attualita, edizione cartacea

di Eugenio Ghilarducci | 02 Settembre 2013 | in categoria/e attualita edizione cartacea

Un “assemblaggio di stonati e fracassoni” e tante idee divertenti, come il premio al pomodoro più grande: Bargagli “resuscita” grazie a tanti giovani volontari

Estate bizzarra in quel di Bargagli. Da una parte l’entusiasmo di aver riscoperto un volontariato eccezionale per mantenere le tradizionali feste religiose agostane, con il coinvolgimento di centinaia di famiglie ed in particolare i giovanissimi. Un impegno che da tanti anni non veniva registrato.
Dall’altra parte, inestirpabile come la gramigna, è arrivato il mugugno di chi, vedendo il paese tappezzato da una serie fitta di manifestazioni in Fontanabuona e nella vicina Torriglia, faceva le sue considerazioni sul fatto che che sulla carta sono tante le associazioni bargagline ma non presentano novità alcuna. Ed ecco allora che gli entusiasti rilanciano:  un buon numero di giovani ed anziani si sono fatti in quattro per rendere più festosa l’attesa delle feste di agosto: prima una eterogenea band ha riempito il teatro parrocchiale presentandosi come “assemblaggio di stonati e fracassoni” dimostrando che musica e canto erano il più moderno mezzo per farsi delle panciate di risate. Poi l’antico borgo di Bargagli, innalzato lo stemma del Principato Locale, ha steso una tavolata di leccornie lunga un centinaio di metri per soddisfare più di cento invitati. Nel frattempo una compagnia di giovanissimi guidati da un gruppo di appassionati, hanno organizzato un paio di tornei di calcio tanto per “assaggiare” il piacere del campo in erba sintetica realizzato dal parroco e regalare il sogno di una futura carriera a ragazzi dai cinque anni in su. Ed ecco che arriva la grande e tradizionale festa dell’Assunzione d, con un numero straordinario di volenterosi che  hanno collaborato con i militi della Croce Rossa perché tutto si svolgesse bene, fuochi artificiali  compresi: “i migliori della vallata” a detta della popolazione. E infine i festeggiamenti di San Rocco: il borgo di Traso ha modernizzato il programma aggiungendo una gimkana in bici sul campo sportivo riservata ai bambini e ragazzi, la sera rifoccillati con la “sagra delle frittelle”. Alla fine della serata la Confraternita ha consegnato premiato i vincitori delle varie gare, tra i quali la curiosa novità di quest’anno: il pomodoro più grosso.

Tratto da CORFOLE! del 9/2013, con 25.000 copie gratuite: la testata più diffusa del Levante © Riproduzione vietata

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