EDIZIONE
CARTACEA
  • SFOGLIA
  • SCARICA
  • ARTICOLI
  • TEMPO LIBERO

    Corfole si rinnova, partecipa alla trasformazione!

    Nove anni di noi, diciannove di “giornalino rosa” e tante novità in arri...

    Corfole si rinnova, partecipa alla trasformazione!

    Nove anni di noi, diciannove di “giornalino rosa” e tante novità in arri...

    IL MERCATINO DEL LEVANTE
    • VENDO vendo inserto per camino ...
    • REGALO regalo termosifoni come n...
    • VENDO vendo grazioso divano a 2...
    • VENDO graziosa credenza vintag...
    • VENDO elegante e importante cre...
    • VENDO grazioso originale partol...

     

    Bedini Elettrodomestici

     

    Leani Ardesie

    AZIENDE DEL TERRITORIO

     

    By IDT-Midero

    UTILITÀ

    Una buonissima torta al cioccolato senza latte, burro e uova: vi sembra impossibile? Con Magda andiamo alla scoperta della cucina vegana

    Cucinare eliminando carne, pesce, uova, burro, latte, miele e derivati: come è possibile?I libri di cucina vegani propongono ricette per tutti i gusti, dagli antipasti ai dolci, senza dover...

    Sapevi che... si dice “Piantare in Nasso”?

    ...e deriva da una mitologica tragedia d'amore (sigh!) Eh s&igrav...

    Corfole si rinnova, partecipa alla trasformazione!

    Nove anni di noi, diciannove di “giornalino rosa” e tante novità in arri...

    attualita, edizione cartacea

    di Michela De Rosa | 03 Settembre 2018 | in categoria/e attualita edizione cartacea

    Cura e decoro: ora i cittadini possono collaborare col comune, ecco la nuova formula che rivoluziona tutto

    Cura e decoro: ora i cittadini possono collaborare col comune, ecco la nuova formula che rivoluziona tutto

    Comuni che dovrebbero fare ma non riescono e cittadini che vorrebbero fare ma non possono: due mondi assurdamente divisi, così il risultato è che tutto va a catafascio. Ecco le soluzioni.

    Ha destato molte reazioni il nostro articolo apparso sul numero di giugno dal titolo “Puliscono, aggiustano, riqualificano dove i Comuni latitano. Ma per un paradosso italiano andrebbero puniti”. Diversi lettori ci hanno scritto per condividere le loro esperienze di “cittadini attivi” mentre da Cicagna Cino Repetto (in foto) ci scrive che ”la situazione è purtroppo comune a molte pubbliche amministrazioni italiane, ed è stata sollevata e denunciata a più riprese”, allegando lo scritto seguente che illustra due formule che i Comuni possono adottare.  


    Collaborare in modo regolare è  possibile: ecco le formule

    Con le norme bizantine che ci ritroviamo sembra impossibile riuscire a trovare una forma che consenta di utilizzare a vantaggio della Comunità l’energia e la buona volontà dei cittadini, che anziché ricevere encomi per la loro generosità si espongono al rischio di denunce o richieste di risarcimento danni. Un’assurdità tutta italiana, peraltro in un periodo in cui sono ormai passati  i tempi delle “vacche grasse” per i Pubblici Amministratori, che faticano ad assicurare anche i servizi essenziali. In realtà alcune vie d’uscita esistono, vediamo quali.

    Baratto Amministrativo
    Da alcuni anni ogni Amministrazione locale può introdurre nel proprio ordinamento il cosiddetto Baratto Amministrativo: in pratica, offrire ai propri cittadini la possibilità di saldare i propri debiti (es. multe o tasse locali) svolgendo lavori socialmente utili come pulizia di strade, edifici, manutenzione di parchi e giardini, interventi di decoro in aree degradate, etc.. E’ un’opzione introdotta con il Decreto Sblocca Italia (DL 133/2014, art 24), di cui hanno già approfittato molti Comuni italiani, grandi e piccoli; una soluzione vantaggiosa per la Pubblica Amministrazione, che limita l’evasione ed evita di dover effettuare appalti sovente più costosi, ma anche per il cittadino, che magari trovandosi in difficoltà economiche ha difficoltà a onorare il proprio debito con il Comune.


    Regolamento per l’amministrazione condivisa dei Beni Comuni
    Un’opzione che si sta diffondendo tra i Comuni più innovativi. Realizzato da Labsu (INFO QUI) per il Comune di Bologna ha riscontrato subito un enorme interesse e oltre 150 Comuni lo hanno subito fatto proprio. Per la prima volta si ha infatti un Regolamento che disciplina le forme di collaborazione tra cittadini e Amministrazione per la cura, la gestione condivisa e la rigenerazione dei beni materiali (un edificio storico da gestire, un parco da manutere, una pista ciclabile da ripristinare…) o immateriali (un bene culturale, una tradizione locale…) riconosciuti come essenziali per la comunità attuale e delle future generazione. In pratica il Comune individua una serie di beni da preservare e gruppi di Cittadini Attivi (privati, associazioni o anche aziende) si possono candidare a prendersene cura, stipulando un Patto di Collaborazione. In questo modo viene riconosciuta anche legalmente la valenza sociale dell’intervento.


