EDIZIONE
CARTACEA
  • SFOGLIA
  • SCARICA
  • ARTICOLI
  • TEMPO LIBERO

    Corfole si rinnova, partecipa alla trasformazione!

    Nove anni di noi, diciannove di “giornalino rosa” e tante novità in arri...

    Corfole si rinnova, partecipa alla trasformazione!

    Nove anni di noi, diciannove di “giornalino rosa” e tante novità in arri...

    IL MERCATINO DEL LEVANTE
    • VENDO vendo inserto per camino ...
    • REGALO regalo termosifoni come n...
    • VENDO vendo grazioso divano a 2...
    • VENDO graziosa credenza vintag...
    • VENDO elegante e importante cre...
    • VENDO grazioso originale partol...

     

    Bedini Elettrodomestici

     

    Leani Ardesie

    AZIENDE DEL TERRITORIO

     

    By IDT-Midero

    UTILITÀ

    attualita, edizione cartacea

    03 Maggio 2016 | in categoria/e attualita edizione cartacea

    Muri alle frontiere: più sicurezza o meno libertà? Lo abbiamo chiesto a: cons. reg. Puggioni (Lega Nord), sindaco Maschio e sac. Adami (Borzonasca, comune ospitante profughi) e Caritas Chiavari

    Muri alle frontiere: più sicurezza o meno libertà? Lo abbiamo chiesto a: cons. reg. Puggioni (Lega Nord), sindaco Maschio e sac. Adami (Borzonasca, comune ospitante profughi) e Caritas Chiavarida sin: Puggioni, Maschio, Sac. Adami, Caritas

    Alessandro Puggioni cons. regionale Lega Nord
    Sono assolutamente d’accordo all’aumento dei controlli e se necessario istituire di nuovo le frontiere. Istituire controlli e confini non ha nulla a che vedere con la libertà delle persone. Anzi è vero il contrario: chi è in regola non ha nulla da temere dai controlli e la sicurezza aumenta.

    Giuseppino Maschio, Sindaco Borzonasca (ospitante profughi)
    Il problema profughi è un evento che i popoli Europei non sono preparati ad affrontare, sia per contenerlo al nascere cercando di portare soluzioni nei luoghi di migrazione, cosa difficilissima, sia per contrastare l’afflusso indiscriminato, conseguentemente vige il fai da te, sperando che il  problema lo abbia un altro. Nascono così i muri e le barriere, che certamente possono avere un effetto locale, ma spostano il problema al vicino e complicano la vita a che si sposta regolarmente, vanificando quanto faticosamente si era ottenuto in termini di libertà di movimento nei decenni addietro. Ma questa è la realtà attuale e la cosa purtroppo peggiorerà ulteriormente, e ne siamo anche responsabili, perché ci siamo intromessi in guerre locali per portare la democrazia, abbiamo fatto cadere regimi che tenevano a freno  guerre tribali, per poi avere dei sostituti peggiori, per secoli abbiamo colonizzato l’Africa e il Medio Oriente asportando tutto quello che era possibile e in qualche misura continuiamo a farlo, non ci meravigliamo quindi di quello che succede e le conseguenze che ne dobbiamo pagare. Purtroppo nessuno sa come uscirne, o meglio tutti hanno una soluzione che è come non averne.

    Parrocchie di Borzonasca, Sacerdote Angelo Adami
    E’ necessario prima di tutto non confondere l’accoglienza di chi arriva in cerca di aiuto con la ricerca del profitto da parte di chi accoglie, cosa che spesso capita. Il fondamento Cristiano dell’accoglienza si basa sulla disponibilità a fare del bene e a farlo nel miglior modo possibile. Anche per questo chi arriva deve comprendere che non tutte le forze e le attenzioni possono convergere su di lui, ma deve essergli sicuramente concessa l’opportunità di entrare a far parte della comunità con i tempi e la disponibilità giusti. I muri, così come l’apertura totale delle frontiere, non aiutano. Chiudersi e fare filtro infatti scarica il problema su qualcun’altro, disperdendo l’unità e la comunione alla base dell’Europa.

    Caritas Diocesana Chiavari
    La storia ci insegna che il percorso di liberazione dell’uomo, e quinidi la civiltà umana, passa dalla condizione di bene, dalla trasmissione e partecipazione di cultura e ideali, da inclusione sociale e mai da esclusione. Nessun muro può darci sicurezza o liberarci dalla paura e dalla morte! Il Papa a Lesbo ci ha ricordato che “i migranti, prima di essere numeri, sono persone, sono volti, nomi, storie... Le barriere creano divisioni, anzichè aiutare il vero progresso dei popoli e le divisioni, prima o poi provocano scontri.


