EDIZIONE
CARTACEA
  • SFOGLIA
  • SCARICA
  • ARTICOLI
  • TEMPO LIBERO

    Corfole si rinnova, partecipa alla trasformazione!

    Nove anni di noi, diciannove di “giornalino rosa” e tante novità in arri...

    Corfole si rinnova, partecipa alla trasformazione!

    Nove anni di noi, diciannove di “giornalino rosa” e tante novità in arri...

    IL MERCATINO DEL LEVANTE
    • VENDO vendo inserto per camino ...
    • REGALO regalo termosifoni come n...
    • VENDO vendo grazioso divano a 2...
    • VENDO graziosa credenza vintag...
    • VENDO elegante e importante cre...
    • VENDO grazioso originale partol...

     

    Bedini Elettrodomestici

     

    Leani Ardesie

    AZIENDE DEL TERRITORIO

     

    By IDT-Midero

    UTILITÀ

    Cibo naturale, integrazione, socialità e tutela del territorio: l'Orto Collettivo è tutto questo. In progetto anche a Levante

    Si può diventarne coltivatori e avere così una quota del raccolto, oppure fare un abbonamento di 50Euro mens...

    Sapevi che... si dice “Piantare in Nasso”?

    ...e deriva da una mitologica tragedia d'amore (sigh!) Eh s&igrav...

    Corfole si rinnova, partecipa alla trasformazione!

    Nove anni di noi, diciannove di “giornalino rosa” e tante novità in arri...

    attualità

    12 Febbraio 2024 | in categoria/e attualita

    Sventata truffa a Sestri: finte offerte per un'associazione antiviolenza, ma occhio anche a chi vuole “semplicemente lasciare un catalogo”

    Sventata truffa a Sestri: finte offerte per un'associazione antiviolenza, ma occhio anche a chi vuole “semplicemente lasciare un catalogo”

    “Raccolgo soldi per un’associazione antiviolenza di Chiavari”: spacciandosi per un delegato, ha cercato di farsi dare dei soldi. È successo a metà gennaio a Sestri Levante, dove un commerciante ha ricevuto luna telefonata in cui lo si invitava a fare una donazione. Il negoziante si è insospettito e ha chiamato i Carabinieri che hanno identificato e denunciato il truffatore. La notizia ha riportato - ahinoi - alla ribalta i tantivi di truffa e, come abbiamo più volte scritto, se le inventano davvero tutte. Riportiamo quindi una recente segnalazione di ADUC (Associazione di consumatori) che mette in guardia sul ritorno di un tipo di truffa in cui è piuttosto facile cadere. Ma il modo per tutelarvi ed essere voi a “mettere nel sacco” i truffatori c’è ed è qui nero su bianco: non farsi trovare impreparati. Ecco quindi cosa dovete sapere per riconoscerla subito.

    La truffa del catalogo

    E’ emersa durante il lockdown, quando eravamo tutti più vulnerabili e soli e anche quelle due parole con uno sconosciuto sul pianerottolo erano comunque qualcosa. E in una “normalità” in cui le richieste più assurde erano all’ordine del giorno, cosa poteva esserci di assurdo in questa stramba richiesta? Sembrava che fosse scomparsa, ed invece sono cresciute nell’ultimo periodo le segnalazioni.

    Cosa accade?

    Sul pianerottolo oppure nel nostro androne o vicino casa troviamo una persona, in genere giovane, di modi cortesi e bell’aspetto. Si avvicina e con estrema gentilezza chiede la cortesia di poter lasciare un catalogo e chiede, altresì, di apporre una firma, dicendo che è “per evitare di essere nuovamente disturbati “oppure “per dimostrare che ho svolto il mio lavoro”. In molti firmano il foglio presentato, senza ovviamente leggerlo e tornano a casa col catalogo che poi finisce nel cestino insieme al foglio appena sottoscritto. Ebbene, quella firma non serve per il rilascio del catalogo ma si sottoscrive l’obbligo ad acquistare una determinata quantità di beni entro un determinato periodo oppure a raggiungere una determinata somma in un unico acquisto. Successivamente, anche a distanza di un anno, il malcapitato viene ricontattato dalla stessa persona che ha chiesto di apporre la firma o da un diverso soggetto che impone di procedere all’acquisto. Chi si oppone e contesta subisce l’ulteriore “minaccia”: “ Se non compra, visto che ha firmato il contratto, la porteremo in giudizio” oppure “Le scriverà il nostro avvocato, ha firmato un contratto”. Ormai convinti di non avere via d’uscita i poveri malcapitati spendono cifre consistenti per beni inutili e che non valgono assolutamente la somma versata.

    Come tutelarsi?

    Per liberarsi immediatamente del problema è possibile recedere dal contratto entro 14 giorni dalla firma. Si tratta infatti di contratto concluso fuori dai locali commerciali ed in questi casi il consumatore ha diritto a cambiare la propria opinione esercitando il diritto di recesso.
    Se i 14 giorni sono passati, si può ancora essere tutelati. Nei fogli che vengono consegnati, molto probabilmente, manca l’informazione relativa all’esercizio del diritto di recesso oppure manca il formulario da compilare o ancora non è indicato l’indirizzo a cui inoltrare la propria richiesta di recesso. Peggio per loro, perché in tutti questi casi il diritto di recesso può essere esercitato entro un anno.
    E’ comunque opportuno denunciare l’accaduto all’Autorità Giudiziaria così da scoraggiare i truffatori da ulteriori tentativi verso altre persone. Nel caso il diritto di recesso non potesse più essere utilizzato, denuncia alla mano, si può contestare la legittimità dello stesso mancando la specifica volontà della parte contraente. Recentemente un avvocato è riuscito a dimostrare la nullità dell’impegno e ottenere il conseguente recesso del contratto. La società venditrice non si è opposta e ha promesso la restituzione dell’acconto. Ma la prima cosa da fare sempre è leggere prima di firmare. E nel dubbio, non firmare nulla.


