EDIZIONE
CARTACEA
  • SFOGLIA
  • SCARICA
  • ARTICOLI
  • TEMPO LIBERO

    Corfole si rinnova, partecipa alla trasformazione!

    Nove anni di noi, diciannove di “giornalino rosa” e tante novità in arri...

    Corfole si rinnova, partecipa alla trasformazione!

    Nove anni di noi, diciannove di “giornalino rosa” e tante novità in arri...

    IL MERCATINO DEL LEVANTE
    • VENDO vendo inserto per camino ...
    • REGALO regalo termosifoni come n...
    • VENDO vendo grazioso divano a 2...
    • VENDO graziosa credenza vintag...
    • VENDO elegante e importante cre...
    • VENDO grazioso originale partol...

     

    Bedini Elettrodomestici

     

    Leani Ardesie

    AZIENDE DEL TERRITORIO

     

    By IDT-Midero

    UTILITÀ

    ZAPPE E PC - Fondi europei, fondi regionali e sostegno all'agricoltura: come capire quale fa per noi

    Da Gennaio sono disponibili nuovi fondi per chi lavora o vorrebbe lavorare in agricoltura. Una giungla di codici e normative da rispettare, tanto che la carta bollata s...

    Sapevi che... si dice “Piantare in Nasso”?

    ...e deriva da una mitologica tragedia d'amore (sigh!) Eh s&igrav...

    Corfole si rinnova, partecipa alla trasformazione!

    Nove anni di noi, diciannove di “giornalino rosa” e tante novità in arri...

    edizione cartacea, sport

    di Andrea Raffetto | 03 Novembre 2015 | in categoria/e edizione cartacea sport

    MATILDE “gioco a calcio contro i luoghi comuni”. La giovane cicagnina da luglio milita in Serie A e si è già fatta notare in Nazionale

    MATILDE “gioco a calcio contro i luoghi comuni”. La giovane cicagnina da luglio milita in Serie A e si è già fatta notare in Nazionale

    “Ho dei gusti semplicissimi: mi accontento sempre del meglio”: si presenta così Matilde Malatesta, classe 1995, cicagnina doc e volata in quel di Torino per giocare in Serie A e nella Nazionale femminile. A quattro anni il primo calcio ad un pallone e da allora è stato amore: prima squadra la Calvarese (ovviamente con i maschi), per poi passare alla Levante, diventata Entella. Quando la società chiuse, si è spostata nell’Alessandria e a seguire Molassana e Lagaccio. Da luglio gioca in serie A nel Luserna a Torino, ma la persona che porta nel cuore è il presidente di allora, Andrea Mei: “Nonostante la testa calda che ero non ha mai smesso di credere in me, non mi ha mai tarpato le ali, anzi posso dire che è stato il vento che mi ha fatto prendere il volo”.

    Ora giochi in serie A, che obiettivi hai?
    Tengo i piedi per terra e voglio solo fare bene in questa stagione. Non ho un obiettivo preciso, senza dubbio restare in serie A e segnare!

    Questo ti ha costretta al trasferimento a Torino: cosa ne pensa la tua famiglia?
    Appena ho saputo del trasferimento ero pronta, ero certa che sarebbe stata un’esperienza di crescita sia calcistica sia umana. La mia famiglia ne è felice, mi sta vicina e mi supporta: vuole il meglio per me, ma ovviamente vuole che il mio sia un percorso di sport e studio. Su questo fortunatamente viaggiamo sulla stessa linea d’onda: inizierò a breve l’università e spero di continuare il mio percorso da allenatrice.

    Sei stata anche nella Nazionale under 17
    È stata semplicemente l’esperienza più bella della mia vita. Ho partecipato all’europeo in Macedonia segnando il primo goal (n.d.r. partita finita con un 6-0 per l’talia). Non credo nella felicità istantanea, ma in quel momento sentivo di poter toccare il cielo con un dito; è davvero difficile spiegare l’emozione provata! Vivere l’inno quando si è in campo pronte a rappresentare l’Italia intera è una responsabilità bellissima.
    “Non si può parlare di dare soldi a queste quattro lesbiche”. Qual è stata la tua reazione a questa frase di Felice Belloli, presidente della Lega Nazionale Dilettanti?
    Amarezza. Qui le donne nel calcio sono considerate sempre e comunque dilettanti mentre uomini che manco sanno palleggiare sono professionisti. Ci vorrebbe solo un po’ di obiettività. Siamo un paese all’età della pietra in confronto a Stati come Germania, USA e Spagna. Comunque la sua frase, per irrispettosa che sia, ha fatto scatenare il boom che sta vivendo il calcio femminile adesso, e l’obbligo delle squadre professioniste di avere un under 12 femminile e spero che questa novità cresca e faccia appassionare e avvicinare molta gente.

    Perché gli sponsor investono maggiormente nei vostri colleghi maschi?
    Come detto prima il “femminile” che sia calcio, tennis, nuoto o ping pong non esiste o comunque per la mentalità italiana viene considerato dilettantistico. Lo sponsor giustamente ragiona in base al suo business. Essere lo sponsor di una società “che conta” significa molto per la pubblicità di un’azienda. La visibilità viene triplicata rispetto ad una squadra di A o B femminile, non abbiamo tutte queste attenzioni purtroppo. La mia squadra attuale ha fortunatamente ottenuto l’aiuto e la fiducia di una grande sponsor come la San Bernardo, quindi qualcuno che crede nella nostra realtà c’è.

