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15 Novembre 2013 | in categoria/e attualita

Nasce “Cambiamo Lavagna”, la lista civica che sostiene la candidatura di Piergiorgio Ravaioni a Sindaco della cittadina del Tigullio.

(RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO)

Piergiorgio Ravaioninon è mai stato iscritto ad alcun partito politico. La sua carriera professionale si è svolta soprattutto nel settore petrolifero.

Ingegnere, all’età di 30 anni, è diventato uno dei più giovani dirigenti della Esso. Ha poi ricoperto le cariche di Direttore di Isab (ERG), di Vice Presidente e Amministratore Delegato di Tamoil, con l’incarico dello sviluppo del gruppo in Europa, e Amministratore Delegato di Delta Energy, società di bunkeraggio operante a livello internazionale. Una vita dedicata a gestire e amministrare grandi realtà aziendali, con lunghe esperienze internazionali, che lo hanno portato a vivere a Roma, Milano, Londra, Amburgo, Ginevra.

Da 35 anni ha casa sulla collina di Santa Giulia, a Lavagna.

Istruttore nazionale di alpinismo (ha aperto vie estreme e ripetuto vie di grande difficoltà sulle Alpi) e pluridecorato velista con un palmares di tutto rispetto a livello mondiale, Piergiorgio Ravaioni intende ora dedicarsi alla città che lo ha adottato.

“Voglio restituire tutto quello che ho ricevuto da Lavagna. La gioia di sentirmi a casa dopo tanto viaggiare per il mondo. Il piacere e il privilegio di vivere in una comunità a dimensione umana. Per questo, mi candido a sindaco. Nella mia carriera professionale ho sempre gestito e amministrato società complesse, che richiedevano la creazione di gruppi di lavoro di prim’ordine. Un uomo non può fare tutto da solo. Deve avere collaboratori capaci. Voglio applicare questo principio, che vale in un’azienda quanto su una barca da regata, anche nell’amministrazione della nostra città”.

Piergiorgio Ravaioni ha 74 anni. Il suo modo di esporre le idee e il tono di voce sono calmi e pacati, ma la sua determinazione è quella dell’esperto alpinista e del lupo di mare. “Cambiamo Lavagna” è una dichiarazione programmatica e, al tempo stesso, un’esortazione ai cittadini a non cedere all’indifferenza, al disinteresse e al disprezzo verso la politica.

“Non mi candido a Sindaco di Lavagna per mia ambizione personale. Intendo entrare nella vita politica della città con il massimo impegno professionale, quello che ho sempre profuso nella mia carriera lavorativa. Da tempo ho cominciato a guardare le cose con occhio critico, ma non potevo solamente lamentarmi di come molte ricchezze di Lavagna siano state trascurate e non utilizzate. Lavagna ha un grande potenziale per diventare uno dei centri più importanti del Tigullio. Sono il mio passato professionale e la mia esperienza di cittadino del mondo, ad avere rafforzato questa convinzione. La vela mi ha insegnato che con una buona squadra si possono ottenere grandi risultati. Questa è la mia concezione della politica. Lavorare come un equipaggio. Valorizzare le competenze dei singoli. Pensare sempre all’obiettivo comune: cambiare in meglio la qualità della vita dei cittadini”.

Il simbolo della nuova compagine politica si caratterizza per i colori giallo, blu e verde. Il giallo per richiamare l’energia e la forza del cambiamento. Il blu per l’ampio respiro della visione di un candidato abituato alle grandi sfide. Il verde come colore di una politica pulita.

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