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    attualità

    22 Ottobre 2013 | in categoria/e attualita

    "Finalmente" è crollato il ponte di Carasco: lettera aperta del Comitato Pro Tunnel Fontanabuona

    "Finalmente" è crollato il ponte di Carasco: lettera aperta del Comitato Pro Tunnel Fontanabuona

    Al Presidente della Regione Liguria Claudio Burlando, all'assessore alle infrastrutture Raffaella Paita, ai deputati e senatori e a tutti i consiglieri regionali specie quelli eletti sul nostro territorio di ogni partito.

    Devo dirlo con amarezza: “finalmente” è accaduto un evento che apre gli occhi, è crollato un ponte. Ma non uno di quelli piccoli e insignificanti di cui nessuno si sarebbe curato; no, è il ponte di Carasco che è venuto giù come un biscotto inzuppato nel latte, tagliando di netto il levante in due. I nostri propositi di secessione si sono quindi avverati, anche se immaginavamo molto più sobriamente una semplice sbarra doganale.
    Vedendo ogni giorno che la politica non si attiva per ridare slancio al territorio in cui abitiamo e lavoriamo è nato il sogno di creare una “Repubblica della Fontanabuona”, scavare quel benedetto tunnel fino all’autostrada di Rapallo per poi riannetterci all'Italia e continuare a versare il nostro consueto obolo per mantenere orde di dipendenti pubblici, politici scansafatiche, carrozzoni statali, gli sprechi più assurdi e altre amenità burocratiche.

    Quando all'epoca discutemmo sui dati della Camera di Commercio che indicavano in anni due i contributi versati in tasse dalla popolazione locale per la realizzazione dell'infrastruttura non ci volevamo credere. Se solo quei denari "da noi creati" fossero rimasti in "nel nostro territorio" in soli due anni saremmo riusciti a creare l'infrastruttura e a rilanciare la nostra zona senza bisogno di elemosinare denari. Tra l’altro, come già sottolineato, i nostri.

    Con questo ulteriore fatto purtroppo si zittiscono anche gli ultimi detrattori (a dir la verità pochissimi, anche i più strenui ambientalisti hanno valutato positivamente la realizzazione dell'opera) e chi non vede l'utilità di dare un'alternativa di viabilità tra costa ed entroterra: esigenza che oggi più che mai si vede come sia indispensabile.

    Abbiamo dato indiretta fiducia a Lei presidente, alla Giunta e ai vari consiglieri di maggioranza e opposizione per l'impegno dimostrato e siamo ancora disposti ad attendere fino a fine anno (come dichiarato dal suo assessore alle infrastrutture) per l'ultimo definitivo progetto (ma siamo stanchi di inutili presentazioni su presentazioni che servono solo a tenerci appesi all’amo…).

    Fino a pochi anni fa la Fontanabuona e l'intero Tigullio erano un'oasi di lavoro e operosità. Ora abbiamo negozi chiusi, aziende fallite, operai specializzati a casa e come ciliegina sulla torta un ponte crollato che ci isola ancor di più ma che è solo la punta dell'iceberg. Ci chiediamo cosa occorra d'altro se non un azione politica forte che sappia dare risposte concrete per il rilancio del nostro territorio? Possiamo ancora sperare oppure dovremo continuare a vedere il fallimento politico come le due insignificanti frane di Carasco e San Colombano Certenoli che dimostrano ad ogni cittadino l'inettitudine della politica?

    Abbiamo un Governo a Roma sorretto dai due principali partiti italiani: quale occasione più propizia per dimostrare che l'unione al Governo dei vostri partiti è veramente creata per FARE qualcosa di concreto? State certi, non accetteremo rimbalzi di responsabilità se l'opera non dovesse concretizzarsi. Quello è il vostro lavoro. Siete lì per quello, per battervi per il vostro territorio. Per agire.

    Abbiate voi eletti nelle istituzioni di ogni ordine, grado e partito un moto d'orgoglio, dimostrate che la nostra indignazione è sbagliata. Saremo i primi a farvi i complimenti e ad affermare che non è vero che la politica è "tutta uguale". O riuscite a concretizzare il tutto in poco tempo oppure non venite più a chiedere voti, non vi faremo fare un altro "giro".

    Giansandro Rosasco

    Portavoce Comitato Tunnel Fontanabuona Rapallo

     

    PS è ovvio che non siamo felici del crollo del ponte di Carasco e diamo tutta la solidarietà a chi sta vivendo grandi disagi; è ovvio che i toni di questa lettera a tratti sono provocatori ma la misura è  colma perchè il nostro territorio necessita più che mai di questa infrastruttura. 

