EDIZIONE
CARTACEA |
Corfole si rinnova, partecipa alla trasformazione!
Nove anni di noi, diciannove di “giornalino rosa” e tante novità in arri...
Corfole si rinnova, partecipa alla trasformazione!
Nove anni di noi, diciannove di “giornalino rosa” e tante novità in arri...
- VENDO scarpiera 4 piani/cassett...
- VENDO vendo inserto per camino ...
- REGALO regalo termosifoni come n...
- VENDO vendo grazioso divano a 2...
- VENDO graziosa credenza vintag...
- VENDO elegante e importante cre...
- STUDIO DE STEFANI
via de gasperi 49/16 Moconesi - LEVERONE BRUNO
via ceriallo 90 Cicagna - GARBARINO E CUNEO
via isolalunga 3 bis Monleone di Cicagna
Basta bastoncini: con "Il pesce dimenticato" riscopriamo il bonito, il sugarello, il potassolo, la cavalla, la boga, la palamita e i lanzardi
Ri-imparare a conoscere il pesce, la sua provenienza, la freschezza, i tempi e i modi di cottura, ma ancor più ricominciare a riconoscere anche le varietà meno pregiate e note, ma spesso...
Sapevi che... si dice “Piantare in Nasso”?
...e deriva da una mitologica tragedia d'amore (sigh!) Eh s&igrav...
Corfole si rinnova, partecipa alla trasformazione!
Nove anni di noi, diciannove di “giornalino rosa” e tante novità in arri...
edizione cartacea, lettere
09 Dicembre 2013 | in categoria/e edizione cartacea lettere
LA PAROLA AI LETTORI: le assurdità del ponte di Carasco, sfuriata sulla COOP, l'insostenibile pesantezza dell'attesa (del tunnel) e qualcuno che non le manda a dire
ATP: portino risposte invece che scioperare
Miracolo! Niente sciopero selvaggio nei trasporti pubblici del Tigullio. Ma secondo i lavoratori di questa Azienda il progetto di privatizzare, cedendo ad un soggetto esterno la maggioranza delle quote, deve scomparire. Se così non sarà lo scenario che si è presentato a Genova, con i bus Amt bloccati per giorni e la città paralizzata, sì riproporrà proprio nel Tigullio. Raddrizzino loro, i lavoratori sia i genovesi che quelli del Levante, se ne sono capaci, i conti delle aziende e tutti ne saranno ultrafelici. Sperando che non si arrivi al culmine della ridicolaggine come, in altro contesto, è avvenuto all’istituto Fortunio Liceti a Rapallo, ove un bel lunedì mattina gli studenti si sono svegliati alla solita ora per andare a scuola e, sorpresa!, hanno trovato le porte sbarrate. Senza avviso alcuno…perché sei bidelli hanno fatto sciopero. Evidentemente i professori e neppure la Signora Preside posseggono le chiavi per aprirle, quelle porte. Oppure quei giovani ospiti chiusi fuori sporcano troppo i cessi e in assenza dei bidelli, chi li pulisce?
Luigi Fassone,Camogli
LA COOP SEI TU... ma forse non mi vedrai piu’
Buonasera, scrivo perchè sono indignata di un fatto che mi è accaduto all’Ipercoop di Carasco. Una promozione di un volantino uscito a ottobre (valido dal 14 al 27 ottobre) pubblicizzava in prima pagina uno sconto di 10€ ogni 50€ di spesa, così vista la mia magra pensione mi sono affrettata a spendere ben 100€ per ottenere 20€ di sconto. Scopro però con mio grande rammarico che per riuscire a ricevere quello sconto dovevo fare la spesa nelle due settimane successive (il tempo è davvero troppo poco, considerate che avevo già speso 100€ qualche giorno prima) e beffa delle beffe per un importo di almeno 200€. Complimenti, un “piano” ben camuffato nei confronti delle persone in buona fede, dei pensionati e di chi stenta ad arrivare a fine mese come me. Per favore pubblicate la mia lettera per far sapere a tutti cosa mi è capitato (...). Colgo l’occasione per ringraziare tutta la redazione per il bel giornale che ci regalate ogni mese.
