benessere, edizione cartacea, esperti, salute

02 Febbraio 2016 | in categoria/e benessere edizione cartacea esperti salute

Paura del trapano? Rilassati, c'è l'ozono! Veloce e indolore si usa anche per herpes e piorrea e nelle devitalizzazioni.

Una terapia rivoluzionaria che, grazie alla capacità antibatterica di questo elemento, permette al dente di guarire da solo e autorigenerarsi. Così in molti casi si elimina non solo l’uso del trapano, ma anche il costo dell’otturazione.


Da quando ho iniziato a fare il dentista ho avuto sempre parecchie richieste; una delle più gettonate è quella di eliminare la carie senza usare il fatidico, nonché temuto, “trapano”. Sono stato quindi sempre particolarmente attento alle ricerche scientifiche in questo settore.
Il primo strumento utilizzato in tal senso è stato il laser. I risultati ottenuti erano promettenti, ma la diffusione della macchina non ha trovato gradimento sia per il costo eccessivo ma soprattutto per il fatto che in presenza di polpa vicina alla lesione, si facilitava la sofferenza della stessa comunemente conosciuta come nevo. La rivoluzione è arrivata grazie alle ricerche del britannico Lync, con le quali si è riusciti a concepire la costruzione di un macchinario che irrorasse  ozono nei denti. La caratteristica principale dell’ozono (O3) è quella di avere un grandissimo potere disinfettante avendo capacità di eliminare sia batteri, sia virus, sia funghi; ma c’è di più... la vera grande e innovativa proprietà è la sua capacità di penetrare in profondità nei tessuti duri come quelli dei denti; quindi, rispetto a tutti gli altri disinfettanti che agiscono solo in superficie, l’ozono penetra fino a 3 mm di profondità, portando quindi il potere disinfettante all’interno della cavità cariosa. Bisogna ricordare che la carie dentale non è altro che una malattia infettiva, di origine batterica, che sfocia in una decalcificazione del dente malato, che quindi necessita di successiva otturazione.

Carie, herpes, piorrea, devitalizzazioni: curale con l’ozono
Le applicazioni sono svariate: dall’herpes labiale, per il quale può bastare una sola seduta per guarirne, alle devitalizzazioni in quanto contribuisce a sterilizzare il canale dove prima c’era il nervo, fino alla terapia della temutissima piorrea. La soddisfazione maggiore è nella cura della carie piccola: il dente sterilizzato dall’ozono inizia un processo di rimineralizazzione favorito dall’assunzione di prodotti specifici da utilizzarsi con semplicità a casa.
In parole povere, il dente si auto ottura e guarisce  spontaneamente!
E’ facile capire la soddisfazione che ne deriva sia per il sanitario che per il paziente. Per arrivare a ciò bisogna che la carie sia presa in tempo  per cui è importante effettuare visite regolari. E qui arriviamo a un altro argomento importante: la diagnosi.

Come si fa a capire se una carie è piccola, media o grossa?
A tal fine nel nostro studio utilizziamo un lettore ottico di fabbricazione tedesca, una sorta di scanner che confronta la qualità dello smalto sano con quello patologico fornendo un numero indicatore: se questo è sotto il 24 la carie si considera piccola e si predispone la terapia all’ozono e il successivo trattamento rimineralizzante a domicilio. Per quanto riguarda la carie di medie dimensioni l’ozonoterapia è sempre molto utile perché favorisce la sterilizzazione del tessuto cariato ed una parziale rimineralizzazione, ma necessita di una piccola otturazione. E’ evidente che questo rivoluzionario approccio terapeutico porta ad un beneficio clinico non indifferente e un risparmio del costo delle otturazioni.

A cura di
Studio dentistico
Dr. Giacomo Figà
Via Ferretto3
Rapallo
Tel 0185.274086

Tratto da CORFOLE! del 2/2016, con 25.000 copie gratuite: la testata più diffusa del Levante © Riproduzione vietata

Vedi la pagina del giornale che contiene questa notizia