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di Giansandro Rosasco | 01 Agosto 2009 | in categoria/e attualita ecologia edizione cartacea energia itinerari salute

Il riciclo redditizio, l'autogrill ecologico, i biglietti sul bus e i dipendenti pubblici che lavorano. Tutti. Reportage dal Trentino, dove tutto funziona e anche un sasso è un'attrazione turistica

Capita spesso di parlare del Trentino a proposito dei paesaggi meravigliosi, delle lunghe passeggiate, dell'aria e dell'acqua buona; ancora più spesso capita di citarlo come esempio di luogo accogliente, pulito e ordinato; è successo anche a noi, di ritorno da una vacanza in questa Regionedove l'occhio giornalistico non è riuscito a riposare per i continui spunti interessanti e ci piace proporre in questo speciale estivo un servizio un po' diverso. Il presente "reportage" vuole essere un sistema costruttivo per cercare di importare un po' di senso civico che a costo zero permetterebbe di farci vivere tutti in modo migliore. Intendiamoci, anche lì abbiamo visto qualche magagna e turisti e autoctoni che si lamentano per questo o quell'altro motivo, ma la qualità di vita, e la cura per l’ambiente e per il turismo sono senz'altro migliori che in tanti altri posti, sotto quindi con i commenti e le foto....

Autogrill ligure Vs Autogrill Trentino (no, non sono tutti uguali)
Perfino l'Autogrill in Trentino ci sorprende. Pensavamo che fossero uguali dappertutto e invece qui, oltre ai praticelli ben curati con tavoli e panche intatti per la sosta anche fai da te, abbiamo contato oltre 16 bidoni di raccolta differenziata! Distribuiti in più punti, "costringono" qualsiasi persona ad essere diligente. Perchè sulle nostre trafficatissime autostrade questo non accade???? (in foto confronto con un Autogrill nostrano)

Magia: il ripetitore c'è ma non si vede
Si sa, i ripetitori dei telefonini, oltre a inquinare con le onde radio, deturpano l’ambiente: in Trentino è bastato un pizzico di ingegno ad annullare l'impatto visivo delle ingombranti antenne. E così un'antenna di cinque metri quadrati sta bene anche in mezzo ai monti. Come è possibile? Semplicemente dipingendola di verde e... voilà! si mimetizza alla perfezione! La vedete?

I dipendenti pubblici lavorano. Tutti.
Questa foto farà il giro del mondo (e girare le scatole a qualcuno: ci scusiamo con chi lavora seriamente): tre dipendenti pubblici che lavorano per ripristinare la strada e sistemare i canali di scolo. Possiamo testimoniare che tutti e tre sono scesi dal camion (della Provincia di Trento) e hanno lavorato simultaneamente riuscendo in breve tempo a ripristinare chilometri di strada. E noi che ormai pensavamo che “quello che sta a guardare gli altri che lavorano” (spesso più di uno) fosse una figura fissa. Non è così! 

Via col vento
In Trentino non si butta niente, neanche l’aria che viene usata per produrre energia. In quest’azienda quanto risparmiano utilizzando l’energia eolica e quella solare? TANTO! E in più noi tutti ci guadagniamo in ambiente.

Comuni e Scuole encomiabili
A fianco del lavandino i contenitori per la raccolta differenziata. In quante nostre scuole e Comuni potremmo scattare queste foto?

La carta-moneta
Sopra al rotolo un cartello dice: "La carta si ricicla solo dalla carta. Rifletti. Una tonnelata di cartone raccolto separatamente VALE €84, nel cassonetto dell'indifferenziata COSTA 75 €.” Ma gli esperti di risparmio non erano i liguri!?

Come ti vendo i sassi
Mentre qui ci ostiniamo a proporre la spiaggia, in Trentino TUTTO è attrazione turistica: i fiori diventano protagonisti delle escursioni botaniche (gratuite), una cascatella diventa la casa delle fate con tanto di cartello, il bosco ovviamente "è fatato", e se un sasso al tramonto si colora di rosa ecco che diventa il custode "di un'antica leggenda". E non ci si annoia mai, anche perché le possibilità di svago sono tantissime, anche... in cielo. Così perfino il nostro editore Giansandro Rosasco - che soffre di vertigini! - si è buttato in parapendio!