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Questo mese voglio condividere con voi la storia di Mariella, una giovane donna di 33 anni che presenta un problema che si presenta non di rado: nonostante una dieta restrittiva il suo peso non cala. è in cura da circa 3 mesi presso un altro nutrizionista e si rivolge a me perché, dopo una iniziale e rapida perdita di peso, ora il suo peso è come bloccato e non scende, “malgrado tutti i miei sacrifici. Forse non ho alcuna speranza!” mi dice scoraggiata.

Analisi
Studio con attenzione la dieta che sta seguendo e noto che è fortemente ipocalorica e ipoglicidica. Inoltre è molto monotona. Prevede tutti i giorni le stesse cose. Questo è un aspetto che viene spesso sottovalutato, mentre occorre tenere conto anche dell’impatto psicologico, oltre che nutritivo, dei cibi.

La soluzione
Le suggerisco subito di fare una bioimpedenziometria che non ha mai fatto: questa metodica permette di determinare la composizione corporea (massa grassa, massa magra, acqua totale), quindi le confeziono una dieta meno restrittiva e più varia. Seguire una dieta varia, che comprenda anche un po’ di pane e pasta (integrali) ed una pizza alla settimana aiuta ad avere una maggiore “compliance” cioe’ a seguire la dieta più fedelmente e con meno frustrazione. Invito la paziente ad avere un diario alimentare molto preciso, ed aggiungo le meravigliose tisane di te’ verde e tarassaco che, come ho già scritto in precedenza, sono da considerarsi parte integrante della dieta.

I risultati
Al controllo dopo 15 giorni Mariella ha perso un kg. di peso; significa che siamo riusciti a “sbloccare” la sua situazione ed ora è motivata a seguire la dieta. Arriveranno di sicuro altri risultati.

A cura della dott.ssa Grazia Lo Presti
>Scienze dell’alimentazione
>Chirurgia generale 
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