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20 Settembre 2013 | in categoria/e attualita

Rapallo: Mett up 5 Stelle e Antonella Cerchi uniti per chiedere ai consiglieri di devolvere parte dell'indennita' per creare un fondo destinato a borse di studio per i giovani di Rapallo

Il Meetup 5 Stelle Rapallolibera si unisce alla consigliera Cerchi Antonella per chiedere al consiglio comunale la realizzazione della sua proposta votata all'unanimita' in consiglio nel lontano 20 dicembre 2012 perche' consiglieri,assessori e sindaco devolvano parte dell'indennita' ricevuta per creare un fondo destinato a borse di studio per i giovani di Rapallo. "Crediamo che specialmente in questo periodo di crisi economica solo con il buon esempio e con fatti concreti questa classe politica possa ottenere credibilita'. Le parole e bei discorsi non bastano piu'. Il Meetup appoggera' ogni iniziativa e proposta che va nella direzione della trasparenza e della riduzione dei costi della politica". Ricordiamo che il Movimento 5 Stelle, a cui questo meetup si ispira, senza aspettare leggi e regolamenti che puntualmente vengono disattesi ed eternamente rimandati ha rinunciato da solo e per la prima volta nella storia a tutti i rimborsi elettorali sia regionali che nazionali (42 milioni solo quest'anno) e i suoi eletti in parlamento e in regione devolvono il 50% dello stipendio e parte della diaria non utilizzata ad un fondo appositamente istituito per il finanziamento delle piccole e medie imprese.
Il meetup di Rapallo, registrando e prendendo atto della sensibilita' della consigliera Cerchi sotto questo aspetto, rilancia e chiede che faccia proprie in consiglio comunale con altrettante mozioni le seguenti proposte che protocolloremo in comune:
-pubblicazione mensile sul sito del comune di ogni tipo di compenso, gettone, rimborso o altre somme erogate ai consiglieri comunali,assessori e sindaco e pubblicazioni on line della loro busta paga
-taglio dell'indennita' di posizione dei dirigenti comunali per riportarli nei limiti stabiliti dall'art.16 del Contratto Collettivo di Lavoro in modo che gli stipendi siano riportati in un inquadramento piu' vicino alla realta' e rapportati allo stipendio del sindaco. I soldi risparmiati (circa 200 mila euro annui) potranno quindi essere destinati ad incrementare i servizi per i cittadini.