EDIZIONE
CARTACEA |
Corfole si rinnova, partecipa alla trasformazione!
Nove anni di noi, diciannove di “giornalino rosa” e tante novità in arri...
Corfole si rinnova, partecipa alla trasformazione!
Nove anni di noi, diciannove di “giornalino rosa” e tante novità in arri...
- VENDO vendo inserto per camino ...
- REGALO regalo termosifoni come n...
- VENDO vendo grazioso divano a 2...
- VENDO graziosa credenza vintag...
- VENDO elegante e importante cre...
- VENDO grazioso originale partol...
- IDT-MIDERO
via del commercio 38/6 Gattorna di Moconesi - PIERO VACCARO INTERMEDIAZIONE E CONSULENZA ASSICURATIVA-ASSICURAZIONI
via del commercio 36/5 Gattorna - Moconesi (anche visite domiciliari previo appuntamento) - PERGITTONE R. & C. SRL
via donega 1c Neirone
Dalle fasce alla tavola - “Adotta un ulivo” e ricevi il suo olio e tornano le lumache autoctone, una delizia ligure quasi dimenticata
Sempre novità alla Cooperativa agricola di MezzanegoDa quando l’anno scorso si &e...
Sapevi che... si dice “Piantare in Nasso”?
...e deriva da una mitologica tragedia d'amore (sigh!) Eh s&igrav...
Corfole si rinnova, partecipa alla trasformazione!
Nove anni di noi, diciannove di “giornalino rosa” e tante novità in arri...
attualita, edizione cartacea, storia locale
di Silvia Franchi | 05 Novembre 2013 | in categoria/e attualita edizione cartacea storia locale
Rapallo “gemellata” con New York? Grazie al legame con Guglielmo Marconi prende vita l'idea di accendere l'albero di Natale in contemporanea con il più famoso del mondo: una vetrina allettante per la cittadina
<Guglielmo Marconi, negli anni Trenta, ha inventato il wireless. Ha fatto gli esperimenti più importanti dal Monte Rosa, vicino a Montallegro, e dalla nave Elettra, alla fonda tra Rapallo e Santa. Da qui lo scienziato ha comunicato per la prima volta nella storia con New York. Ed ecco l'idea a sfondo turistico promozionale: prendere contatti con il sindaco di New York o almeno con uno dei più grandi centri commerciali della Grande Mela. A Natale noi accendiamo da qui il loro grande albero. E da New York accenderanno il nostro. Il tutto nel nome del grande Marconi e delle sue scoperte>.
Sembra la scena di un film di Natale, con il lieto fine e i sogni che diventano realtà. Che sia un bel sogno, non c'è dubbio. Sul fatto che possa concretizzarsi c'è qualche interrogativo. I presupposti positivi, però, ci sono tutti. Lo sa bene Massimo Pernigotti, architetto rapallese ed ex consigliere provinciale che ha proposto la particolare iniziativa, su spunto – guarda caso – cinematografico: <Un paio di anni fa ho visto un film in cui l'accensione del maestoso albero di Natale di New York avveniva in contemporanea con quello di un'altra città. Quel particolare mi è tornato in mente di recente, quando ho letto un libro che parlava degli esperimenti di Marconi nel Tigullio. Lì ho avuto l'idea. >
Marconi e il Tigullio: un connubio felice
Il connubio tra Marconi e il Tigullio nasce nel maggio 1931, quando il panfilo Elettra getta per la prima volta l'ancora nello specchio acqueo tra Rapallo e la vicina Santa Margherita. A bordo, il grande fisico e inventore che già aveva inciso il suo nome nella storia con la prima comunicazione radiotelegrafica transoceanica da Villa Griffoni (Bologna) alla stazione di Cape Cod, in Usa. Qualche anno dopo, nel 1930, dal suo panfilo ancorato nel porto di Genova aveva acceso – tramite impulso trasmesso ad onde corte – le luci del municipio di Sydney, rivolgendo poi un messaggio al popolo australiano con il radiotelefono. Nella tranquillità del Tigullio, Marconi volle però aggiungere un altro, fondamentale tassello alla sua straordinaria carriera: nel novembre di quell'anno i tecnici della compagnia Marconi presentarono con successo il riflettore parabolico ad onde cortissime. Tre anni dopo, nel 1934, lo scienziato era di nuovo nel Tigullio. È ad allora che risalgono le prime trasmissioni in “radiotelegrafia direttiva”, mediante collegamenti tra lo yacht Elettra, l'hotel Miramare di Santa Margherita e villa Guarino, a Sestri Levante, dove erano posizionate alcune apparecchiature. Poi, Marconi decise di spostare la base dei suoi esperimenti sulle alture di Rapallo, convinto che, lavorando su quote maggiori rispetto al livello del mare, le apparecchiature avrebbero risposto meglio. La stazione radiotrasmittente venne quindi collocata sul Monte Rosa (poco sopra il Santuario di Montallegro, a 680 metri d'altezza) e collegata con la stazione ricevente sul monte Burrone, vicino a Livorno, a distante 150 chilometri: in questo modo il fisico bolognese volle dimostrare la possibilità di trasmettere una quantità notevole di energia con appositi riflettori, dimostrando che le onde cortissime non subiscono interferenze da perturbazioni atmosferiche. È un punto di svolta nel progresso della comunicazione globale. Nel “triangolo” Elettra-Monte Rosa-Monte Burrone, Marconi effettua anche un'ampia serie di prove con le micro-onde: è il primo embrione delle trasmissioni televisive.
