EDIZIONE
CARTACEA
  • SFOGLIA
  • SCARICA
  • ARTICOLI
  • TEMPO LIBERO

    Corfole si rinnova, partecipa alla trasformazione!

    Nove anni di noi, diciannove di “giornalino rosa” e tante novità in arri...

    Corfole si rinnova, partecipa alla trasformazione!

    Nove anni di noi, diciannove di “giornalino rosa” e tante novità in arri...

    IL MERCATINO DEL LEVANTE
    • VENDO vendo inserto per camino ...
    • REGALO regalo termosifoni come n...
    • VENDO vendo grazioso divano a 2...
    • VENDO graziosa credenza vintag...
    • VENDO elegante e importante cre...
    • VENDO grazioso originale partol...

     

    Bedini Elettrodomestici

     

    Leani Ardesie

    AZIENDE DEL TERRITORIO

     

    By IDT-Midero

    UTILITÀ

    L'oëxinin, quella “ta crusta”, quella "sciocca" e molto altro. Sei cose che forse non sapevi sulla farinata, l'"oro dei ceci"

    Cos’è la farinata? E quali sono le pietanze liguri fatte con la farina di ceci? Se l’è chiesto Cesare Dotti, esperto di storia locale ...

    Sapevi che... si dice “Piantare in Nasso”?

    ...e deriva da una mitologica tragedia d'amore (sigh!) Eh s&igrav...

    Corfole si rinnova, partecipa alla trasformazione!

    Nove anni di noi, diciannove di “giornalino rosa” e tante novità in arri...

    cultura, edizione cartacea, storia locale, tempo libero, uscire

    GENOVAGANDO - L'ultima torre storica e il Sacro Catino in cui Cristo mangiò l'agnello pasquale

    GENOVAGANDO -  L'ultima torre storica e il Sacro Catino in cui Cristo mangiò l'agnello pasquale

    Se vi piacciono i vicoli di Genova forse avete fatto caso alla Torre Embriaci, situata nella zona più antica di Genova. Fa parte del palazzo Giulio Sale, anche conosciuto come palazzo Brignole Sale al numero 5 di piazza Embriaci. Originariamente però era identificato come domus con torre della famiglia Embriaci, ossia del Guglielmo Embriaci che si distinse nella conquista cristiana di Gerusalemme del 1099. Il suo ricco bottino contribuì a sostenere l’onerosa prosecuzione del cantiere del Duomo di Genova e annoverava fra gli altri oggetti preziosi il Sacro Catino (in foto), oggi conservato presso il Museo del Tesoro della Cattedrale di San Lorenzo. Per secoli si è creduto fosse di smeraldo e nel quale la tradizione vuole che Cristo abbia mangiato l’agnello pasquale. Quando la famiglia non ebbe più l’autorevolezza del noto antenato il palazzo venne ceduto ai Cattaneo (1514). Nel 1583 fu acquistato da Giulio Sale che lo ristrutturò secondo i canoni contemporanei. Dopo il 1607 il palazzo passò a Gio Francesco Brignole I (doge nel 1635-1637) che vi apportò le trasformazioni leggibili nella fisionomia attuale. Vi sarebbero ancora affreschi attribuiti a Giovanni Andrea Ansaldo. Nel 1616 si verificò il primo intervento di sopraelevazione, a partire dal 1680 inizia il progressivo declino della costruzione che rimase proprietà dei Brignole Sale fino al 1869, anno in cui passò ai Melzi d’Eril. Del complesso, la cui architettura fu compromessa alla fine del XIX secolo con la suddivisione in unità abitative indipendenti, l’elemento più monumentale rimane la torre: alta “ben 165 palmi” fu l'unica ad che scampò all'editto del 1196 che volle il taglio ad 80 palmi di tutte le torri cittadine. Venne risparmiata «o per rispetto all’illustre casato, o per pietà del singolar monumento».

    Tratto da CORFOLE! del 3/2016, con 25.000 copie gratuite: la testata più diffusa del Levante © Riproduzione vietata


     


    I commenti dei lettori
    Non sono ancora presenti commenti

    Lascia il tuo commento

    *verrai automaticamente iscritto alla newsletter per ricevere mensilmente gli aggiornamenti.

