EDIZIONE
CARTACEA
  • SFOGLIA
  • SCARICA
  • ARTICOLI
  • TEMPO LIBERO

    Corfole si rinnova, partecipa alla trasformazione!

    Nove anni di noi, diciannove di “giornalino rosa” e tante novità in arri...

    Corfole si rinnova, partecipa alla trasformazione!

    Nove anni di noi, diciannove di “giornalino rosa” e tante novità in arri...

    IL MERCATINO DEL LEVANTE
    • VENDO vendo inserto per camino ...
    • REGALO regalo termosifoni come n...
    • VENDO vendo grazioso divano a 2...
    • VENDO graziosa credenza vintag...
    • VENDO elegante e importante cre...
    • VENDO grazioso originale partol...

     

    Bedini Elettrodomestici

     

    Leani Ardesie

    AZIENDE DEL TERRITORIO

     

    By IDT-Midero

    UTILITÀ

    L'oëxinin, quella “ta crusta”, quella "sciocca" e molto altro. Sei cose che forse non sapevi sulla farinata, l'"oro dei ceci"

    Cos’è la farinata? E quali sono le pietanze liguri fatte con la farina di ceci? Se l’è chiesto Cesare Dotti, esperto di storia locale ...

    Sapevi che... si dice “Piantare in Nasso”?

    ...e deriva da una mitologica tragedia d'amore (sigh!) Eh s&igrav...

    Corfole si rinnova, partecipa alla trasformazione!

    Nove anni di noi, diciannove di “giornalino rosa” e tante novità in arri...

    edizione cartacea, storia locale

    di Pier Luigi Gardella | 28 Novembre 2015 | in categoria/e edizione cartacea storia locale

    Perché si chiama così? Chiavari: mero ammasso di ciottoli, luogo di transito o chiave strategica tra quattro valli? Tra le ipotesi anche quelle che riportano a una proverbiale avarizia...

    Perché si chiama così? Chiavari: mero ammasso di ciottoli, luogo di transito o chiave strategica tra quattro valli? Tra le ipotesi anche quelle che riportano a una proverbiale avarizia...

    Chiavari è forse il Comune, tra i tanti che fin qui abbiamo visto, per il quale esiste una sterminata serie di interpretazioni sull'origine del nome, alcune strampalate o spiritose, altre con più precisi fondamenti scientifici. Partiamo da quelle meno attendibili e più fantasiose, come quella che si rifà al dialettale “cià”, inteso come luogo o piazza e “vai” che starebbe a significare transito, ma secondo molti un po' forzata. Più spiritosa ma altrettanto inattendibile è quella che interpreta il chi come forma dialettale di qui e aggiungendo avari ma con l'accento spostato: quindi non “Chiàvari” ma “Qui avàri” alludendo ad una supposta tirchieria della popolazione...  Affidandoci invece al Dizionario Etimologico UTET apprendiamo che il toponimo è attestato tra la fine del X e dell’XI sec. Sotto la forma Clavari loco et feudo Clavari dipendeva originariamente dalla Pieve di Lavagna.
    L’impianto urbano medievale pianificato con deliberazione dei Consoli di  Genova nel 1147, occupa l’area pianeggiante sulla destra del torrente Entella ove di recente sono stati scoperti importanti resti di una necropoli pre romana del VII sec. A.C. Il toponimo sarebbe di origine incerta: o si inserisce nella serie di Clavenna, Clavatium, per cui si ricostruisce una base celto-ligure Klavo, oppure si tratta di un clavulis piantagione forse di ulivi dal latino rustico clavula (piantone) fissatosi nella forma del plurale e con la trasformazione di ulis in ari che è comune ad altri toponimi liguri.  
    La guida Liguria del Touring Club Italiano cita la parola Clavaro (chiave), presente in un antico documento del 980, come la più probabile antenata di Chiavari, e si suol spiegare tale origine in quanto la città si trova allo sbocco di quattro valli: Fontanabuona, Sturla, Graveglia e Aveto.  Taluni invece fanno derivare il nome dal castello eretto dai genovesi nel 1147 e chiamato “Clavarium”, cioè luogo difeso, mentre altri la indicherebbero come “chiave di Ri”. È questo un quartiere di Chiavari, ma non si capisce perché la città deve essere la porta di accesso a un suo sobborgo. Forse l'ipotesi più affidabile potrebbe essere quella proposta da Temistocle Franceschi, glottologo di fama internazionale, e presentata nel 1978 durante il convegno sull'urbanizzazione di Chiavari.
    Egli collega il nome al celtico “klava” che significherebbe "ciottoli prodotti e convogliati dall'acqua", "ghiaia", "greto di torrente". La piana alluvionale del Rupinaro e il greto del torrente, infatti, sembrano indicare approssimativamente quello che era il “fundus Clavari” prima della costruzione del Castello. Sino al Mille questa pianura, formata dai depositi del torrente del fiume, non esisteva o era limitata una sottile striscia alluvionale. Il mare si spingeva quasi a ridosso della collina, e penetrava nelle valli del Rupinaro e dell'Entella.



