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12 Settembre 2013 | in categoria/e attualita

Rapallo: una boletta errata di 54.000€ e il contenzioso con Eni Gas mettono a rischio il servizio a favore di disabili offerto da Anffas

Il Consigliere regionale Roberto Bagnasco fa sapere di aver scritto al Presidente della Regione Claudio Burlando per sottoporre alla sua attenzione la triste vicenda che vede come protagonista l’Anffas di Rapallo e la struttura di Via Gimelli: “il problema nasce da una bolletta di fornitura di Gas anomala del 2008 dell’importo di 54 mila, sulla quale è aperto un contenzioso con Eni, a carico di Anffas Rapallo, che voglio precisare mi risulta abbia sempre onorato tutte spettanze a suo carico, relativamente alla struttura di Villa Gimelli. La questione è che dal 2 di settembre la struttura di Villa Gimelli, senza alcun preavviso, si è vista sospendere la fornitura di gas metano. Voglio ricordare che Villa Gimelli è un punto di riferimento indispensabile per molte famiglie del Tigullio e del Golfo Paradiso: vi risiedono 18 persone in condizioni di disabilità e tutti i giorni sono circa  70 coloro che, tra disabili e personale di Anfass, vi si recano per pranzare e cenare”. 

“La Presidente Rosina Zondano – continua l’esponente del Pdl – ha spiegato che la bolletta contestata è oggetto da parecchi tempo di corrispondenza tra l’amministrazione Anffas e gli uffici Eni “Gas e Power”, ma da parte del gestore non c’è mai stata alcuna spiegazione o intenzione di confronto per la risoluzione del contenzioso, nemmeno dopo la piombatura della linea”.

“Una situazione delicata e complicata che mette a serio rischio la possibilità per l’Anffas di Rapallo di continuare a erogare un servizio indispensabile per il nostro territorio perché il mancato chiarimento potrebbe compromettere il normale ed essenziale svolgimento delle attività della struttura. Stiamo parlando di disabilità e volontariato temi sui quali la sensibilità di tutti ed il senso di responsabilità della Politica è chiamato a dare risposte concrete e fattive. Con la mia lettera ho chiesto a Burlando un intervento nella sua veste di Presidente della Regione Liguria affinchè la situazione venga chiarita e si possa determinare l’effettivo importo dovuto per arrivare a chiudere, così, questa lunga, penosa e gravissima vicenda, che penalizza pesantemente gli ospiti di Villa Gimelli e umilia tutti coloro che ogni giorno svolgono con dedizione un servizio così delicato e importante”, conclude Roberto Bagnasco.