zona di Calvari, Pian Casarile, Astellaro, Micheloni, Barbarasco, Fossato, Prato Officioso per una popolazione di 1000 abitanti circa. Don Emilio è il Parroco incontrastato dal 1985 ed è impossibile sostituirlo: si provocherebbe una “guerra”, dato che ormai è una figura che fa parte di tante famiglie, non solo di Certenoli, ma anche di Aveggio e Romaggi. Ma veniamo alla Chiesa: posta sulla collina a dominare il territorio sottostante è il cuore della Comunità. Nell’archivio ci sono documenti del XVI secolo, ma la Parrocchia risale almeno dal XII secolo.
    Tuttavia la sua origine è più antica indubbiamente, di quanti secoli è impossibile dirlo, ma non bisogna dimenticare che fin dal terzo secolo il Cristianesimo era venuto allargando la sua influenza e la sua organizzazione anche tra classi possidenti e dominanti e che con Costantino ottenne di fatto il riconoscimento di religione di Stato. Pertanto, anche se la sua diffusione nelle zone rurali è avvenuta lentamente e attraverso chiese “matrici” dalle quali ebbero poi origine le “cappelle”, per Certenoli si può ben azzardare l’ipotesi di una fondazione anteriore all’anno mille. Don Emilio ci spiega che il nome di Certenoli si ritrova per la prima volta in un documento risalente al 1034, nel quale è denominata come Costa de Certenulo. Dunque Certénulo è un ablativo che presuppone un nominativo Certénulus, forma un tantino modificata di un nome proprio: Certìnulus, diminutivo di Certinus, a sua volta diminutivo del nome personale Certus, molto diffuso in epoca romana. Ma chi sarà stato questo Certìnulus che ha sfidato i secoli con l’affermazione e la fortunata persistenza, quasi invariata, del suo nome?Per saperne qualcosa, racconta l’Arciprete, non occorre, anche questa volta ricorrere alla fantasia, ma agli studi ed alle ricerche che sono stati fatti sull’economia del mondo romano. Nei secoli IV e V si assiste in tutta Italia ad una diffusione della grande proprietà terriera, soprattutto privata, con affermazione di alcune caratteristiche che preludono a quelle delle signorie terriere del Medio Evo. Tale espansione, accompagnata da più evolute pratiche agrarie e favorita dall’introduzione di varietà vegetali nuove o più redditizie, è assai presumibile che abbia interessato anche la Fontanabuona e tutto l’entroterra chiavarese, come lasciano arguire altri nomi di altrettante località sicuramente di origine romana: ad esempio Mezzanego da Medianicus, Semovigo da Summus vicus, Lumarzo da Lucus Martius; ed il ritrovamento in queste ed altre località (ad esempio Verzi, Tribogna e Villa Oneto sulle alture di Camposasco) di reperti che risalgono ai secoli del tardo impero. Certìnulus, pertanto, poteva essere un proprietario fondiario che possedeva questa terra (“fundus”). Ed allora ecco spiegato il Fundus Certìnuli e de Certinulo, vuol significare “il fondo” , ovvero i terreni di Certenoli. Una storia antica che certamente è un vanto per una Comunità che ama riscoprire la sua storia. V apoi ricordato che l’interno ha una pianta a croce greca (l’unica della Val Fontanabuona) ed è suddiviso in tre navate per mezzo di pilastri. L’altare maggiore, dedicato a N. S. Assunta, è posto davanti ad un coro in legno riccamente lavorato sormontato da una pregevole statua lignea del 1775 raffigurante l’Assunta. Nella caponavata sinistra è collocato uno dei due Crocifissi processionali: il Cristo nero è opera di Antonio Maria Maragliano o della sua scuola (XVIII sec.). Nel presbiterio si trova invece esposto il Crocifisso bianco del Molfino, opera ottocentesca.


     


    I commenti dei lettori
    Franco Aveggio:

    Mi piace!


    Lascia il tuo commento

    *verrai automaticamente iscritto alla newsletter per ricevere mensilmente gli aggiornamenti.