    Acconsento al trattamento dei dati - dlg. 196/03
    1) CONFERIMENTO DATI / CONSENSO
    I dati conferiti attraverso l'invio della scheda, sono destinati ad essere utilizzati e trattati per i fini del servizio in oggetto.
    Il conferimento dei dati personali è facoltativo. Il conferimento e il relativo consenso sono condizioni essenziali per l'accettazione del servizio. In caso di rifiuto del consenso il servizio non sarà erogato.
    2) CONSERVAZIONE PROTEZIONE DATI
    I dati sono conservati (attraverso mezzi digitali) in una banca dati di proprietà di IDT-Midero e dei relativi Responsabili del trattamento. Tali banche dati sono organizzate e gestite secondo quanto previsto dalle vigenti normative.
    3) TRATTAMENTO DATI
    I dati sono trattati da dipendenti e/o professionisti e/o incaricati e/o collegati a e da IDT-Midero , ad eseguire le attività di gestione o a svolgere operazioni tecniche occorrenti per la miglior organizzazione informatica degli archivi.
    4) COMUNICAZIONI
    I dati potranno essere comunicati da IDT-Midero esclusivamente a soggetti suoi clienti che le abbiano conferito un incarico di ricerca e selezione ed a società proprie collegate o controllate.
    5) DIRITTI DELL'INTERESSATO
    L'art. 7 del Dlgs. n.196/2003 conferisce all'interessato l'esercizio di specifici diritti, quali ad esempio:

    - il diritto di ottenere dal titolare del trattamento dei dati la conferma dell'esistenza o meno di dati personali che lo riguardano e la messa a disposizione dei medesimi in forma intelligibile;
    - il diritto di conoscere l'origine dei dati, la logica e le finalità su cui si basa il loro trattamento;
    - il diritto di ottenere la cancellazione, la trasformazione in forma anonima o il blocco dei dati trattati in violazione della legge, come pure l'aggiornamento, la rettificazione o, qualora l'interessato vi abbia interesse, l'integrazione dei dati medesimi;
    - il diritto di opporsi in tutto o in parte, per motivi legittimi, al trattamento dei propri dati personali ancorchè pertinenti allo scopo della raccolta;
    - il diritto di opporsi in tutto o in parte al trattamento previsto ai fini di informazione commerciale o di invio di materiale pubblicitario.

    Per ciascuna richiesta di cui all'art. 7 del Dlgs n. 196/2003, può essere chiesto all'interessato, ove non risulti confermata l'esistenza di dati che lo riguardano, un contributo spese, non superiore ai costi effettivamente sopportati, secondo le modalità ed entro i limiti stabiliti dal Dlgs n.196/2003, art.10, comma 7, 8 e 9.
    I diritti riferiti ai dati personali concernenti persone decedute, possono essere esercitati da chiunque vi abbia interesse. Nell'esercizio dei diritti di cui all'art. 7, l'interessato può conferire, per iscritto, delega o procura a persone fisiche oppure ad associazioni.

    Le richieste ex art. 7 Dlgs n.196/2003 potranno essere inoltrate all'indirizzo info at corfole.com , oppure Tel/Fax 0185.938009
    USCIRE

    Corfole si rinnova, partecipa alla trasformazione!

    Nove anni di noi, diciannove di “giornalino rosa” e tante novità in arri...

    Corfole si rinnova, partecipa alla trasformazione!

    Nove anni di noi, diciannove di “giornalino rosa” e tante novità in arri...

    Corfole si rinnova, partecipa alla trasformazione!

    Nove anni di noi, diciannove di “giornalino rosa” e tante novità in arri...

    L'AIUOLA
    di Giansandro Rosasco

      Vai alla rubrica

      IL TAPPIRO D'ARDESIA

      Vai alla rubrica

      LA PAROLA AGLI ESPERTI

      Corfole si rinnova, partecipa alla trasformazione!

      Nove anni di noi, diciannove di “giornalino rosa” e tante novità in arri...

      Corfole si rinnova, partecipa alla trasformazione!

      Nove anni di noi, diciannove di “giornalino rosa” e tante novità in arri...

      Corfole si rinnova, partecipa alla trasformazione!

      Nove anni di noi, diciannove di “giornalino rosa” e tante novità in arri...

      TUTTO SUL BONUS GIOVANI COPPIE

      La legge di stabilità 2016 ha introdotto, a favore delle giovani coppie, un incentivo fiscale per l’acquisto di mobili destinati all’arredo della lo...

      DICIAMOCELO