EDIZIONE
CARTACEA
  • SFOGLIA
  • SCARICA
  • ARTICOLI
  • TEMPO LIBERO

    IL MERCATINO DEL LEVANTE
    • VENDO vendo inserto per camino ...
    • REGALO regalo termosifoni come n...
    • VENDO vendo grazioso divano a 2...
    • VENDO graziosa credenza vintag...
    • VENDO elegante e importante cre...
    • VENDO grazioso originale partol...

     

    Bedini Elettrodomestici

     

    Leani Ardesie

    AZIENDE DEL TERRITORIO

     

    By IDT-Midero

    UTILITÀ

    Sapevi che... si dice “Piantare in Nasso”?

    ...e deriva da una mitologica tragedia d'amore (sigh!) Eh s&igrav...

    Corfole si rinnova, partecipa alla trasformazione!

    Nove anni di noi, diciannove di “giornalino rosa” e tante novità in arri...

    attualita, edizione cartacea, salute

    di Michela De Rosa | 05 Giugno 2017 | in categoria/e attualita edizione cartacea salute

    CAOS VACCINI - Abbiamo chiesto alla ASL4 e a Dario Miedico, il medico radiato perché critico sul decreto Lorenzin: Cosa pensa 1) dei vaccini? 2) dell'obbligatorietà 3) dei 12 vaccini?

    CAOS VACCINI - Abbiamo chiesto alla ASL4 e a Dario Miedico, il medico radiato perché critico sul decreto Lorenzin: Cosa pensa 1) dei vaccini? 2) dell'obbligatorietà 3) dei 12 vaccini?

    Il 19 maggio il governo ha varato un decreto per l’obbligatorietà dei vaccini facendoli passare da 4 a 12 per i bambini da 0 a 6 anni. Il rifiuto sarà punito con multe, esclusione dalle scuole e la perdita della potestà genitoriale.
    Un tema che ha creato dibattito, ma soprattutto divisioni tra chi è “pro” e chi è “contro” tout court, senza fare distinzioni tra i diversi aspetti. Riteniamo che le prese di posizione "a prescindere" siano sempre pericolose e preferiamo un dibattito costruttivo. Abbiamo quindi suddiviso la questione in 3 tematiche, chiedendo alla ASL4 e a Dario Miedico, il medico radiato perché critico sul decreto Lorenzin:
    Cosa pensa
    1) dei vaccini?
    2) dell’obbligatorietà
    3) dei 12 vaccini?


    DARIO MIEDICO
    Settantasette anni e medico da cinquantuno. Ligure di origine, da anni opera a Milano come medico legale nelle cause intentate dalle famiglie per danni da vaccinazioni ed è attivo nel Coordinamento del movimento per la libertà di vaccinazione (Comilva). Il medico è stato radiato dall’Ordine per aver sostenuto le sue tesi, ossia che i vaccini portano benefici ma anche notevoli rischi che andrebbero riportati alla popolazione. E che obbligare un’intera popolazione senza possibiltà di scelta è anticostituzionale. Quindi non è “contro i vaccini”, come invece riportato da molti media.

    1)
    Non si può che essere favorevoli alle vaccinazioni, che sono un atto sanitario di primaria importanza che ha cambiato la storia dell’uomo. Ma che va eseguito e gestito con le dovute maniere.


    2) L'obbligo di vaccinazione è assurdo anticostituzionale. La nostra Costituzione dice che "non si può produrre un danno", ma i danneggiati da vaccini sono un numero considerevole. Da 40 anni sono medico legale e purtroppo ho visto centinaia di bambini devastati da vaccini. A chi tenta di negarlo ricordo che c'è una Legge dello Stato "per indennizzare per i danni da vaccino". Quindi è lo Stato stesso ad ammettere la pericolosità.

    3) Somministrare 12 vaccini ai bambini è un'assurdità. Significa inoculare in quei corpicini e in piena fase di sviluppo un mix esplosivo di “virus attenuati” e sostanze chimiche tra cui mercurio e alluminio. Senza considerare le interazioni tra i 12 vaccini e i vari elementi che li compongono. Con quali rischi? La scienza non ci dà dei dati per raffronti semplicemente perché nessun paese al mondo ha 12 vaccini obbligatori, quindi ci accorgeremo dei danni a mano a mano che questi bambini cresceranno. Altro aspetto è quello organizzativo: se ad esempio un bambino ha fatto il morbillo e quindi non viene vaccinato, non potrà andare a scuola? Infine, la stragrande maggioranza dei Paesi europei ha al massimo 3 o 4 vaccini, non obbligatori, e non si registra alcuna epidemia.

    ASL4 CHIAVARESE

    Avremmo molto gradito avere il parere della voce ufficiale del territorio, ma l’ufficio stampa ci ha risposto che: “i Medici competenti del Servizio Igiene,  si riservano di entrare nel merito della nuova Legge, peraltro ancora al vaglio del Consiglio dei Ministri.  Non appena verrà approvato e licenziato il testo di Legge e le relative Linee Guida i nostri medici saranno a disposizione per tutte le informazioni del caso.” Rimandiamo quindi l’intervento con il parere di medici a quando avranno la possibilità di rispondere.


