EDIZIONE
CARTACEA |
Corfole si rinnova, partecipa alla trasformazione!
Nove anni di noi, diciannove di “giornalino rosa” e tante novità in arri...
Corfole si rinnova, partecipa alla trasformazione!
Nove anni di noi, diciannove di “giornalino rosa” e tante novità in arri...
- VENDO vendo pavimento in lamina...
- VENDO cassettiera settimanale i...
- VENDO baule verde nero vintage ...
- VENDO specchio ovale da sala ot...
- VENDO scarpiera 4 piani/cassett...
- VENDO vendo inserto per camino ...
- SOLGAS
via d.norero 44 San Colombano Certenoli - SAVAIMPIANTI SAS DI BACIGALUPO R. E CAVAGNARO A. & C.
via gb valente 62 Cicagna - PIERO VACCARO INTERMEDIAZIONE E CONSULENZA ASSICURATIVA-ASSICURAZIONI
via del commercio 36/5 Gattorna - Moconesi (anche visite domiciliari previo appuntamento)
VINI DI LIGURIA - "Tenuta Anfosso": da generazioni l'amore per la vigna produce grandi vini autoctoni, come il Rossese di Dolceacqua Superiore Luvaira 2010
Oggi si può dire che la realtà dei vini liguri è in piena e costante crescita non solo quantitativamente (anche se le rese restono limitate) ma soprattutto qualitativamente e il R...
Sapevi che... si dice “Piantare in Nasso”?
...e deriva da una mitologica tragedia d'amore (sigh!) Eh s&igrav...
Corfole si rinnova, partecipa alla trasformazione!
Nove anni di noi, diciannove di “giornalino rosa” e tante novità in arri...
attualità
01 Ottobre 2010 | in categoria/e attualita
Il lavoro, questo sconosciuto! Le nuove generazioni che affrontano i colloqui di lavoro spesso incappano in situazioni quanto mai bizzarre. Ecco alcune testimonianze.
Sono passati i bei tempi del posto fisso e della laurea per diventare qualcuno; oggi, un giovane che si affaccia nel mondo del lavoro, diplomato o laureato che sia, deve fare i conti con la crisi. E con i luoghi comuni. Le nuove generazioni che affrontano i colloqui di lavoro spesso incappano in situazioni che, viste dal di fuori, suonano quanto mai bizzarre e ridicole. Ecco alcune testimonianze.
PREGIUDIZI SESSISTI
Ilaria B., designer proveniente dalla Val Petronio, ricorda: “Ad uno dei primi colloqui mi chiesero se di lì a 10 anni mi vedevo mamma o titolare di uno studio di design a Milano.” Claudia Z., ventisettenne chiavarese, aspirante avvocato ricorda, quasi con orrore, quando le chiesero, durante un colloquio per il praticantato, come mai una donna sceglie di fare l’avvocato e non la ballerina: “Non avevo la risposta pronta, risposi semplicemente che ero troppo goffa per la danza!”. Sia che si tratti di questioni di ambizioni, sia che si tratti di reminiscenze sessiste, la bizzarria dei colloqui di lavoro sembra non avere fine.
GLI HOBBY? A VOLTE UN PROBLEMA
Se pensate che inserire nel curriculum i vostri interessi e i modi in cui trascorrete il vostro tempo libero possa essere un punto a vostro favore, dovreste farvi una chiacchierata con il giovane Adriano D., attore di teatro per passione: “Ad un colloquio per un posto in un cantiere navale della zona, dopo le fasi preliminari, il selezionatore, scorrendo il mio curriculum, mi chiese se facevo teatro e io ingenuamente confermai, aggiungendo che si trattava di un’attività che mi occupava solo le sere e i week end. Con un tono tra il perentorio e l’irridente mi venne risposto ‘No, no. Dopo il lavoro altro che teatro, bisogna andare dormire’. Sorvolai e il colloquio continuò. Al momento di salutarci arrivò la perla: ‘Va bene, le faremo sapere. Se poi nel frattempo l’ avranno presa all’Isola dei Famosi, meglio per lei; altrimenti come hobby potrà dedicarsi al calcio balilla!’ Inutile dire che non mi hanno richiamato”.
