EDIZIONE
CARTACEA |
Corfole si rinnova, partecipa alla trasformazione!
Nove anni di noi, diciannove di “giornalino rosa” e tante novità in arri...
Corfole si rinnova, partecipa alla trasformazione!
Nove anni di noi, diciannove di “giornalino rosa” e tante novità in arri...
- VENDO vendo inserto per camino ...
- REGALO regalo termosifoni come n...
- VENDO vendo grazioso divano a 2...
- VENDO graziosa credenza vintag...
- VENDO elegante e importante cre...
- VENDO grazioso originale partol...
- AGRIGESPE SRL
via del commercio 36/5 Gattorna - Moconesi - BASSO LUIGI GIOCATTOLI
piazza basso 3 Gattorna - PIERO VACCARO INTERMEDIAZIONE E CONSULENZA ASSICURATIVA-ASSICURAZIONI
via del commercio 36/5 Gattorna - Moconesi (anche visite domiciliari previo appuntamento)
Una buonissima torta al cioccolato senza latte, burro e uova: vi sembra impossibile? Con Magda andiamo alla scoperta della cucina vegana
Cucinare eliminando carne, pesce, uova, burro, latte, miele e derivati: come è possibile?I libri di cucina vegani propongono ricette per tutti i gusti, dagli antipasti ai dolci, senza dover...
Sapevi che... si dice “Piantare in Nasso”?
...e deriva da una mitologica tragedia d'amore (sigh!) Eh s&igrav...
Corfole si rinnova, partecipa alla trasformazione!
Nove anni di noi, diciannove di “giornalino rosa” e tante novità in arri...
edizione cartacea, storia locale
06 Marzo 2018 | in categoria/e edizione cartacea storia locale
Mimmo ha chiuso bottega: era l'ultimo materassaio (Ora la sua “scarassa” per la lana è in mostra al Polimuseo di Gattorna)
Ogni sera ci accompagna e ci sostiene durante il sonno, ogni mattina è la prima cosa che lasciamo al suono della sveglia. Stiamo parlando del materasso, uno di quegli agi che ormai diamo per scontati: li abbiamo visti nelle televendite, in saldo negli ipermercati, addirittura abbandonati a bordo strada, ma dormire comodi è una conquista molto recente, un tempo riservata a pochi. Erano infatti solo le famiglie più abbienti a potersi permettere “un pagliericcio” con tutti i crismi. A crearli su misura erano i materassai, figure d’altri tempi direte voi. Invece a Gattorna fino a Giugno scorso Mimmo Cangelosi ha continuato inossidabile nella sua attività di creatore e riparatore di materassi. È stato l’ultimo del Tigullio.
L’epoca d’oro dei materassai
“Essere materassai al giorno d’oggi è troppo complicato – ci racconta Mimmo –. Lavorare con tutta questa concorrenza è difficile, ma fino all’ultimo abbiamo avuto i nostri affezionati clienti. Cinquant’anni fa invece, quando iniziai questo mestiere, a Genova non era difficile vedere giovani e adulti andarsene in giro con la loro scarassa (la cardatrice per lana) e le trappe (lunghi manici per battere la lana), passando da una casa all’altra per riassettare i materassi di tutte le famiglie. Io ero poco più che ragazzino e quasi per gioco un’estate iniziai ad aiutare uno di loro. Ogni giorno ne producevamo sei o sette ma c’erano ordini per sessanta materassi!”.
Materiale e morbidezza in base al ceto sociale
Creare un materasso è stata per anni una vera e propria arte: dai materiali alle cuciture le tecniche erano precise e rigorose. Per i meno abbienti c’era il tascame, letteralmente gli avanzi delle cuciture dei vestiti, per i benestanti la lana e per i neonati i materassi erano di crine vegetale e animale: “I nostri clienti migliori erano le colonie e gli ospedali, perché c’erano veramente tanti materassi da fare e riassettare. Con l’età poi è arrivata la decisione di stare più tranquillo e così abbiamo aperto la nostra piccola bottega a Gattorna”.
La scarassa che fece dormire molti sonni felici ora riposa al polimuseo
Mimmo ha continuato a lavorare i suoi materassi fino a Giugno scorso, quando ha deciso (letteralmente) di appendere la sua scarrassa al chiodo: “Ho donato la mia fida cardatrice al Polimuseo di Vittorio Rosasco, ora di proprietà del Comune, perché sono certo che qui sarà apprezzata, essendo un oggetto nobile e dalla lunga storia”.
Era infatti appartenuta al capo della confederazione dei materassai di Genova e fu prodotta a Palermo. Uno strumento ricco di storia grazie al quale centinaia di persone hanno potuto dormire sonni leggeri, che da questo mese sarà visibile a tutti.
INFO: Polimuseo del Giocattolo, Naturalistico e della cultura contadina
Gattorna di Moconesi - Via Terzonasca (edificio Scuole Medie). Visitabile ogni terzo sabato del mese dalle ore 15:30 alle 19:30 (ultimo ingresso ore 19.00) - Visita guidata alle 17:00. Ingresso gratuito, offerta gradita. Tel: 338.5933282
I commenti dei lettori
Corfole si rinnova, partecipa alla trasformazione!
Nove anni di noi, diciannove di “giornalino rosa” e tante novità in arri...
Corfole si rinnova, partecipa alla trasformazione!
Nove anni di noi, diciannove di “giornalino rosa” e tante novità in arri...
Corfole si rinnova, partecipa alla trasformazione!
Nove anni di noi, diciannove di “giornalino rosa” e tante novità in arri...
di Giansandro Rosasco
Corfole si rinnova, partecipa alla trasformazione!
Nove anni di noi, diciannove di “giornalino rosa” e tante novità in arri...
Corfole si rinnova, partecipa alla trasformazione!
Nove anni di noi, diciannove di “giornalino rosa” e tante novità in arri...
Corfole si rinnova, partecipa alla trasformazione!
Nove anni di noi, diciannove di “giornalino rosa” e tante novità in arri...
TUTTO SUL BONUS GIOVANI COPPIE
La legge di stabilità 2016 ha introdotto, a favore delle giovani coppie, un incentivo fiscale per l’acquisto di mobili destinati all’arredo della lo...
VOX POPULI - I migliori commenti presi dalla rete: protagonisti VOI!
> CHIAVARI Piazza Bast...
LE VOSTRE LETTERE - "Una richiesta dal Perù", "Anche a Rapallo aspettiamo il tunnel con l'entroterra", "La crisi di chi ha troppo?" e i presepi
UNA RICHIESTA DAL PERU’Articolo molto interessante sul cognome Sanguineti, il cognome di mia madre....