    LEGGI ANCHE: VACCINI - Lo strano caso del Decreto Lorenzin: non è in vigore, non sussite l'urgenza e l'obbligo di cura è anticostituzionale



     


    I commenti dei lettori
    Sara Schenone:

    Ho partecipato all'incontro tenutosi ieri (lunedì 17 Luglio) al teatro di Monleone, tema: Incontro sui vaccini.
    L'inserzione su Corfole prometteva un incontro aperto ai dubbi della popolazione. Si è rivelato invero un "incontro a senso unico" a tesi solo anti-vaccinistica.
    L'incontro è discussione e la discussione è tra due tesi opposte, che mira appunto a trovare un incontro tra le due: comprensione e scioglimento dei dubbi (RAGIONEVOLI, dato che la popolazione non ha le conoscenze di un laureato in Medicina e Chirurgia), che necessita prima di tutto di ASCOLTO. Ascolto da parte di chi ha molti dubbi e pochi strumenti/conoscenze per affrontarli da solo, ascolto da parte di chi ha più strumenti e conoscenze.


    Romano Rusconi :

    Sono fortemente contrario al decreto Lorenzin che impone 12 vaccinazioni con metodi da regime .È un atto Anticostituzionale e antidemocratico. Quando c'è il rischio di danni da vaccino ci deve essere la libera scelta.


    Lascia il tuo commento

    *verrai automaticamente iscritto alla newsletter per ricevere mensilmente gli aggiornamenti.

    Acconsento al trattamento dei dati - dlg. 196/03
    1) CONFERIMENTO DATI / CONSENSO
    I dati conferiti attraverso l'invio della scheda, sono destinati ad essere utilizzati e trattati per i fini del servizio in oggetto.
    Il conferimento dei dati personali è facoltativo. Il conferimento e il relativo consenso sono condizioni essenziali per l'accettazione del servizio. In caso di rifiuto del consenso il servizio non sarà erogato.
    2) CONSERVAZIONE PROTEZIONE DATI
    I dati sono conservati (attraverso mezzi digitali) in una banca dati di proprietà di IDT-Midero e dei relativi Responsabili del trattamento. Tali banche dati sono organizzate e gestite secondo quanto previsto dalle vigenti normative.
    3) TRATTAMENTO DATI
    I dati sono trattati da dipendenti e/o professionisti e/o incaricati e/o collegati a e da IDT-Midero , ad eseguire le attività di gestione o a svolgere operazioni tecniche occorrenti per la miglior organizzazione informatica degli archivi.
    4) COMUNICAZIONI
    I dati potranno essere comunicati da IDT-Midero esclusivamente a soggetti suoi clienti che le abbiano conferito un incarico di ricerca e selezione ed a società proprie collegate o controllate.
    5) DIRITTI DELL'INTERESSATO
    L'art. 7 del Dlgs. n.196/2003 conferisce all'interessato l'esercizio di specifici diritti, quali ad esempio:

    - il diritto di ottenere dal titolare del trattamento dei dati la conferma dell'esistenza o meno di dati personali che lo riguardano e la messa a disposizione dei medesimi in forma intelligibile;
    - il diritto di conoscere l'origine dei dati, la logica e le finalità su cui si basa il loro trattamento;
    - il diritto di ottenere la cancellazione, la trasformazione in forma anonima o il blocco dei dati trattati in violazione della legge, come pure l'aggiornamento, la rettificazione o, qualora l'interessato vi abbia interesse, l'integrazione dei dati medesimi;
    - il diritto di opporsi in tutto o in parte, per motivi legittimi, al trattamento dei propri dati personali ancorchè pertinenti allo scopo della raccolta;
    - il diritto di opporsi in tutto o in parte al trattamento previsto ai fini di informazione commerciale o di invio di materiale pubblicitario.

    Per ciascuna richiesta di cui all'art. 7 del Dlgs n. 196/2003, può essere chiesto all'interessato, ove non risulti confermata l'esistenza di dati che lo riguardano, un contributo spese, non superiore ai costi effettivamente sopportati, secondo le modalità ed entro i limiti stabiliti dal Dlgs n.196/2003, art.10, comma 7, 8 e 9.
    I diritti riferiti ai dati personali concernenti persone decedute, possono essere esercitati da chiunque vi abbia interesse. Nell'esercizio dei diritti di cui all'art. 7, l'interessato può conferire, per iscritto, delega o procura a persone fisiche oppure ad associazioni.

    Le richieste ex art. 7 Dlgs n.196/2003 potranno essere inoltrate all'indirizzo info at corfole.com , oppure Tel/Fax 0185.938009
    USCIRE

    L'AIUOLA
    di Giansandro Rosasco

      Vai alla rubrica

      IL TAPPIRO D'ARDESIA

      Vai alla rubrica

      LA PAROLA AGLI ESPERTI

      Corfole si rinnova, partecipa alla trasformazione!

      Nove anni di noi, diciannove di “giornalino rosa” e tante novità in arri...

      Corfole si rinnova, partecipa alla trasformazione!

      Nove anni di noi, diciannove di “giornalino rosa” e tante novità in arri...

      TUTTO SUL BONUS GIOVANI COPPIE

      La legge di stabilità 2016 ha introdotto, a favore delle giovani coppie, un incentivo fiscale per l’acquisto di mobili destinati all’arredo della lo...

      DICIAMOCELO