EDIZIONE
CARTACEA
  • SFOGLIA
  • SCARICA
  • ARTICOLI
  • TEMPO LIBERO

    Corfole si rinnova, partecipa alla trasformazione!

    Nove anni di noi, diciannove di “giornalino rosa” e tante novità in arri...

    Corfole si rinnova, partecipa alla trasformazione!

    Nove anni di noi, diciannove di “giornalino rosa” e tante novità in arri...

    IL MERCATINO DEL LEVANTE
    • VENDO vendo inserto per camino ...
    • REGALO regalo termosifoni come n...
    • VENDO vendo grazioso divano a 2...
    • VENDO graziosa credenza vintag...
    • VENDO elegante e importante cre...
    • VENDO grazioso originale partol...

     

    Bedini Elettrodomestici

     

    Leani Ardesie

    AZIENDE DEL TERRITORIO

     

    By IDT-Midero

    UTILITÀ

    Pazzi per stoccafisso e baccalà? Su CORFOLINO 3 scopri tante curiosità e ricette

    Chi li ha inventati e perché? Cosa c’entra Cristoforo Colombo? L&r...

    Sapevi che... si dice “Piantare in Nasso”?

    ...e deriva da una mitologica tragedia d'amore (sigh!) Eh s&igrav...

    Corfole si rinnova, partecipa alla trasformazione!

    Nove anni di noi, diciannove di “giornalino rosa” e tante novità in arri...

    attualita, edizione cartacea

    di Michela De Rosa | 02 Febbraio 2019 | in categoria/e attualita edizione cartacea

    “La mareggiata ci ha ricordato chi siamo”: dopo la catastrofe Santa conta i danni ma riscopre qualcosa che era andata persa

    “La mareggiata ci ha ricordato chi siamo”: dopo la catastrofe Santa conta i danni ma riscopre qualcosa che era andata persa

    La città riscopre la propria identità tra spirito di collaborazione, attenzione all’ambiente e voglia di ripartire
    Niente sarà più come prima: la voce del Sindaco e quella dei commercianti


    “Una scena apocalittica,
    ma vedere la mattina dopo
    le famiglie in spiaggia a pulire
    è stato emozionante”
    Paolo Donadoni, Sindaco di Santa Margherita

    Mi ricordo quando alle 3 di mattina, in chiusura dell’allerta rossa, ho fatto il giro della città... quello che si vedeva era apocalittico. Le barche sulla strada, passeggiata, bar e negozi distrutti è stata una ferita al cuore. E’ stato un bel banco di prova perché non solo l’amministrazione, ma i commercianti e i cittadini hanno reagito mettendosi subito al lavoro: la mattina stessa c’erano ragazzi e perfino famiglie intere con i bambini a pulire la spiaggia. Una scena incredibile, a cui si aggiunge l’attenzione all’ambiente perché tutto quello che veniva raccolto, legno, metalli, plastica, è stato differenziato direttamente sul posto. Reagire così qualitativamente in un momento di emergenza e anche di shock è stata una prova importante per Santa. Da lì l’atteggiamento è stato univoco: tutti si sono rimboccati le maniche e i ristoranti e negozi che erano stati danneggiati, invasi da sabbia e detriti, solo quattro giorni dopo erano aperti e operativi. Ecco cosa ha in testa il sanmargheritese: andare avanti.



    Lo stesso posso dire a livello turistico: devo dire che Santa ha tenuto botta c’era gente già anche per le Festività. C’è stata un’ovvia flessione ma se pensiamo al Ponte Morandi e alla mareggiata ci si poteva aspettare il disastro.
    Ora la conta dei danni è notevole: 41 milioni di Euro solo per quelli a strutture pubbliche (6 per strada per Portofino, 6 per depuratore, 15 per il porto, più parchi, giardini etc.). Da una parte questo evento offre l’occasione per rivedere spazi altrimenti difficilmente toccabili, come la passeggiata che aveva bisogno di ristrutturzione e che ora potremo rivedere riportandola a una veste più integrata con l’ambiente e rispettosa della tradizione marinara e dei materiali locali. In quest’ottica recuperemo anche sagrati, risseu, fontane e tutte quelle bellezze che si danno per scontate o restano meno evidenti ma che vanno riscoperte e che offrono al cittadino e al turista una visione più ricca e approfondita di questo territorio e non limitata al mordi e fuggi del mare. Così se uno viene fuori stagione o in una giornata di pioggia trova sempre qualcosa da fare. Entro l’estate contiamo di finire tutti i lavori, compresa la messa in sicurezza del porto in attesa del rifacimento. Anche qui a fare la differenza è stato il lavoro di squadra: niente inutili polemiche o scarico delle colpe, ma subito all’opera con Ministero, Regione, Città Metropolitana, Comuni limitrofi e tutti gli enti e le realtà interessate. E la risposta si è vista. Poi questo evento ci ha posto davanti a situazioni inedite: mai i problemi erano arrivati dal mare e questo pone delle nuove domande costringendo ad esempio a rivedere i sistemi di Protezione Civile. Stessa cosa per il ripensamento del porto che richiede uno sguardo a lungo periodo tenendo conto di nuove circostanze e rischi. Una cosa del genere smuove le coscienze e obbliga tutti a ripensare la città e a ripensarsi come cittadini e commercianti. Niente sarà come prima, ma contiamo che sarà meglio.