     


    I commenti dei lettori
    Non sono ancora presenti commenti

    Lascia il tuo commento

    *verrai automaticamente iscritto alla newsletter per ricevere mensilmente gli aggiornamenti.

    Acconsento al trattamento dei dati - dlg. 196/03
    1) CONFERIMENTO DATI / CONSENSO
    I dati conferiti attraverso l'invio della scheda, sono destinati ad essere utilizzati e trattati per i fini del servizio in oggetto.
    Il conferimento dei dati personali è facoltativo. Il conferimento e il relativo consenso sono condizioni essenziali per l'accettazione del servizio. In caso di rifiuto del consenso il servizio non sarà erogato.
    2) CONSERVAZIONE PROTEZIONE DATI
    I dati sono conservati (attraverso mezzi digitali) in una banca dati di proprietà di IDT-Midero e dei relativi Responsabili del trattamento. Tali banche dati sono organizzate e gestite secondo quanto previsto dalle vigenti normative.
    3) TRATTAMENTO DATI
    I dati sono trattati da dipendenti e/o professionisti e/o incaricati e/o collegati a e da IDT-Midero , ad eseguire le attività di gestione o a svolgere operazioni tecniche occorrenti per la miglior organizzazione informatica degli archivi.
    4) COMUNICAZIONI
    I dati potranno essere comunicati da IDT-Midero esclusivamente a soggetti suoi clienti che le abbiano conferito un incarico di ricerca e selezione ed a società proprie collegate o controllate.
    5) DIRITTI DELL'INTERESSATO
    L'art. 7 del Dlgs. n.196/2003 conferisce all'interessato l'esercizio di specifici diritti, quali ad esempio:

    - il diritto di ottenere dal titolare del trattamento dei dati la conferma dell'esistenza o meno di dati personali che lo riguardano e la messa a disposizione dei medesimi in forma intelligibile;
    - il diritto di conoscere l'origine dei dati, la logica e le finalità su cui si basa il loro trattamento;
    - il diritto di ottenere la cancellazione, la trasformazione in forma anonima o il blocco dei dati trattati in violazione della legge, come pure l'aggiornamento, la rettificazione o, qualora l'interessato vi abbia interesse, l'integrazione dei dati medesimi;
    - il diritto di opporsi in tutto o in parte, per motivi legittimi, al trattamento dei propri dati personali ancorchè pertinenti allo scopo della raccolta;
    - il diritto di opporsi in tutto o in parte al trattamento previsto ai fini di informazione commerciale o di invio di materiale pubblicitario.

    Per ciascuna richiesta di cui all'art. 7 del Dlgs n. 196/2003, può essere chiesto all'interessato, ove non risulti confermata l'esistenza di dati che lo riguardano, un contributo spese, non superiore ai costi effettivamente sopportati, secondo le modalità ed entro i limiti stabiliti dal Dlgs n.196/2003, art.10, comma 7, 8 e 9.
    I diritti riferiti ai dati personali concernenti persone decedute, possono essere esercitati da chiunque vi abbia interesse. Nell'esercizio dei diritti di cui all'art. 7, l'interessato può conferire, per iscritto, delega o procura a persone fisiche oppure ad associazioni.

    Le richieste ex art. 7 Dlgs n.196/2003 potranno essere inoltrate all'indirizzo info at corfole.com , oppure Tel/Fax 0185.938009
    USCIRE

    L'AIUOLA
    di Giansandro Rosasco

      Vai alla rubrica

      IL TAPPIRO D'ARDESIA

      Vai alla rubrica

      LA PAROLA AGLI ESPERTI

      Corfole si rinnova, partecipa alla trasformazione!

      Nove anni di noi, diciannove di “giornalino rosa” e tante novità in arri...

      Corfole si rinnova, partecipa alla trasformazione!

      Nove anni di noi, diciannove di “giornalino rosa” e tante novità in arri...

      Corfole si rinnova, partecipa alla trasformazione!

      Nove anni di noi, diciannove di “giornalino rosa” e tante novità in arri...

      TUTTO SUL BONUS GIOVANI COPPIE

      La legge di stabilità 2016 ha introdotto, a favore delle giovani coppie, un incentivo fiscale per l’acquisto di mobili destinati all’arredo della lo...

      DICIAMOCELO