    Acconsento al trattamento dei dati - dlg. 196/03
    1) CONFERIMENTO DATI / CONSENSO
    I dati conferiti attraverso l'invio della scheda, sono destinati ad essere utilizzati e trattati per i fini del servizio in oggetto.
    Il conferimento dei dati personali è facoltativo. Il conferimento e il relativo consenso sono condizioni essenziali per l'accettazione del servizio. In caso di rifiuto del consenso il servizio non sarà erogato.
    2) CONSERVAZIONE PROTEZIONE DATI
    I dati sono conservati (attraverso mezzi digitali) in una banca dati di proprietà di IDT-Midero e dei relativi Responsabili del trattamento. Tali banche dati sono organizzate e gestite secondo quanto previsto dalle vigenti normative.
    3) TRATTAMENTO DATI
    I dati sono trattati da dipendenti e/o professionisti e/o incaricati e/o collegati a e da IDT-Midero , ad eseguire le attività di gestione o a svolgere operazioni tecniche occorrenti per la miglior organizzazione informatica degli archivi.
    4) COMUNICAZIONI
    I dati potranno essere comunicati da IDT-Midero esclusivamente a soggetti suoi clienti che le abbiano conferito un incarico di ricerca e selezione ed a società proprie collegate o controllate.
    5) DIRITTI DELL'INTERESSATO
    L'art. 7 del Dlgs. n.196/2003 conferisce all'interessato l'esercizio di specifici diritti, quali ad esempio:

    - il diritto di ottenere dal titolare del trattamento dei dati la conferma dell'esistenza o meno di dati personali che lo riguardano e la messa a disposizione dei medesimi in forma intelligibile;
    - il diritto di conoscere l'origine dei dati, la logica e le finalità su cui si basa il loro trattamento;
    - il diritto di ottenere la cancellazione, la trasformazione in forma anonima o il blocco dei dati trattati in violazione della legge, come pure l'aggiornamento, la rettificazione o, qualora l'interessato vi abbia interesse, l'integrazione dei dati medesimi;
    - il diritto di opporsi in tutto o in parte, per motivi legittimi, al trattamento dei propri dati personali ancorchè pertinenti allo scopo della raccolta;
    - il diritto di opporsi in tutto o in parte al trattamento previsto ai fini di informazione commerciale o di invio di materiale pubblicitario.

    Per ciascuna richiesta di cui all'art. 7 del Dlgs n. 196/2003, può essere chiesto all'interessato, ove non risulti confermata l'esistenza di dati che lo riguardano, un contributo spese, non superiore ai costi effettivamente sopportati, secondo le modalità ed entro i limiti stabiliti dal Dlgs n.196/2003, art.10, comma 7, 8 e 9.
    I diritti riferiti ai dati personali concernenti persone decedute, possono essere esercitati da chiunque vi abbia interesse. Nell'esercizio dei diritti di cui all'art. 7, l'interessato può conferire, per iscritto, delega o procura a persone fisiche oppure ad associazioni.

    Le richieste ex art. 7 Dlgs n.196/2003 potranno essere inoltrate all'indirizzo info at corfole.com , oppure Tel/Fax 0185.938009
    USCIRE

    Corfole si rinnova, partecipa alla trasformazione!

    Nove anni di noi, diciannove di “giornalino rosa” e tante novità in arri...

    Corfole si rinnova, partecipa alla trasformazione!

    Nove anni di noi, diciannove di “giornalino rosa” e tante novità in arri...

    Corfole si rinnova, partecipa alla trasformazione!

    Nove anni di noi, diciannove di “giornalino rosa” e tante novità in arri...

    L'AIUOLA
    di Giansandro Rosasco

      Vai alla rubrica

      IL TAPPIRO D'ARDESIA

      Vai alla rubrica

      LA PAROLA AGLI ESPERTI

      Corfole si rinnova, partecipa alla trasformazione!

      Nove anni di noi, diciannove di “giornalino rosa” e tante novità in arri...

      Corfole si rinnova, partecipa alla trasformazione!

      Nove anni di noi, diciannove di “giornalino rosa” e tante novità in arri...

      Corfole si rinnova, partecipa alla trasformazione!

      Nove anni di noi, diciannove di “giornalino rosa” e tante novità in arri...

      TUTTO SUL BONUS GIOVANI COPPIE

      La legge di stabilità 2016 ha introdotto, a favore delle giovani coppie, un incentivo fiscale per l’acquisto di mobili destinati all’arredo della lo...

      DICIAMOCELO