    “Dietro agli yacht e agli hotel
    di lusso lavorano centinaia
    di famiglie normali;
    per Pasqua saremo super operativi”

    Augusto Sartori, Presidente Ascom di S. Margherita

    Un evento devastante, non ci sono ricordi di qualcosa del genere. Sia come abitanti sia come commercianti ci aspettiamo un anno complicato. Tante attività hanno aperto, altre riapriranno ma con difficoltà, dovuta sia ai danni sia al calo delle vendite dirette e quelle portate dall’indotto. Penso ad esempio alle cancellazioni di matrimoni di lusso, che prevedono giorni di festeggiamenti e quindi di permanenza, con soggiorno, ristorazione e shopping: come è comprensibile persone che devono organizzare l’evento della loro vita non se la sono sentite di rischiare, ma contiamo che tutto sia di nuovo pronto per Pasqua. La riapertura della strada di Portofino in tal senso vuol dire molto, sarà un grande segnale di rinascita e ripartenza. Poi ci sono ferite che resteranno nel tempo, mi riferisco al Covo di Nord Est ma anche al Porto di Rapallo. Certo sarebbe bello se tutto questo, e mi pare che stia avvenendo, portasse a recuperare uno spirito di collaborazione che l’emergenza ha fatto riemerge, sia tra i vari Comuni sia tra  le varie categorie. Quello spirito di unione che ha fatto ripartire l’Italia dopo la guerra. Ecco, quello che si respira è la voglia di rinascere in un modo ancora migliore, rendendo questo posto ancora più bello. Poi certo, l’urgenza è ricostruire quello che c’era e ridare ciò che serve nella quotidianità.

     Poi ci si potrà ripensare puntando a un’offerta che non guardi solo ai numeri ma alla qualità del turismo e al rispetto per l’ambiente. Penso ad esempio al Parco di Portofino che è un posto incredibile e che non ha quella frequentazione che merita: incontro sempre turisti stranieri, mentre tanti abitanti del posto e dei comuni vicini non ci sono mai andati. Sicuramente dovremo migliorare in questo, così come valorizzare gli sport nella natura, dalla maratona alla vela. Devo dire che in una situazione come questa la differenza l’ha fatta l’unione e la collaborazione tra i sindaci del comprensorio che ci hanno messo davvero energia e passione: penso ad esempio alla strada per Portofino che è stata riaperta, seppure solo pedonalmente, prima del previsto. Poi devo dire che tanti ospiti internazionali hanno espresso testimonianze di affetto e sostegno al nostro territorio. Una cosa che invece non mi è piaciuta è stata l’ironia che si è fatta dicendo “poverino che ha perso lo yacht”: quello che non pensano è che dietro agli yacht, alle ville e agli alberghi di lusso ci sono famiglie che lavorano. Se l’Hotel Splendid di Portofino non riapre non è il vip ad avere problemi ma le centinaia di persone che ci lavorano. Io stesso ho subito dei danni ingenti perché ho il ristorante sotto l’Abbazia della Cervara: dopo i primi giorni di sgomento la reazione è stata “Ok, è successo quel che è successo ora si riparte facendo tutto ancora meglio di prima”, ed è lo spirito di tutti. Poi ci vorrebbe un evento di livello internazionale per cancellare l’immagine della distruzione e far vedere che ci siamo, che il Tigullio è ripartito, che siamo operativi e vi aspettiamo. Mi auguro, anzi sono certo, che tra qualche tempo ricorderemo questo evento non tanto per la sua tragicità ma per la ripartenza.


     


    I commenti dei lettori
    Non sono ancora presenti commenti

    Lascia il tuo commento

    *verrai automaticamente iscritto alla newsletter per ricevere mensilmente gli aggiornamenti.

