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15 Settembre 2014 | in categoria/e attualita

CICAGNA, bagarre su aliquote IMU: il capogruppo di minoranza scrive ai giornali che non era stato informato sulle pratiche. Ma si era presentato senza leggerle.

Il Sindaco Roberto Bacigalupo risponde alle dichiarazioni rese a mezzo stampa dal signor Biagio Saverino, capogruppo di minoranza in consiglio comunale, in cui lamentava il fatto di non essere stato preventivamente informato sulle pratiche votate nel corso dell’ultimo consiglio: "è bene precisare che, come sempre avviene, le pratiche proposte dalla maggioranza sono state rese disponibili, come sempre, ai Consiglieri di minoranza nei tre giorni utili prima della seduta consiliare stessa. Anche in questa occasione, il capogruppo Saverino che da tempo ormai non ritiene utile consultare i fascicoli, si è presentato in Consiglio non adeguatamente preparato ed in evidente difficoltà a seguire i lavori consiliari.

A distanza di tre anni dall’elezione, prendiamo pertanto atto che, il capogruppo di minoranza, non conosce neppure il regolamento di funzionamento del consiglio comunale ove sono stabiliti tra le atre cose, i diritti di iniziativa nonché l’attività ispettiva che può essere esercitata dai consiglieri comunali.

In relazione a quanto dichiarato sulle tariffe Imu, è bene precisare al fine di evitare confusione alla popolazione e soprattutto al capogruppo di minoranza Saverino che, probabilmente non del tutto attento nel corso dell’ultima seduta consiliare, l’aumento dello 0,7% dell’aliquota approvato dal Consiglio comunale è da applicare esclusivamente alle seconde case, aumento che ha rideterminato l’aliquota stessa dal 9% dello scorso anno al 9,7% per il 2014, non raggiungendo  l’aliquota massima consentita del 10,6% come invece asserito dal capogruppo di minoranza Saverino. L’Amministrazione comunale inoltre, al fine di non attuare un aumento della pressione fiscale indistinto a tutte le categorie, ha valutato opportuno vista la congiuntura economica, salvaguardare tutte le attività economiche presenti sul territorio comunale, mantenendo inalterata l’aliquota come lo scorso anno, alzando invece volutamente al 10,6% le aliquote delle sole abitazioni A1 A8 e A9 che di fatto sono abitazioni di particolare pregio (Ville signorili).

Per quanto riguarda la polemica sui costi del personale, occorre altresì precisare che l’incidenza del costo del personale sulle spese correnti del Comune è di gran lunga distante da quella dichiarata dal consigliere di minoranza Saverino, si attesta infatti al 23.64% e non all’80% come asserito da Saverino, ulteriore conferma che il consigliere esprime dichiarazioni senza leggere e approfondire le tematiche, essendo tra l’altro questi dati facilmente reperibili e consultabili sui documenti di bilancio annualmente valutati in Consiglio Comunale."