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22 Maggio 2015 | in categoria/e attualita diritto edizione cartacea esperti

Groupon sconfitto da un genovese: con una sentenza storica, un cittadino è riuscito a piegare il colosso del coupon

Fidarsi è bene, non fidarsi è meglio. Comprando online molto spesso ci troviamo ad incrociare le dita, nella speranza di non ricevere un “pacco” vero e proprio. Lo sa bene Adriano Sansa (ex sindaco di Genova) che nel Febbraio 2014 acquistò su Groupon un buono per ottenere la riparazione di persiane e infissi da una ditta di Torino, rivelatasi poi, dopo gli accertamenti, del tutto inesistente. Una vera e propria beffa, che sarebbe potuta finire con un semplice rimborso da parte del sito www.groupon.it, il quale invece ha fatto orecchie da mercante e non ha voluto saperne. Per difendere gli interessi di Sansa e, indirettamente, anche di tutti i cittadini truffati online è intervenuto così l'avvocato Francesco Chieregato (in foto, Tel 010.211730): «Il mio cliente ne aveva fatta una questione di principio, tanto da aver voluto citare in giudizio sia la ditta “fantasma” che lo stesso Groupon. In pochi giorni, in barba ai cosiddetti tempi lunghi della giustizia italiana, siamo riusciti ad ottenere dal Giudice di Pace di Genova la sentenza che condanna Groupon a restituire l'importo di acquisto del coupon, oltre al pagamento di 800,00€ a titolo risarcitorio, nonché alle spese processuali».
Una bella vittoria contro un colosso delle vendite online, la cui morale è quella di non arrendersi di fronte alle ingiustizie che ci possono capitare, soprattutto nei casi in cui i grandi distributori cercano di approfittare delle loro dimensioni per evitare di rispondere alle richieste (più che legittime) dei consumatori. «Negli anni sono stati riscontrati anche altri successi contro lo stesso sito da parte dei cittadini, ma ciò che è più grave è che l'annuncio è stato on-line per molto tempo e lo è tuttora. Inoltre Groupon non ha adottato alcun comportamento collaborativo, infischiandosene del consumatore e delle sue richieste». Insomma, la prossima volta che state per cedere a una “offerta incredibile” chiedetevi quale sarà il vero prezzo da pagare...

Tratto da CORFOLE! del 5/2015, con 25.000 copie gratuite: la testata più diffusa del Levante © Riproduzione vietata

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