    Acconsento al trattamento dei dati - dlg. 196/03
    1) CONFERIMENTO DATI / CONSENSO
    I dati conferiti attraverso l'invio della scheda, sono destinati ad essere utilizzati e trattati per i fini del servizio in oggetto.
    Il conferimento dei dati personali è facoltativo. Il conferimento e il relativo consenso sono condizioni essenziali per l'accettazione del servizio. In caso di rifiuto del consenso il servizio non sarà erogato.
    2) CONSERVAZIONE PROTEZIONE DATI
    I dati sono conservati (attraverso mezzi digitali) in una banca dati di proprietà di IDT-Midero e dei relativi Responsabili del trattamento. Tali banche dati sono organizzate e gestite secondo quanto previsto dalle vigenti normative.
    3) TRATTAMENTO DATI
    I dati sono trattati da dipendenti e/o professionisti e/o incaricati e/o collegati a e da IDT-Midero , ad eseguire le attività di gestione o a svolgere operazioni tecniche occorrenti per la miglior organizzazione informatica degli archivi.
    4) COMUNICAZIONI
    I dati potranno essere comunicati da IDT-Midero esclusivamente a soggetti suoi clienti che le abbiano conferito un incarico di ricerca e selezione ed a società proprie collegate o controllate.
    5) DIRITTI DELL'INTERESSATO
    L'art. 7 del Dlgs. n.196/2003 conferisce all'interessato l'esercizio di specifici diritti, quali ad esempio:

    - il diritto di ottenere dal titolare del trattamento dei dati la conferma dell'esistenza o meno di dati personali che lo riguardano e la messa a disposizione dei medesimi in forma intelligibile;
    - il diritto di conoscere l'origine dei dati, la logica e le finalità su cui si basa il loro trattamento;
    - il diritto di ottenere la cancellazione, la trasformazione in forma anonima o il blocco dei dati trattati in violazione della legge, come pure l'aggiornamento, la rettificazione o, qualora l'interessato vi abbia interesse, l'integrazione dei dati medesimi;
    - il diritto di opporsi in tutto o in parte, per motivi legittimi, al trattamento dei propri dati personali ancorchè pertinenti allo scopo della raccolta;
    - il diritto di opporsi in tutto o in parte al trattamento previsto ai fini di informazione commerciale o di invio di materiale pubblicitario.

    Per ciascuna richiesta di cui all'art. 7 del Dlgs n. 196/2003, può essere chiesto all'interessato, ove non risulti confermata l'esistenza di dati che lo riguardano, un contributo spese, non superiore ai costi effettivamente sopportati, secondo le modalità ed entro i limiti stabiliti dal Dlgs n.196/2003, art.10, comma 7, 8 e 9.
    I diritti riferiti ai dati personali concernenti persone decedute, possono essere esercitati da chiunque vi abbia interesse. Nell'esercizio dei diritti di cui all'art. 7, l'interessato può conferire, per iscritto, delega o procura a persone fisiche oppure ad associazioni.

    Le richieste ex art. 7 Dlgs n.196/2003 potranno essere inoltrate all'indirizzo info at corfole.com , oppure Tel/Fax 0185.938009
    USCIRE

    Corfole si rinnova, partecipa alla trasformazione!

    Nove anni di noi, diciannove di “giornalino rosa” e tante novità in arri...

    Corfole si rinnova, partecipa alla trasformazione!

    Nove anni di noi, diciannove di “giornalino rosa” e tante novità in arri...

    Corfole si rinnova, partecipa alla trasformazione!

    Nove anni di noi, diciannove di “giornalino rosa” e tante novità in arri...

    L'AIUOLA
    di Giansandro Rosasco

      Vai alla rubrica

      IL TAPPIRO D'ARDESIA

      Vai alla rubrica

      LA PAROLA AGLI ESPERTI

      Corfole si rinnova, partecipa alla trasformazione!

      Nove anni di noi, diciannove di “giornalino rosa” e tante novità in arri...

      Pazzi per stoccafisso e baccalà? Su CORFOLINO 3 scopri tante curiosità e ricette

      Chi li ha inventati e perché? Cosa c’entra Cristoforo Colombo? L&r...

      Pazzi per stoccafisso e baccalà? Su CORFOLINO 3 scopri tante curiosità e ricette

      Chi li ha inventati e perché? Cosa c’entra Cristoforo Colombo? L&r...

      TUTTO SUL BONUS GIOVANI COPPIE

      La legge di stabilità 2016 ha introdotto, a favore delle giovani coppie, un incentivo fiscale per l’acquisto di mobili destinati all’arredo della lo...

      DICIAMOCELO