    Tratto da CORFOLE! del 11/2015, con 25.000 copie gratuite: la testata più diffusa del Levante © Riproduzione vietata


     


    I commenti dei lettori
    Non sono ancora presenti commenti

    Lascia il tuo commento

    *verrai automaticamente iscritto alla newsletter per ricevere mensilmente gli aggiornamenti.

    Acconsento al trattamento dei dati - dlg. 196/03
    1) CONFERIMENTO DATI / CONSENSO
    I dati conferiti attraverso l'invio della scheda, sono destinati ad essere utilizzati e trattati per i fini del servizio in oggetto.
    Il conferimento dei dati personali è facoltativo. Il conferimento e il relativo consenso sono condizioni essenziali per l'accettazione del servizio. In caso di rifiuto del consenso il servizio non sarà erogato.
    2) CONSERVAZIONE PROTEZIONE DATI
    I dati sono conservati (attraverso mezzi digitali) in una banca dati di proprietà di IDT-Midero e dei relativi Responsabili del trattamento. Tali banche dati sono organizzate e gestite secondo quanto previsto dalle vigenti normative.
    3) TRATTAMENTO DATI
    I dati sono trattati da dipendenti e/o professionisti e/o incaricati e/o collegati a e da IDT-Midero , ad eseguire le attività di gestione o a svolgere operazioni tecniche occorrenti per la miglior organizzazione informatica degli archivi.
    4) COMUNICAZIONI
    I dati potranno essere comunicati da IDT-Midero esclusivamente a soggetti suoi clienti che le abbiano conferito un incarico di ricerca e selezione ed a società proprie collegate o controllate.
    5) DIRITTI DELL'INTERESSATO
    L'art. 7 del Dlgs. n.196/2003 conferisce all'interessato l'esercizio di specifici diritti, quali ad esempio:

    - il diritto di ottenere dal titolare del trattamento dei dati la conferma dell'esistenza o meno di dati personali che lo riguardano e la messa a disposizione dei medesimi in forma intelligibile;
    - il diritto di conoscere l'origine dei dati, la logica e le finalità su cui si basa il loro trattamento;
    - il diritto di ottenere la cancellazione, la trasformazione in forma anonima o il blocco dei dati trattati in violazione della legge, come pure l'aggiornamento, la rettificazione o, qualora l'interessato vi abbia interesse, l'integrazione dei dati medesimi;
    - il diritto di opporsi in tutto o in parte, per motivi legittimi, al trattamento dei propri dati personali ancorchè pertinenti allo scopo della raccolta;
    - il diritto di opporsi in tutto o in parte al trattamento previsto ai fini di informazione commerciale o di invio di materiale pubblicitario.

    Per ciascuna richiesta di cui all'art. 7 del Dlgs n. 196/2003, può essere chiesto all'interessato, ove non risulti confermata l'esistenza di dati che lo riguardano, un contributo spese, non superiore ai costi effettivamente sopportati, secondo le modalità ed entro i limiti stabiliti dal Dlgs n.196/2003, art.10, comma 7, 8 e 9.
    I diritti riferiti ai dati personali concernenti persone decedute, possono essere esercitati da chiunque vi abbia interesse. Nell'esercizio dei diritti di cui all'art. 7, l'interessato può conferire, per iscritto, delega o procura a persone fisiche oppure ad associazioni.

    Le richieste ex art. 7 Dlgs n.196/2003 potranno essere inoltrate all'indirizzo info at corfole.com , oppure Tel/Fax 0185.938009
    USCIRE

    Corfole si rinnova, partecipa alla trasformazione!

    Nove anni di noi, diciannove di “giornalino rosa” e tante novità in arri...

    Corfole si rinnova, partecipa alla trasformazione!

    Nove anni di noi, diciannove di “giornalino rosa” e tante novità in arri...

    Corfole si rinnova, partecipa alla trasformazione!

    Nove anni di noi, diciannove di “giornalino rosa” e tante novità in arri...

    L'AIUOLA
    di Giansandro Rosasco

      Vai alla rubrica

      IL TAPPIRO D'ARDESIA

      Vai alla rubrica

      LA PAROLA AGLI ESPERTI

      Corfole si rinnova, partecipa alla trasformazione!

      Nove anni di noi, diciannove di “giornalino rosa” e tante novità in arri...

      Corfole si rinnova, partecipa alla trasformazione!

      Nove anni di noi, diciannove di “giornalino rosa” e tante novità in arri...

      Corfole si rinnova, partecipa alla trasformazione!

      Nove anni di noi, diciannove di “giornalino rosa” e tante novità in arri...

      TUTTO SUL BONUS GIOVANI COPPIE

      La legge di stabilità 2016 ha introdotto, a favore delle giovani coppie, un incentivo fiscale per l’acquisto di mobili destinati all’arredo della lo...

      DICIAMOCELO