    Quindi, per rispondere all’appello che chiudeva l’articolo le formule del buonsenso e della buona volontà (perché alla fine è di questo che si tratta) in effetti esistono, e anzi ce n’è più d’una: basta che gli Amministratori abbiano il coraggio di adottarle, visto che l’entusiasmo e la voglia di fare tra i nostri concittadini di sicuro non manca.


     


    I commenti dei lettori
    Non sono ancora presenti commenti

    Lascia il tuo commento

    *verrai automaticamente iscritto alla newsletter per ricevere mensilmente gli aggiornamenti.

    Acconsento al trattamento dei dati - dlg. 196/03
    1) CONFERIMENTO DATI / CONSENSO
    I dati conferiti attraverso l'invio della scheda, sono destinati ad essere utilizzati e trattati per i fini del servizio in oggetto.
    Il conferimento dei dati personali è facoltativo. Il conferimento e il relativo consenso sono condizioni essenziali per l'accettazione del servizio. In caso di rifiuto del consenso il servizio non sarà erogato.
    2) CONSERVAZIONE PROTEZIONE DATI
    I dati sono conservati (attraverso mezzi digitali) in una banca dati di proprietà di IDT-Midero e dei relativi Responsabili del trattamento. Tali banche dati sono organizzate e gestite secondo quanto previsto dalle vigenti normative.
    3) TRATTAMENTO DATI
    I dati sono trattati da dipendenti e/o professionisti e/o incaricati e/o collegati a e da IDT-Midero , ad eseguire le attività di gestione o a svolgere operazioni tecniche occorrenti per la miglior organizzazione informatica degli archivi.
    4) COMUNICAZIONI
    I dati potranno essere comunicati da IDT-Midero esclusivamente a soggetti suoi clienti che le abbiano conferito un incarico di ricerca e selezione ed a società proprie collegate o controllate.
    5) DIRITTI DELL'INTERESSATO
    L'art. 7 del Dlgs. n.196/2003 conferisce all'interessato l'esercizio di specifici diritti, quali ad esempio:

    - il diritto di ottenere dal titolare del trattamento dei dati la conferma dell'esistenza o meno di dati personali che lo riguardano e la messa a disposizione dei medesimi in forma intelligibile;
    - il diritto di conoscere l'origine dei dati, la logica e le finalità su cui si basa il loro trattamento;
    - il diritto di ottenere la cancellazione, la trasformazione in forma anonima o il blocco dei dati trattati in violazione della legge, come pure l'aggiornamento, la rettificazione o, qualora l'interessato vi abbia interesse, l'integrazione dei dati medesimi;
    - il diritto di opporsi in tutto o in parte, per motivi legittimi, al trattamento dei propri dati personali ancorchè pertinenti allo scopo della raccolta;
    - il diritto di opporsi in tutto o in parte al trattamento previsto ai fini di informazione commerciale o di invio di materiale pubblicitario.

    Per ciascuna richiesta di cui all'art. 7 del Dlgs n. 196/2003, può essere chiesto all'interessato, ove non risulti confermata l'esistenza di dati che lo riguardano, un contributo spese, non superiore ai costi effettivamente sopportati, secondo le modalità ed entro i limiti stabiliti dal Dlgs n.196/2003, art.10, comma 7, 8 e 9.
    I diritti riferiti ai dati personali concernenti persone decedute, possono essere esercitati da chiunque vi abbia interesse. Nell'esercizio dei diritti di cui all'art. 7, l'interessato può conferire, per iscritto, delega o procura a persone fisiche oppure ad associazioni.

    Le richieste ex art. 7 Dlgs n.196/2003 potranno essere inoltrate all'indirizzo info at corfole.com , oppure Tel/Fax 0185.938009
    USCIRE

    Corfole si rinnova, partecipa alla trasformazione!

    Nove anni di noi, diciannove di “giornalino rosa” e tante novità in arri...

    Corfole si rinnova, partecipa alla trasformazione!

    Nove anni di noi, diciannove di “giornalino rosa” e tante novità in arri...

    Corfole si rinnova, partecipa alla trasformazione!

    Nove anni di noi, diciannove di “giornalino rosa” e tante novità in arri...

    L'AIUOLA
    di Giansandro Rosasco

      Vai alla rubrica

      IL TAPPIRO D'ARDESIA

      Vai alla rubrica

      LA PAROLA AGLI ESPERTI

      Corfole si rinnova, partecipa alla trasformazione!

      Nove anni di noi, diciannove di “giornalino rosa” e tante novità in arri...

      Corfole si rinnova, partecipa alla trasformazione!

      Nove anni di noi, diciannove di “giornalino rosa” e tante novità in arri...

      Corfole si rinnova, partecipa alla trasformazione!

      Nove anni di noi, diciannove di “giornalino rosa” e tante novità in arri...

      TUTTO SUL BONUS GIOVANI COPPIE

      La legge di stabilità 2016 ha introdotto, a favore delle giovani coppie, un incentivo fiscale per l’acquisto di mobili destinati all’arredo della lo...

      DICIAMOCELO