    Domanda di rito: chi è il tuo idolo?
    Claudio Marchisio, numero otto della Juventus. Innanzitutto è centrocampista come me e mi ispiro a lui, perché è molto completo come giocatore. Ha costanza, un bel gioco, tiro da fuori, inserimento ed una buona tecnica.




    Tratto da CORFOLE! del 11/2015, con 25.000 copie gratuite: la testata più diffusa del Levante © Riproduzione vietata


     


    I commenti dei lettori
    Non sono ancora presenti commenti

    Lascia il tuo commento

    *verrai automaticamente iscritto alla newsletter per ricevere mensilmente gli aggiornamenti.

    Acconsento al trattamento dei dati - dlg. 196/03
    1) CONFERIMENTO DATI / CONSENSO
    I dati conferiti attraverso l'invio della scheda, sono destinati ad essere utilizzati e trattati per i fini del servizio in oggetto.
    Il conferimento dei dati personali è facoltativo. Il conferimento e il relativo consenso sono condizioni essenziali per l'accettazione del servizio. In caso di rifiuto del consenso il servizio non sarà erogato.
    2) CONSERVAZIONE PROTEZIONE DATI
    I dati sono conservati (attraverso mezzi digitali) in una banca dati di proprietà di IDT-Midero e dei relativi Responsabili del trattamento. Tali banche dati sono organizzate e gestite secondo quanto previsto dalle vigenti normative.
    3) TRATTAMENTO DATI
    I dati sono trattati da dipendenti e/o professionisti e/o incaricati e/o collegati a e da IDT-Midero , ad eseguire le attività di gestione o a svolgere operazioni tecniche occorrenti per la miglior organizzazione informatica degli archivi.
    4) COMUNICAZIONI
    I dati potranno essere comunicati da IDT-Midero esclusivamente a soggetti suoi clienti che le abbiano conferito un incarico di ricerca e selezione ed a società proprie collegate o controllate.
    5) DIRITTI DELL'INTERESSATO
    L'art. 7 del Dlgs. n.196/2003 conferisce all'interessato l'esercizio di specifici diritti, quali ad esempio:

    - il diritto di ottenere dal titolare del trattamento dei dati la conferma dell'esistenza o meno di dati personali che lo riguardano e la messa a disposizione dei medesimi in forma intelligibile;
    - il diritto di conoscere l'origine dei dati, la logica e le finalità su cui si basa il loro trattamento;
    - il diritto di ottenere la cancellazione, la trasformazione in forma anonima o il blocco dei dati trattati in violazione della legge, come pure l'aggiornamento, la rettificazione o, qualora l'interessato vi abbia interesse, l'integrazione dei dati medesimi;
    - il diritto di opporsi in tutto o in parte, per motivi legittimi, al trattamento dei propri dati personali ancorchè pertinenti allo scopo della raccolta;
    - il diritto di opporsi in tutto o in parte al trattamento previsto ai fini di informazione commerciale o di invio di materiale pubblicitario.

    Per ciascuna richiesta di cui all'art. 7 del Dlgs n. 196/2003, può essere chiesto all'interessato, ove non risulti confermata l'esistenza di dati che lo riguardano, un contributo spese, non superiore ai costi effettivamente sopportati, secondo le modalità ed entro i limiti stabiliti dal Dlgs n.196/2003, art.10, comma 7, 8 e 9.
    I diritti riferiti ai dati personali concernenti persone decedute, possono essere esercitati da chiunque vi abbia interesse. Nell'esercizio dei diritti di cui all'art. 7, l'interessato può conferire, per iscritto, delega o procura a persone fisiche oppure ad associazioni.

    Le richieste ex art. 7 Dlgs n.196/2003 potranno essere inoltrate all'indirizzo info at corfole.com , oppure Tel/Fax 0185.938009
    USCIRE

    Corfole si rinnova, partecipa alla trasformazione!

    Nove anni di noi, diciannove di “giornalino rosa” e tante novità in arri...

    Corfole si rinnova, partecipa alla trasformazione!

    Nove anni di noi, diciannove di “giornalino rosa” e tante novità in arri...

    Corfole si rinnova, partecipa alla trasformazione!

    Nove anni di noi, diciannove di “giornalino rosa” e tante novità in arri...

    L'AIUOLA
    di Giansandro Rosasco

      Vai alla rubrica

      IL TAPPIRO D'ARDESIA

      Vai alla rubrica

      LA PAROLA AGLI ESPERTI

      Corfole si rinnova, partecipa alla trasformazione!

      Nove anni di noi, diciannove di “giornalino rosa” e tante novità in arri...

      Corfole si rinnova, partecipa alla trasformazione!

      Nove anni di noi, diciannove di “giornalino rosa” e tante novità in arri...

      Corfole si rinnova, partecipa alla trasformazione!

      Nove anni di noi, diciannove di “giornalino rosa” e tante novità in arri...

      TUTTO SUL BONUS GIOVANI COPPIE

      La legge di stabilità 2016 ha introdotto, a favore delle giovani coppie, un incentivo fiscale per l’acquisto di mobili destinati all’arredo della lo...

      DICIAMOCELO