edizione cartacea, salute

di Michela De Rosa | 09 Novembre 2012 | in categoria/e edizione cartacea salute

Morire per un boccone? Purtroppo succede: un corso (che dovremmo fare tutti) insegna come salvare la vita dei più piccoli e anche dei grandi

Ogni anno in Italia ci sono 50 famiglie distrutte da una tragedia senza confini: 50 bambini perdono la vita per soffocamento da corpo estraneo; non solo per il corpo estraneo che hanno ingerito accidentalmente, ma soprattutto perché chi li assiste nei primi drammatici momenti non è formato a queste manovre e genera disastrose conseguenze.
ERRORI FATALI: LE COSE DA NON FARE
Prendere per i piedi un bambino che è ostruito, o peggio mettergli le dita in bocca per causare un rigurgito, sono le prime due cose che vengono fatte dal soccorritore non preparato… e che di solito provocano la morte del bambino.
IL PROGETTO ‘SALVAVITA’
Il Progetto Manovre di Disostruzione Pediatriche della Croce Rossa Italiana nasce del 2008 grazie ad una intuizione del Dott. Marco Squicciarini che allora era responsabile dei corsi di rianimazione pediatrica ed utilizzo del defibrillatore. Scoprì una cosa incredibile: i bambini morivano per il ‘non sapere’. Morivano perché nessuno conosceva l’esistenza di Linee Guida Internazionali che insegnano a tutti come salvare una vita, avendo protezione morale e legale, essendo anche condivise a livello mondiale. Purtroppo le persone che assistono alla tragedia possono commettere azioni istintive e pericolose per il bambino stesso. Si definì quindi il Progetto Nazionale sulle Manovre di Disostruzione Pediatriche destinato soprattutto ai genitori, nonni e a tutti coloro i quali vivono o lavorano accanto ai bambini.
chi fa il corso gestisce meglio anche altre situazioni di rischio
Questa attività formativa informativa comincia a dare i suoi frutti: si cominciano a salvare bambini perché hanno visto le manovre in tv ed arrivano lettere e testimonianze di mamme che iniziano a salvare i propri figli da morti certe per soffocamento. La grande rivoluzione che poi si è scoperta, è che una mamma che si avvicina a queste manovre, a questi corsi, inizia ad acquisire un vero e proprio “schema mentale comportamentale” che poi facilita la gestione anche di altri eventi di emergenza ed urgenza e sapere quando e come chiamare il 118 mantenendo la calma. Sono passi importanti che fanno la differenza in caso di bisogno.

Lezioni e corsi presso la Croce Rossa di Gattorna:
> lezioni gratuite dimostrative, aperte a tutta la popolazione, con materiale informativo e attestato di partecipazione
> corsi a pagamento, 30,00 € iva inclusa, dove i partecipanti effettuano le manovre sui manichini prima di essere valutati e ricevere l'attestato di esecutore MDPED, valido per due anni. E’ possibile anche organizzare corsi riservati per scuole, asili e aziende.

info: cl.gattorna@cri.it per maggiori

Tratto da CORFOLE! del 11/2012, con 25.000 copie gratuite: la testata più diffusa del Levante © Riproduzione vietata

Vedi la pagina del giornale che contiene questa notizia