Ottonello Marisa, Lavagna
Risponde la redazione
Abbiamo visto il volantino e in effetti le modalità hanno tratto in inganno pure qualcuno di noi (che non è pensionato bensì giovane). Girando il foglio e leggendo anche le righe piccole si nota però il messaggio integrale, che è formalmente ineccepibile. Formalmente appunto. Che dire? Il consiglio è di leggere sempre attentamente tutto e non farsi emozionare dai volantini che promettono chissà quali offerte. Un secondo consiglio, provi a (ri)scoprire i piccoli negozi, quelli sotto casa che magari non inondano continuamente di volantini ammiccanti: scoprirà che non sempre sono più cari, come potremmo pensare. E visto che le piace Corfole, consideri che la maggior parte delle attività che si pubblicizzano tramite il nostro giornale sono proprio le piccole attività commerciali e artigianali per lo più formate da famiglie, vera linfa vitale dell’Italia intera.
Cari politici, ve le canto per le.. .rime
Non son Fontana-Buona, io son Fontana Brava, son valle dell’ardesia, che polvere malvagia, son tanti i cavator a non aver vecchiaia. Qui han saccheggiato Sindaci cialtroni, poi sparsi per Provincia e Regioni. La bella valle volea lo sbocco al mare, non per le chiappe al sol ma per non annegare. Il fontanin tiene memoria buona e il chiavarin sfruttò sta valle buona. Senza corriere, su strada lavagnina, promettono il trafor e non pagan la benzina (...). Se senti un grugnir nel bosco accanto non è cinghial ma il fungaiol Burlando. “Governator, il tunnel hai promesso”? Sto digerendo i funghi a funghetto per il tunnel vi consiglio di parlare alla prossima tornata elettorale. Si è spenta, dopo averla saccheggiata, or giace questa splendida vallata. Si fan discorsi e nuovo “Comitato”: geometri, maestrine, ingegneri e avvocati con pance grosse e pieni di parlato, han fatto la figura del cioccolato. Or dite all’uomo di paese, siam senza soldi per le grandi imprese. Dicea uno spot:”la Coop sei tu”. da quando è nata lei io ve lo giuro, tutta la valle ha le pezze al ***o. Perchè il politicante ha taciuto? Scende la sera la festa è terminata, che ne sarà della nostra bella vallata? (..) Se ho offeso qualche testa coronata mi scuso ma è satira dovuta a chi ha preso in giro la vallata: non lo ha fatto per i fontanini ma lo ha fatto e lo fa per i quattrini.
Lettera firmata
Ponte di carasco: un’assurdita’ dietro l’altra
Buongiorno, in relazione al senso unico alternato in via Gazzo a causa del crollo del ponte di San Pietro vorrei far rilevare: mancanza totale di illuminazione lungo via Gazzo, occorre installare una rete di illuminazione provvisoria finchè si vuole, ma sufficiente a garantire un minimo di sicurezza in più nelle ore serali e notturne; sistemazione fondo stradale nei punti più dissestati, con buche e cordoli in rilievo, pericolose per le auto e soprattutto per i motociclisti; gli autobus transitanti sul ponte azzurro fanno scendere i passeggeri prima del ponte per poi farli risalire al di là del ponte, per diminuire il peso transitante sul ponte. Peccato che poi, come ho potuto constatare personalmente, mentre i passeggeri transitano a piedi sul ponte, l’autobus riparte per attendere i passeggeri dall’altra parte, col risultato che sul ponte sono contemporaneamente presenti autobus e passeggeri; alla faccia della sicurezza! Ho fatto presente la cosa ad un autista, mi ha detto che così si risparmia tempo!
Cordiali saluti, Ing. Giovanni Arado
Firme e solidarieta’ anche da Rapallo e non solo
Egregio sig. Direttore, leggo sul numero 150 - novembre 2013, a pag. 4, riguardo LA RACCOLTA FIRME del Comitato Salviamo la Fontanabuona, dove si parla anche di tunnel; ho letto tutti i punti di detta raccolta però non ho visto un punto su Rapallo, suggerirei di aprire un punto raccolta firme anche qui, saranno forse poche, però con l’aiuto di facebook ed altri strumenti, chissà potrebbero diventare tante. Così si sensibilizzano anche gli abitanti di Rapallo; magari da ripetere a Santa, Zoagli, Chiavari, Lavagna, Sestri; scusate se scrivo cose che voi avrete già programmato.
Cordiali saluti, Pietro Olmo, Rapallo
P.S. ho letto l’articolo in prima pagina di Giansandro Rosasco: mi è piaciuto moltissimo, anche se io mi trovo più nelle condizioni del suo genitore, che le sue nei confronti dei nipoti.
