EDIZIONE
CARTACEA
  • SFOGLIA
  • SCARICA
  • ARTICOLI
  • TEMPO LIBERO

    Corfole si rinnova, partecipa alla trasformazione!

    Nove anni di noi, diciannove di “giornalino rosa” e tante novità in arri...

    Corfole si rinnova, partecipa alla trasformazione!

    Nove anni di noi, diciannove di “giornalino rosa” e tante novità in arri...

    IL MERCATINO DEL LEVANTE
    • VENDO vendo inserto per camino ...
    • REGALO regalo termosifoni come n...
    • VENDO vendo grazioso divano a 2...
    • VENDO graziosa credenza vintag...
    • VENDO elegante e importante cre...
    • VENDO grazioso originale partol...

     

    Bedini Elettrodomestici

     

    Leani Ardesie

    AZIENDE DEL TERRITORIO

     

    By IDT-Midero

    UTILITÀ

    VINI DI LIGURIA - "Tenuta Anfosso": da generazioni l'amore per la vigna produce grandi vini autoctoni, come il Rossese di Dolceacqua Superiore Luvaira 2010

    Oggi si può dire che la realtà dei vini liguri è in piena e costante crescita non solo quantitativamente (anche se le rese restono limitate) ma soprattutto qualitativamente e il R...

    Sapevi che... si dice “Piantare in Nasso”?

    ...e deriva da una mitologica tragedia d'amore (sigh!) Eh s&igrav...

    Corfole si rinnova, partecipa alla trasformazione!

    Nove anni di noi, diciannove di “giornalino rosa” e tante novità in arri...

    cultura, ecologia, edizione cartacea, storia locale

    di Chiara Staderoli | 03 Ottobre 2012 | in categoria/e cultura ecologia edizione cartacea storia locale

    Come si viveva, ci si ingegnava e si lavorava la terra: con il progetto Il Museo e la Scuola i ‘figli della tecnologia' imparano dalla vita dei nonni

    Come si viveva, ci si ingegnava e si lavorava la terra: con il progetto  Il Museo e la Scuola i 
‘figli della tecnologia' imparano dalla vita dei nonni

    L’interessante iniziativa del Comune di Castiglione Chiavarese in collaborazione con il museo della Cultura contadina di Velva.

    "Questa è la storia di uno di noi, anche un nato per caso in via Gluck, in una casa fuori città, gente tranquilla che lavorava...là dove c'era l'era ora c'è una città...":  così cantava Adriano Celentano in una celeberrima canzone. Tutte le volte che l'ascolto mi viene da sorridere, perchè di trasformazioni come quelle descritte dal molleggiato c'è ne sono state tante anche nella nostra zona. Da bambina abitavo a Casarza Ligure in via Francolano, oggi  diventata una vera e propria frazione; dove ora sorgono case su case, non era difficile trovare anche degli orti coltivati. Non era così strano pensare che qualcuno si dedicasse ancora all'attività agricola: ne erano un esempio i miei nonni che allevavano galline e conigli e coltivavano i loro pezzi di terra. Mia nonna  con il fazzoletto in testa che andava a "rancare le patate in Lerbin" era una scena che conoscevo bene. Ricordo di aver pigiato nei tini l'uva con i piedi e di essere andata a prendere l'acqua alla sorgente, insieme ai miei nonni, come si faceva una volta, non per mancanza di mezzi certo, ma perchè era quella per loro la vera comodità. Io, come tanti altri bambini della mia generazione, mi divertivo così, con cose semplici, che a me piccola bimbetta spensierata sembravano le cose più belle del mondo. Oggi mi chiedo quanti bimbi abbiano avuto la possibilità di vivere le stesse esperienze che ho vissuto io, completamente travolti dalla tecnologia e dalla frenesia della vita quotidiana, dove tutto è meccanizzato, nessuno utilizza più il lavoro delle proprie braccia per l'attività agricola e tutto arriva in tavola confezionato, pronto per essere consumato.
    A recuperare la memoria storica della civiltà contadina d'un tempo ci pensa ora un progetto pluriennale da titolo "Il Museo e la Scuola" avviato dal Comune di Castiglione Chiavarese in collaborazione con il museo della Cultura contadina di Velva e rivolto agli alunni delle scuole del comprensorio.
    La finalità è fornire un laboratorio in cui svolgere i percorsi didattici in modo attivo, promuovendo un concreto contatto con il territorio, la sua storia, cultura e comunità coinvolgendo le famiglie.
    Per gli alunni il progetto rappresenterà un'esperienza di studio e ricerca intimamente legata al contesto locale, mentre per gli studenti degli istituti superiori costituirà un'esperienza didattico/professionale per l'applicazione incerta delle discipline studiate. Il Museo della Cultura Contadina di Velva, ospitato nei locali dell'antico Oratorio dei Bianchi, si presenta diviso in due sezioni: una dedicata alle tipiche attività agricole e di lavorazione dei prodotti come macinazione e frangitura, e alle attività domestiche; l'altra riservata alle attività artigianali, commerciali e di trasporto. Le testimonianze storiche, custodite all'interno del museo - oggetti e manufatti- sono espressione delle comunità dell'alta Val Petronio, con le loro attività e lavorazioni locali. Il materiale raccolto appartiene per lo più al periodo compreso fra l'inizio del XIX secolo e la prima metà del XX, sebbene numerosi esemplari rinviino a un passato più lontano. Tra i vari laboratori ai quali è possibile partecipare troviamo quello del falegname-bottaio, del carrettiere-mulattiere e del calzolaio. Una sezione a parte è dedicata ai mulini e ai frantoi, presenti un tempo in numero consistente in tutta la zona. Il Molleggiato è invitato: ritroverà “quella casa in mezzo al verde” nel suggestivo borgo di Velva.