Anche il Sindaco newyorkese potrebbe essere... made in Italy
È a quegli esperimenti che si rifà l'idea lanciata da Pernigotti. Che, a quanto pare, non è caduta nel vuoto. . Tutti pronti a lasciarsi andare in un lungo applauso mentre il maestoso albero simbolo del Natale newyorkese che ogni anno illumina il Rockefeller Center si accenderà in concomitanza con l'abete di piazza Cavour? Di certo per Rapallo, anche un passaggio di pochi minuti sulle tv americane rappresenterebbe un'occasione pubblicitaria enorme. In più, associazioni e altre realtà cittadine avrebbero modo di essere coinvolti in una manifestazione di grossa portata, con benefici “a cascata” per tutti. <Naturalmente, sarebbe auspicabile una collaborazione corale, senza rivalità o screzi>. Una coincidenza particolare potrebbe contribuire a spingere l'iniziativa fino a farla andare in porto: in questi giorni infatti New York si appresta ad eleggere il nuovo sindaco e tra i candidati in lizza per la poltrona di governatore della Grande Mela, c’è anche il democratico italoamericano Bill De Blasio. E chissà che in nome delle sue origini e del non sarà proprio lui a scrivere il lieto fine della fiaba natalizia.
Tratto da CORFOLE! del 11/2013, con 25.000 copie gratuite: la testata più diffusa del Levante © Riproduzione vietata
I commenti dei lettori
rinaldo perruzzi:
Un idea favolosa. Bravi
Corfole si rinnova, partecipa alla trasformazione!
Nove anni di noi, diciannove di “giornalino rosa” e tante novità in arri...
Corfole si rinnova, partecipa alla trasformazione!
Nove anni di noi, diciannove di “giornalino rosa” e tante novità in arri...
Corfole si rinnova, partecipa alla trasformazione!
Nove anni di noi, diciannove di “giornalino rosa” e tante novità in arri...
di Giansandro Rosasco
Corfole si rinnova, partecipa alla trasformazione!
Nove anni di noi, diciannove di “giornalino rosa” e tante novità in arri...
Dalle fasce alla tavola - “Adotta un ulivo” e ricevi il suo olio e tornano le lumache autoctone, una delizia ligure quasi dimenticata
Sempre novità alla Cooperativa agricola di MezzanegoDa quando l’anno scorso si &e...
Corfole si rinnova, partecipa alla trasformazione!
Nove anni di noi, diciannove di “giornalino rosa” e tante novità in arri...
TUTTO SUL BONUS GIOVANI COPPIE
La legge di stabilità 2016 ha introdotto, a favore delle giovani coppie, un incentivo fiscale per l’acquisto di mobili destinati all’arredo della lo...
VOX POPULI - I migliori commenti presi dalla rete: protagonisti VOI!
> CHIAVARI Piazza Bast...
LE VOSTRE LETTERE - "Una richiesta dal Perù", "Anche a Rapallo aspettiamo il tunnel con l'entroterra", "La crisi di chi ha troppo?" e i presepi
UNA RICHIESTA DAL PERU’Articolo molto interessante sul cognome Sanguineti, il cognome di mia madre....