L’APPARENZA... NON INGANNA E PUO’ ESSERE TIRANNA
A sfatare il luogo comune secondo il quale l’apparenza inganna ci pensa Samatha C., sestrese: “Esperienze bizzarre? Potrei fartene un lungo elenco. Ad un colloquio per un posto di addetta alla vendita in un negozio di assistenza per telefonini sono stata scartata perché ero troppo grassa; ad uno per receptionist, sono stata scartata perché non ero abbastanza elegante! Assurdo!E pensare che non avevo potuto mettere i tacchi alti a causa di un dito del piede rotto! Ad un colloquio per un posto da segretaria mi è stato chiesto della mia vita privata, di come organizzo la casa, chi cucina tra me e il mio compagno e cose di questo tipo, mentre altre volte sono stata scartata perchè ero troppo vecchia e una donna a 27 anni deve pensare solo a sposarsi e mettere su famiglia: ho gentilmente risposto che queste sono decisioni che spettano a me!”. Viene da chiedersi: ma come si fa a mettere su famiglia, se non si ha di che vivere? Pane, amore e fantasia? Anche per questa formula qualche soldino in tasca ci vuole, quindi la ricerca continua.
IL NOME? PUO’ ESSERE...FATALE
E nel continuare la ricerca conviene anche valutare la possibilità di cambiare il nome di battesimo con qualche altro un po’ meno scontato tipo Paolalda o Vercingetorige. “L’esperienza personale più strana- racconta Laura P., torinese d’origine ma genovese d’adozione- è stata da un amministratore di condominio. Per prima cosa mi ha chiesto perché io che sono laureata in giurisprudenza volevo lavorare con lui. Mentre cercavo di articolare nella mia testa una risposta, pensavo che quest’amministratore era proprio miope! Ma dove vive se nemmeno si rende conto che se c’è crisi per tutti, c’è anche per una laureata senza alcuna esperienza significativa come me?Così ho risposto che si trattava di un’occasione per rimanere nell’ambito delle materie apprezzate durante il corso di studi. Inutile dire che pensavo di aver fatto un figurone. Saluto, stringo la mano e mi dice:”Guardi signorina, le farò sapere, ma purtroppo la penalizza il nome!”. Sono rimasta un po’ lì e poi spontaneamente ho chiesto:”Scusi, cosa ha che non va il fatto che mi chiamo Laura?” e lui: “Sa, è il nome di mia moglie e non mi va di averne un’altra in ufficio!” Morale della favola: aspetto ancora notizie , ma il destino mi ha fatto trovare lavoro da un altro amministratore!”.
QUANTE QUALIFICHE! SCARTATO
L’identikit di ciò che non deve essere un candidato per un posto di lavoro è quasi delineato: manca solo il laureato, con diverse esperienze di lavoro a contatto con il pubblico alle spalle, che si propone per un posto da responsabile dei rapporti con la clientela di una società che opera in franchising e si vede scartato perché eccessivamente qualificato. E la voglia di lavorare che fine ha fatto? Che posto occupa nelle priorità del selezionatore? La risposta alla prossima puntata...
Chiara Staderoli
Commenta, vota, inoltra
I commenti dei lettori
Corfole si rinnova, partecipa alla trasformazione!
Nove anni di noi, diciannove di “giornalino rosa” e tante novità in arri...
Corfole si rinnova, partecipa alla trasformazione!
Nove anni di noi, diciannove di “giornalino rosa” e tante novità in arri...
Corfole si rinnova, partecipa alla trasformazione!
Nove anni di noi, diciannove di “giornalino rosa” e tante novità in arri...
di Giansandro Rosasco
Corfole si rinnova, partecipa alla trasformazione!
Nove anni di noi, diciannove di “giornalino rosa” e tante novità in arri...
VINI DI LIGURIA - "Tenuta Anfosso": da generazioni l'amore per la vigna produce grandi vini autoctoni, come il Rossese di Dolceacqua Superiore Luvaira 2010
Oggi si può dire che la realtà dei vini liguri è in piena e costante crescita non solo quantitativamente (anche se le rese restono limitate) ma soprattutto qualitativamente e il R...
Corfole si rinnova, partecipa alla trasformazione!
Nove anni di noi, diciannove di “giornalino rosa” e tante novità in arri...
TUTTO SUL BONUS GIOVANI COPPIE
La legge di stabilità 2016 ha introdotto, a favore delle giovani coppie, un incentivo fiscale per l’acquisto di mobili destinati all’arredo della lo...
VOX POPULI - I migliori commenti presi dalla rete: protagonisti VOI!
> CHIAVARI Piazza Bast...
LE VOSTRE LETTERE - "Una richiesta dal Perù", "Anche a Rapallo aspettiamo il tunnel con l'entroterra", "La crisi di chi ha troppo?" e i presepi
UNA RICHIESTA DAL PERU’Articolo molto interessante sul cognome Sanguineti, il cognome di mia madre....