    Tratto da CORFOLE! del 10/2012, con 25.000 copie gratuite: la testata più diffusa del Levante © Riproduzione vietata


    Altre immagini collegate alla notizia:


     


    I commenti dei lettori
    Non sono ancora presenti commenti

    Lascia il tuo commento

    *verrai automaticamente iscritto alla newsletter per ricevere mensilmente gli aggiornamenti.

    Acconsento al trattamento dei dati - dlg. 196/03
    1) CONFERIMENTO DATI / CONSENSO
    I dati conferiti attraverso l'invio della scheda, sono destinati ad essere utilizzati e trattati per i fini del servizio in oggetto.
    Il conferimento dei dati personali è facoltativo. Il conferimento e il relativo consenso sono condizioni essenziali per l'accettazione del servizio. In caso di rifiuto del consenso il servizio non sarà erogato.
    2) CONSERVAZIONE PROTEZIONE DATI
    I dati sono conservati (attraverso mezzi digitali) in una banca dati di proprietà di IDT-Midero e dei relativi Responsabili del trattamento. Tali banche dati sono organizzate e gestite secondo quanto previsto dalle vigenti normative.
    3) TRATTAMENTO DATI
    I dati sono trattati da dipendenti e/o professionisti e/o incaricati e/o collegati a e da IDT-Midero , ad eseguire le attività di gestione o a svolgere operazioni tecniche occorrenti per la miglior organizzazione informatica degli archivi.
    4) COMUNICAZIONI
    I dati potranno essere comunicati da IDT-Midero esclusivamente a soggetti suoi clienti che le abbiano conferito un incarico di ricerca e selezione ed a società proprie collegate o controllate.
    5) DIRITTI DELL'INTERESSATO
    L'art. 7 del Dlgs. n.196/2003 conferisce all'interessato l'esercizio di specifici diritti, quali ad esempio:

    - il diritto di ottenere dal titolare del trattamento dei dati la conferma dell'esistenza o meno di dati personali che lo riguardano e la messa a disposizione dei medesimi in forma intelligibile;
    - il diritto di conoscere l'origine dei dati, la logica e le finalità su cui si basa il loro trattamento;
    - il diritto di ottenere la cancellazione, la trasformazione in forma anonima o il blocco dei dati trattati in violazione della legge, come pure l'aggiornamento, la rettificazione o, qualora l'interessato vi abbia interesse, l'integrazione dei dati medesimi;
    - il diritto di opporsi in tutto o in parte, per motivi legittimi, al trattamento dei propri dati personali ancorchè pertinenti allo scopo della raccolta;
    - il diritto di opporsi in tutto o in parte al trattamento previsto ai fini di informazione commerciale o di invio di materiale pubblicitario.

    Per ciascuna richiesta di cui all'art. 7 del Dlgs n. 196/2003, può essere chiesto all'interessato, ove non risulti confermata l'esistenza di dati che lo riguardano, un contributo spese, non superiore ai costi effettivamente sopportati, secondo le modalità ed entro i limiti stabiliti dal Dlgs n.196/2003, art.10, comma 7, 8 e 9.
    I diritti riferiti ai dati personali concernenti persone decedute, possono essere esercitati da chiunque vi abbia interesse. Nell'esercizio dei diritti di cui all'art. 7, l'interessato può conferire, per iscritto, delega o procura a persone fisiche oppure ad associazioni.

    Le richieste ex art. 7 Dlgs n.196/2003 potranno essere inoltrate all'indirizzo info at corfole.com , oppure Tel/Fax 0185.938009
    USCIRE

    Corfole si rinnova, partecipa alla trasformazione!

    Nove anni di noi, diciannove di “giornalino rosa” e tante novità in arri...

    Corfole si rinnova, partecipa alla trasformazione!

    Nove anni di noi, diciannove di “giornalino rosa” e tante novità in arri...

    Corfole si rinnova, partecipa alla trasformazione!

    Nove anni di noi, diciannove di “giornalino rosa” e tante novità in arri...

    L'AIUOLA
    di Giansandro Rosasco

      Vai alla rubrica

      IL TAPPIRO D'ARDESIA

      Vai alla rubrica

      LA PAROLA AGLI ESPERTI

      Corfole si rinnova, partecipa alla trasformazione!

      Nove anni di noi, diciannove di “giornalino rosa” e tante novità in arri...

      VINI DI LIGURIA - "Tenuta Anfosso": da generazioni l'amore per la vigna produce grandi vini autoctoni, come il Rossese di Dolceacqua Superiore Luvaira 2010

      Oggi si può dire che la realtà dei vini liguri è in piena e costante crescita non solo quantitativamente (anche se le rese restono limitate) ma soprattutto qualitativamente e il R...

      Corfole si rinnova, partecipa alla trasformazione!

      Nove anni di noi, diciannove di “giornalino rosa” e tante novità in arri...

      TUTTO SUL BONUS GIOVANI COPPIE

      La legge di stabilità 2016 ha introdotto, a favore delle giovani coppie, un incentivo fiscale per l’acquisto di mobili destinati all’arredo della lo...

      DICIAMOCELO