     


    I commenti dei lettori
    Non sono ancora presenti commenti

    Lascia il tuo commento

    *verrai automaticamente iscritto alla newsletter per ricevere mensilmente gli aggiornamenti.

    Acconsento al trattamento dei dati - dlg. 196/03
    1) CONFERIMENTO DATI / CONSENSO
    I dati conferiti attraverso l'invio della scheda, sono destinati ad essere utilizzati e trattati per i fini del servizio in oggetto.
    Il conferimento dei dati personali è facoltativo. Il conferimento e il relativo consenso sono condizioni essenziali per l'accettazione del servizio. In caso di rifiuto del consenso il servizio non sarà erogato.
    2) CONSERVAZIONE PROTEZIONE DATI
    I dati sono conservati (attraverso mezzi digitali) in una banca dati di proprietà di IDT-Midero e dei relativi Responsabili del trattamento. Tali banche dati sono organizzate e gestite secondo quanto previsto dalle vigenti normative.
    3) TRATTAMENTO DATI
    I dati sono trattati da dipendenti e/o professionisti e/o incaricati e/o collegati a e da IDT-Midero , ad eseguire le attività di gestione o a svolgere operazioni tecniche occorrenti per la miglior organizzazione informatica degli archivi.
    4) COMUNICAZIONI
    I dati potranno essere comunicati da IDT-Midero esclusivamente a soggetti suoi clienti che le abbiano conferito un incarico di ricerca e selezione ed a società proprie collegate o controllate.
    5) DIRITTI DELL'INTERESSATO
    L'art. 7 del Dlgs. n.196/2003 conferisce all'interessato l'esercizio di specifici diritti, quali ad esempio:

    - il diritto di ottenere dal titolare del trattamento dei dati la conferma dell'esistenza o meno di dati personali che lo riguardano e la messa a disposizione dei medesimi in forma intelligibile;
    - il diritto di conoscere l'origine dei dati, la logica e le finalità su cui si basa il loro trattamento;
    - il diritto di ottenere la cancellazione, la trasformazione in forma anonima o il blocco dei dati trattati in violazione della legge, come pure l'aggiornamento, la rettificazione o, qualora l'interessato vi abbia interesse, l'integrazione dei dati medesimi;
    - il diritto di opporsi in tutto o in parte, per motivi legittimi, al trattamento dei propri dati personali ancorchè pertinenti allo scopo della raccolta;
    - il diritto di opporsi in tutto o in parte al trattamento previsto ai fini di informazione commerciale o di invio di materiale pubblicitario.

    Per ciascuna richiesta di cui all'art. 7 del Dlgs n. 196/2003, può essere chiesto all'interessato, ove non risulti confermata l'esistenza di dati che lo riguardano, un contributo spese, non superiore ai costi effettivamente sopportati, secondo le modalità ed entro i limiti stabiliti dal Dlgs n.196/2003, art.10, comma 7, 8 e 9.
    I diritti riferiti ai dati personali concernenti persone decedute, possono essere esercitati da chiunque vi abbia interesse. Nell'esercizio dei diritti di cui all'art. 7, l'interessato può conferire, per iscritto, delega o procura a persone fisiche oppure ad associazioni.

    Le richieste ex art. 7 Dlgs n.196/2003 potranno essere inoltrate all'indirizzo info at corfole.com , oppure Tel/Fax 0185.938009
    USCIRE

    Corfole si rinnova, partecipa alla trasformazione!

    Nove anni di noi, diciannove di “giornalino rosa” e tante novità in arri...

    Corfole si rinnova, partecipa alla trasformazione!

    Nove anni di noi, diciannove di “giornalino rosa” e tante novità in arri...

    Corfole si rinnova, partecipa alla trasformazione!

    Nove anni di noi, diciannove di “giornalino rosa” e tante novità in arri...

    L'AIUOLA
    di Giansandro Rosasco

      Vai alla rubrica

      IL TAPPIRO D'ARDESIA

      Vai alla rubrica

      LA PAROLA AGLI ESPERTI

      Corfole si rinnova, partecipa alla trasformazione!

      Nove anni di noi, diciannove di “giornalino rosa” e tante novità in arri...

      Corfole si rinnova, partecipa alla trasformazione!

      Nove anni di noi, diciannove di “giornalino rosa” e tante novità in arri...

      Corfole si rinnova, partecipa alla trasformazione!

      Nove anni di noi, diciannove di “giornalino rosa” e tante novità in arri...

      TUTTO SUL BONUS GIOVANI COPPIE

      La legge di stabilità 2016 ha introdotto, a favore delle giovani coppie, un incentivo fiscale per l’acquisto di mobili destinati all’arredo della lo...

      DICIAMOCELO