attualita, locali, uscire

di Maura Bregante | 09 Luglio 2013 | in categoria/e attualita locali uscire

Il gel nei capelli, i leggins striminziti, gli aperitivi e i bagni a mezzanotte: iI locali, le manie e le mode dei “giovani”, scoprendo che non sono poi così diversi dai “nostri tempi”

Non c’è niente da fare! La tendenza a criticare i ragazzi di oggi sta influenzando anche noi, che pur essendo appena alle soglie dei trent’anni, ci ritroviamo spesso e volentieri a fare come le nostre nonne quando ci rimproveravano per qualche marachella  dicendoci che ai loro tempi certi comportamenti non erano ammessi, che i ragazzi avevano rispetto per gli anziani, che ci si divertiva con una palla fatta di stracci, eccetera, eccetera…  I ragazzi di oggi sono spesso nominati dai media come una pietra di paragone negativa, si parla di loro quando si citano fatti legati al bullismo, all’uso di alcolici, all’abuso di droghe, mancanza di rispetto verso i più deboli. Qual è la novità? Più di dieci anni fa i giovani prendevano in giro i compagni più fragili allo stesso modo, il sabato sera c’era chi alzava un po’ troppo il gomito, chi provava ‘nuove esperienze’; d’altra parte il libro shock sull’abuso di sostanze stupefacenti Noi, i ragazzi dello zoo di Berlino, risale a circa trent’anni fa. Si fumava di nascosto nei bagni della scuola mentre oggi vengono messi a disposizione cortili e terrazzi. Anche le abitudini, i divertimenti, gli svaghi non sono poi così diversi. Come passano il loro sabato sera, i pomeriggi liberi dallo studio? Il sabato sera o il venerdì che sia, è il momento più atteso; tutta la settimana ruota attorno a questa serata, programmata giorni e giorni prima. In riviera spopolano le discoteche come il Papagajo il Sol Levante, anche se il top restano il Covo a Santa Margherita e il Black Buddha a Genova che organizza serate davvero originali. Queste “trasferte” sono un buon motivo per i ragazzi per sfoggiare giacca scura e camicia bianca, gel tra i capelli modellati e via! Il Bunker a Riva Trigoso durante le sere estive viene scartato già da qualche anno perché frequentato “dai più piccoli” (ma quanti anni avranno?) a favore del Lido delle Sirene di Cavi.
Vi ricordate i bar di Chiavari dove noi studenti ci fermavamo a mangiare un panino magari in attesa del corso di lingua straniera pomeridiano? Più di dieci anni fa spopolavano il nuovissimo Go Go Burgher, il bar della Posta, l’Arcade, oggi gli hamburger hanno lasciato il posto al kebab, preferito di gran lunga per lo spuntino di mezzogiorno, oppure alla cucina orientale, sushi, sashimi, ma con moderazione visto il prezzo più elevato! E dove sono finite le nostre merende a basa di focaccia, pizza, gelato consumate a spasso? L’aperitivo o meglio apericena spopola anche tra gli adolescenti: è diventato un appuntamento ambito, dallo Storico, al Modà a Chiavari dall’Asia di Sestri fino al Miami di Santa Margherita, l’ora della merenda viene solo posticipata, come del resto anche per noi. La pizza resta sempre un must intramontabile, cambiano i luoghi, ma neanche tanto, a Sestri si frequentava assiduamente l’Arlecchino, soppiantato con enorme successo dal Conte Max, a Chiavari la Cava ha preso il posto del  vecchio Pam Pam. A fine anni ’90 erano numerose a Chiavari le sale giochi, ma oggi sono state soppiantate dall sale slot (erroneamente confuse con le sale gioch!) e i ragazzi provano un po’ di ribrezzo visto che sono diventatw un vero problema sociale e preferiscono saggiamente una partita a casa alla play station o alla wii.
Con qualche tatuaggio in più, i leggins scuri o colorati, le magliette strette o le felpe di Abercrombie, Carlsberg  al posto di Onyx e Nike, la sigaretta in mano e il cellulare touch al posto dei vecchi Nokia 3310, eccoli i ragazzi di oggi, spensierati come eravamo noi qualche decennio fa. Restano le vasche in caruggio a Chiavari e a Sestri il sabato e la domenica, restano il primo maggio e le pasquette in tenda sul Biscia o al lago di Malanotte, i fine settimana sulla neve, i capodanni a Santo Stefano per la prima volta senza i genitori, le serate estive sulla spiaggia, il bagno di mezzanotte, la colazione all’alba dal panettiere o all’autogrill, lo yogurt gelato con la nutella calda sopra, le discoteche delle piccole sagre estive e tantissime altre cose. L’importante è non perdere lo spirito. Quello non va mai fuori moda.

Tratto da CORFOLE! del 7/2013, con 25.000 copie gratuite: la testata più diffusa del Levante © Riproduzione vietata

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