attualita, edizione cartacea

di Matteo Noceti | 03 Maggio 2016 | in categoria/e attualita edizione cartacea

I ragazzi di Rapallo interrogano il Papa, Obama, la regina Elisabetta, Mattarella e... Lino Banfi: la storia e l'attualità sono più interessanti se te le spiegano loro

Da sei anni il corso D dell’Istituto Comprensivo di Rapallo ha inserito nel suo programma un’iniziativa che, in un certo senso, sta facendo parlare di sé le più importanti stanze dei bottoni del mondo. A idearla è Francesca Crovetto (in foto), docente di lettere: “Si tratta di un progetto articolato nei tre anni di scuola media, in cui i ragazzi inviano domande ai personaggi più influenti del globo, innescando il dialogo. Lo scopo è quello di invogliare i giovani a pensare, a far sentire la loro voce, e a cogliere la bellezza della scrittura”.


Per questo i destinatari sono di primissimo piano: da Mattarella a Papa Francesco, dalla Regina Elisabetta a Obama. Vengono scelti in funzione degli argomenti trattati in aula: “Rifacendoci alla mitologia, invito i primini a scrivere ai loro miti, come calciatori o star del cinema; in seconda invece, studiando la geografia e le tradizioni del nostro continente, contattiamo i consoli europei, mentre in terza sono i capi di Stato a essere interpellati, spesso con domande riferite alla storia letta sui libri”.
I quesiti sono di ogni tipo, dalle semplici curiosità come le passioni sportive di Obama o il rapporto coi nipoti di Lino Banfi, alle cosiddette domande da un milione di dollari, come il peso delle responsabilità del Presidente della Repubblica o l’antidoto al terrorismo richiesto al Papa come regalo di Natale, “un tema che, all’indomani dei fatti di Parigi, li ha molto scossi”.

Ma gli “interrogati”, rispondono?
“Altrochè! Anzi, alcuni ci sorprendono per la dedizione nelle risposte, come la Regina che ha mandato brochure e lettere personalizzate a ciascun alunno. Tra tutti, mi è rimasta nel cuore la famiglia Napolitano, che tre anni fa ci scrisse calorosamente inserendo toccanti riferimenti personali per i quali mi sentii in dovere di ringraziarli”.
Non è cosa da tutti i giorni poter dialogare con figure del genere, va da sé che l’emozione di ricevere un loro riscontro è sempre speciale, come ricorda l’alunno Riccardo, 14 anni: “Durante l’ora di ginnastica il bidello mi diede una lettera: la guardai, arrivava da Buckingham Palace…pazzesco, la conserverò per sempre in cameretta!”.
“In definitiva – conclude Francesca – la riteniamo un’opportunità di crescita per questi ragazzi affinchè capiscano che le istituzioni sono a servizio dei cittadini, pronte ad ascoltarci e a muoversi per noi, come nel caso del console di Cipro, Tommaso Pallavicino, giunto a Rapallo su invito della nostra scuola”.