Risponde l’editore, Giansandro Rosasco
Gentile Sig. Olmo innazitutto va precisato che il Comitato Pro Tunnel Fontanabuona Rapallo di cui sono il portavoce è altra cosa rispetto il “Comitato salviamo la Fontanabuona”, nato dopo il crolo del ponte e che ha nel suo dna, con nostra gioia, anche questo punto. Detto questo, le firme per il tunnel sono state raccolte dal 2008 in tutto il comprensorio, Rapallo compresa; abbiamo fatto scendere in strada oltre mille persone, messo in mutande 12 Sindaci, ci siamo incatenati alla villa di Berlusconi e altri eventi mediatici e di piazza raccogliendo quasi 15.000 firme in pochi mesi e non ne servono altre. Dopo vari interventi che non elenco per non occupare due pagine, siamo arrivati a un punto in cui il Comitato ha concesso ancora qualche settimana per avere risposte concrete, poi ci rifaremo sentire e le assicuro che visto anche l’avvicinarsi delle elezioni europee, regionali e forse anche politiche, non faremo sconti a nessuno. La ringrazio per l’apprezzamento dell’articolo, cerchiamo di fare del nostro meglio, continui a seguirci e per leggere l’”Aiuola inedita” prenoti in edicola il nuovo Corfolino: è un modo per sostenere il giornale affinchè rimanga sempre gratuito ;-).
La Fontanabuona è stanca di aspettare
Nonostante gli organi politici, dalla Regione all’ultimo consiglio comunale, sono molti i valligiani ancora scettici che si giunga alla costruzione del nuovo tunnel per raggiungere Rapallo (...). Alla metà del secolo scorso in Fontanabuona furono aperti diversi cantieri: si può dire che ogni comune faceva a gara a dotarsi di strade che in pochi anni prendevano un indirizzo grazie ad una serie di contributi statali. Da Ferrada di Moconesi al T3, un tunnel che da Ferriere di Lumarzo avrebbe, sulla carta, realizzato una unione sulla strada statale n. 45 con l’intento di arrivare al basso Piemonte; una agevole strada verso la zona della Scoglina per poi collegarsi con la valle dell’Aveto. (....). Dopo innumerevoli riunioni tra tecnici e amministratori ai primi di giugno è stata firmata l’intesa in Regione che impegna la Filse ad acquistare i circa trentamila metri quadri dove in pratica sorgerà il nuovo stabilimento della Lames nella località delle Quartaie di Cicagna. Un mese dopo, a luglio, viene firmato l’atto preliminare per la Regione Liguria, la Filse, la Provincia di Genova, il Comune di Cicagna e la Lames Società per Azioni. Speriamo che la Madonna ci faccia un miracolo.
Eugenio Ghilarducci
Nota di Redazione:
ricordiamo di contenere i testi delle lettere altrimenti potranno essere tagliati a nostra discrezione per ovvi motivi di spazio.Si può chiedere la pubblicazione anonima ma occorre sempre indicare nome, cognome e telefono per le opportune verifiche.
Tratto da CORFOLE! del 12/2013, con 25.000 copie gratuite: la testata più diffusa del Levante © Riproduzione vietata
I commenti dei lettori
Corfole si rinnova, partecipa alla trasformazione!
Nove anni di noi, diciannove di “giornalino rosa” e tante novità in arri...
Corfole si rinnova, partecipa alla trasformazione!
Nove anni di noi, diciannove di “giornalino rosa” e tante novità in arri...
Corfole si rinnova, partecipa alla trasformazione!
Nove anni di noi, diciannove di “giornalino rosa” e tante novità in arri...
di Giansandro Rosasco
Corfole si rinnova, partecipa alla trasformazione!
Nove anni di noi, diciannove di “giornalino rosa” e tante novità in arri...
Corfole si rinnova, partecipa alla trasformazione!
Nove anni di noi, diciannove di “giornalino rosa” e tante novità in arri...
Corfole si rinnova, partecipa alla trasformazione!
Nove anni di noi, diciannove di “giornalino rosa” e tante novità in arri...
TUTTO SUL BONUS GIOVANI COPPIE
La legge di stabilità 2016 ha introdotto, a favore delle giovani coppie, un incentivo fiscale per l’acquisto di mobili destinati all’arredo della lo...
VOX POPULI - I migliori commenti presi dalla rete: protagonisti VOI!
> CHIAVARI Piazza Bast...
LE VOSTRE LETTERE - "Una richiesta dal Perù", "Anche a Rapallo aspettiamo il tunnel con l'entroterra", "La crisi di chi ha troppo?" e i presepi
UNA RICHIESTA DAL PERU’Articolo molto interessante sul cognome Sanguineti, il cognome di mia madre....