30 Novembre 2012 | in categoria/e attualita

Sestri Levante: "La luce in gesto", appello al cuore solidale dei cittadini per sostenere iniziative locali

L’Amministrazione Comunale desidera riproporre alla cittadinanza l’iniziativa di solidarietà “La luce di un gesto”, che ormai da anni sostiene progetti locali e internazionali a favore di situazioni di grave disagio. Gli interventi sino ad oggi attuati sono il frutto di una forte collaborazione di quella rete di solidarietà che coinvolge cittadini, parrocchie, enti ed associazioni, ma anche i turisti che nel periodo natalizio popolano la nostra città.

L’anno scorso, in considerazione dell’evento alluvionale che aveva colpito le popolazioni qui vicine si era deciso di non sostenere progetti internazionali per aiutare maggiormente le realtà locali dei centri di ascolto (€ 12.141,86) e la ricostruzione del parco dei bambini di Brugnato (€10.000,00).

Chiediamo alla città di mostrare il suo “cuore Solidale” che sino ad ora,nonostante i momenti di grande difficoltà economica e lavorativa, ha sempre risposto con grande generosità. Il Comune stanzierà come sempre la somma di € 10.00,00 a cui si andranno a sommare tutti i contributi a diverso titolo raccolti.

Ricordiamo che ogni singolo contributo è importante, nulla è troppo poco, ogni piccolo gesto permette sommato agli altri di creare qualcosa di importante.

Tra i diversi progetti che sono stati presentati , il gruppo promotore ne ha individuato 4 di cui due a sostegno di realtà territoriali e 2 a sostegno di realtà internazionali.

Realtà territoriali:

1. CENTRI DI ASCOLTO Caritas sul nostro territorio sono due e sono ubicati a Sestri Levante presso la parrocchia di Sant’Antonio (via Sertorio) e presso la parrocchia di San Bartolomeo della Ginestra (con due sedi, in piazza della Chiesa e nel quartiere della Lavagnina). Sono uno dei luoghi in cui, grazie al lavoro dei volontari, le persone in difficoltà vengono accolti, ascoltati, sostenuti e spesso anche il collaborazione con i servizi sociali, aiutati anche economicamente , soprattutto per il pagamento di affitti di abitazioni, bollette di varie utenze, spese straordinarie, medicinali.

2. ASSOCIAZIONE SEMI DI SPERANZA – ONLUS -Progetto” Un posto a tavola-emergenza freddo”.L’associazione Semi di Speranza , in collaborazione con l’Opera Madonnina del Grappa, si occupa di sostenere attraverso la distribuzione di generi alimentari attraverso un “sacchetto-cena” e vestiario quanti in difficoltà a loro si rivolgano. Crescendo il numero della persone ( si è giunti a 50 sacchetti-cena) e diversificandosi la tipologia di quanti usufruiscono di questo servizio, iniziando a presentarsi interi nuclei familiari, con l’avvicinarsi dei mesi invernali si rende urgente la necessità di reperire un locale adeguato che possa offrire riparo e permettere così un servizio dignitoso e sicuro. Reperito il locale che sarà messo a disposizione dall’Opera Madonnina del grappa l’Associazione necessità di un sostegno economico per i piccoli lavori di ristrutturazione necessari l’utilizzo dello stesso.

Realtà internazionali

1. VENTO DI TERRA – ONG (Palestina) - Progetto “la scuola di Bambù”

Vento di Terra nasce nel 2006 come onlus ed opera in Palestina ed in altri territori interessati dal guerre ed eventi catastrofici. Tra gli interventi effettuati in Palestina, Vento di terra ha trasformato nel 2010, coinvolgendo la comunità beduina di Wadi Abu Hindi, una vecchia struttura di lamiera di zinco in una scuola per bimbi beduini, utilizzando solo argilla, paglia e bambù.

Questa scuola è l’unica possibilità per i bambini beduini di poter avere un’istruzione ed è importante che possa mantenere ed incrementare la propria attività perché si inserisce in un programma più ampio di interventi volti a migliorare le condizioni di vita delle comunità beduine, promuovendo i loro diritti e garantendo i servizi essenziali di base. La scuola accoglie ad oggi 130 bambini con 15 insegnati.

2. ASSOCIAZIONE DON BOSCO (SUD SUDAN) in collaborazione con Caritas Italiana -“Centro per bambini di Strada”.

In sud sudan la congregazione è presente da oltre 25 anni e la comunità di Wau è stata fondata nel 1985 e da allora porta aventi alcune attività quali un centro professionale per l’avviamento al lavoro, un centro ricreativo per giovani e l’accompagnamento dei bambini di strada. Il progetto sostenuto anche dalla Caritas Italiana che collabora con la congregazione fa riferimento alla costruzione di un centro educativo/ricreativo per i bambini di strada di Wau, dove si possano fare attività di intrattenimento e al contempo attività formative, quali la prevenzione da malattie, educazione all’igiene, prevenzione dall’uso di droghe e “colla Sniffata” (problema prevalente proprio tra i bambini di strada). Inoltre il centro potrà essere utilizzato per mostrare ai bambini ed ai ragazzi notizie dal mondo e sollevare domande e interrogativi sui fatti della quotidianità che riguardano il loro paese e non solo, così da formare nei giovani un senso civile di partecipazione alla vita della comunità.

L’investimento maggiore nella realizzazione del progetto del centro riguarda la forniture di un sistema di pannelli solari che forniscano energia elettrica autonomamente, poiché a Wau, come in quasi tutto il sud Sudan, la fornitura di energia elettrica e quasi del tutto assente. Tale intervento permetterà di utilizzare il centro anche ai ragazzi del quartiere per studiarvi nelle ore serali.

NOTE TECNICHE per il versamento del proprio contributo:

-presso gli enti promotori di iniziative a favore del progetto

- nell’apposita cassetta posta nell’atrio del Palazzo Comunale.

Ogni versamento in denaro potrà essere effettuato sull’AGENZIA 143 BANCA CA.RI.GE., codice CODICE IBAN: IT 40 V061 7532 2300 0000 1177880 intestato ad Associazione “La Baia delle Favole” con causale “La luce di un gesto”

Nella causale sarà possibile anche specificare il sostegno ad un singolo progetto.

LA RACCOLTA DEI FINANZIAMENTI AVRA’ TERMINE IL 31/01/2013