     

     


    Altre immagini collegate alla notizia:

    foto del corteo promosso dal Comitato in collaborazione con tutti i Sindaci del Levante, svoltosi a novembre 2009 che ha portato in strada migliaia di persone per chiedere a gran voce il Tunnel Fontanabuona – Rapallo, l'unica opera della storia ad aver unito famiglie, imprenditori, lavoratori, sindacati, chiesa e ambientalistifoto del corteo promosso dal Comitato in collaborazione con tutti i Sindaci del Levante, svoltosi a novembre 2009 che ha portato in strada migliaia di persone per chiedere a gran voce il Tunnel Fontanabuona – Rapallo, l'unica opera della storia ad aver unito famiglie, imprenditori, lavoratori, sindacati, chiesa e ambientalisti

     


    I commenti dei lettori
    Pierino:

    Interessante la segnalazione del pescatore ...il pescatore magari appoggiato da qualche politico capace(o dalle Forze dell'Ordine ) magari di Cicagna da dove vengono i morti , dovrebbe riferire il tutto al Giudice che sta seguendo il caso e chi ha sbagliato paghi e' troppo bello prendersi lo stipendio senza prendersi le responsabilita' .a meno che..cane non mangia cane...il politico di Cicagna non disturba il politico di Carasco...cosa ne pensa in merito Rosasco ? Non ho ragione ? Lo so lo so , in Italia nessuno e' colpevole .."Giaa che te giaa chi ghe rimette le sempre u Dria....(per l'occasione i signori Lino Gattorna e Claudio Rosasco purtroppo... )


    marenco:

    Complimenti a Giansandro Rosasco per l'articolo ,a mio parere questo vuole dire fare del vero "giornalismo ", non come ho letto nelle prime pagine di un famoso quotidiano "bomba d'acqua distrugge il ponte di Carasco " della pioggia seppure violenta, distrugge un ponte ? non e' una seconda presa per il cul..? oltre a il danno la beffa.. Poveri cittadini ormai siamo "alla frutta " e il bello deve ancora arrivare ....votate gente votate ...e importante mi raccomando continuate a litigare tra di voi magari al bar sulla destra o la sinistra...


    Andrea De Benedetti:

    Purtroppo possiamo anche nasconderci con i nostri problemi ma prima o poi i nodi vengono sempre al pettine. Lo sviluppo e' legato a doppio filo alla tecnologia e alle infrastrutture. Dalle nostre parti da anni si sente parlare dell'una e dell'altra. Parlare appunto. Con l'unico risultato che l'unica strada percorribile e' stata anni addietro devastata per far passare la fibra ottica (da cui non abbiamo tratto alcun beneficio) che ora si vede amabilmente penzolare dall'unico ponte che "figurati se puo' succedere..."
    Non e' che le opere faraoniche non sono realizzabili... neanche allargare di un paio di metri una strada nei campi di Carasco e' stato possibile nonostante se ne parli da anni! Col risultato che oggi abbiamo un budello da terzo mondo (con tanto di auto abbandonate e baracche fatiscenti che ti minacciano sui cigli) da percorrere a senso unico alternato, per fortuna ringraziando i soliti volontari!!!
    Immobilismo burocratico totale mi pare la definizione piu' politicamente opportuna....
    Auguri Liguria!


    carlo queirolo:

    almeno se nonfanno il tunnel e magari nei prossimi mesi tolgono anche i 25 mil di euro stanziati, vistoche non lo faranno mai,questi soldi li usino percreare la strada alternatva da Catasco al ponte di Scaruglia.Basta annuci di opere faraoniche mai rwalizzabili


    Daniele Mariani:

    Beh le opere pubbliche vengo prima appaltate poi subappaltate,costruite con cemento depotenziato chiediamoci servono altre opere simili costruite alla cazzo di cane?
    il tunnel della val fontanabuona io che diavolo me ne faccio abitando in quel cogorno,la colpa di questi disastri è presso che di quei signori che scaldano la cadrega in consiglio regionale.
    un cogornese incazzato.


    :

    un pescatore ha segnalato al personale addetto che l acqua stava scavando la pila del ponte da molto tempo le è stato risponsto di non preocuparsi che era tutto sotto controllo !!!!!!!!!!


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