EDIZIONE
CARTACEA |
Corfole si rinnova, partecipa alla trasformazione!
Nove anni di noi, diciannove di “giornalino rosa” e tante novità in arri...
Corfole si rinnova, partecipa alla trasformazione!
Nove anni di noi, diciannove di “giornalino rosa” e tante novità in arri...
- VENDO vendo inserto per camino ...
- REGALO regalo termosifoni come n...
- VENDO vendo grazioso divano a 2...
- VENDO graziosa credenza vintag...
- VENDO elegante e importante cre...
- VENDO grazioso originale partol...
- PIERO VACCARO INTERMEDIAZIONE E CONSULENZA ASSICURATIVA-ASSICURAZIONI
via del commercio 36/5 Gattorna - Moconesi (anche visite domiciliari previo appuntamento) - MAS SNC (SPECIALIZZATI IN GADGET)
via cogozzale 42 Leivi - RATTO ARDESIE C.E.L.A. SNC
via dottor arata 5 Cicagna
Specchio specchio delle mie brame.. chi fa la pizza regina del reame? Segnala la tua pizzeria preferita e vinci una cena per due!
In molti ci avete segnalato l’utilità di questi concorsi, grazie ai quali potete scoprire le eccellenze sul territorio. E allora non potevamo lasc...
Sapevi che... si dice “Piantare in Nasso”?
...e deriva da una mitologica tragedia d'amore (sigh!) Eh s&igrav...
Corfole si rinnova, partecipa alla trasformazione!
Nove anni di noi, diciannove di “giornalino rosa” e tante novità in arri...
edizione cartacea, il tappiro, storia locale
di Michela De Rosa | 01 Maggio 2008 | in categoria/e edizione cartacea il tappiro storia locale
Non aprite quella porta: a Favale una targa tiene lontani i Valdesi. Una "guerra" iniziata perché una famiglia ha comprato una Bibbia, allora ritenuta "comprensibile solo dal Clero"
Il Tappiro d'ardesia in missione di pace tra la fede cattolica e valdese
A GUARDIA DEL CATTOLICO DOGMA
CONTRO LA QUI INTRUSA VALDESE ERESIA
IL CLERO, IL MUNICIPIO IL POPOLO DI FAVALE
CON PUBBLICA ACCLAMAZIONE ED UNIVERSALE SUFFRAGIO
SE STESSI E L’INTERO COMUNE ALLA GRAN MADRE DI DIO
ELETTA A LORO PRINCIPALE PATRONA CON ATTO LEGALE
IN PERPETUO CONSACRARONO IL 5 GIUGNO 1853
Ecco la targa che vigila la soglia della chiesa di Favale di Malvaro e simbolo centrale della giornata di incontro della Comunità Valdese che proprio in questo piccolo paese della Fontanabuona trova le sue più fervide fondamenta liguri.
Ma facciamo un passo indietro per capire bene i fatti e il perché di questo Tappiro. Tutto nasce dalla segnalazione di una lettrice Valdese in occasione della giornata di incontro avvenuta il 25 aprile: una festa con cui la comunità ricorda e celebra le sorti della famiglia Cereghino, protagonisti di una vicenda divenuta storia e sfociata in quelle parole scolpite nella pietra.
I Cereghino erano contadini di Favale e per arrotondare i magri proventi della campagna nei mesi invernali emigravano nelle città per cantare nelle fiere e nei mercati. Gli "Sciallin", così era popolarmente soprannominata la famiglia, iniziavano con un richiamo che cogliesse l’attenzione: Gente cae vegni in po’ chi/a fermeve a sta asentì/questa vegia cansunetta/che a veitè a lè proprio scietta... Le loro canzoni affrontavano storie di costume, la vita militare, l’amore, i fatti di cronaca e la politica, storie di tragedie contadine e spesso di loro stessi. Avevano quindi sempre bisogno di nuovi argomenti e, da fervidi fedeli quali erano, pensarono agli scritti della Bibbia.
A quei tempi non era facile trovarla e il loro parroco non era disposto a procurargliela; solo dopo lunghe ricerche ne trovarono una a basso prezzo in una libreria di Piazza San Luca, a Genova. Il parroco venne a sapere che i Cereghino la leggevano la sera in famiglia e intervenne duramente a proibirlo.
All’epoca infatti ai “comuni mortali” era severamente proibito leggere i Testi Sacri in quanto solo il Clero aveva la capacità di interpretarli.
I Cereghino non compresero perché trovasse tanto a ridire sulla lettura del Libro Sacro ma ubbidirono. Ben presto però ci fu una svolta, l’incontro con un pastore Valdese: “nella primavera del 1852, io partiva col mio violino ed un piccolo Nuovo Testamento in tasca, e fatto il giro della Liguria fino a Nizza, per il colle di Tenda, penetrai in Piemonte – a Pinerolo, a Torre Pellice... Sentiva per la prima volta, la voce di un pastore evangelico; col quale ebbi un’indimenticabile lezione evangelica”.
Dopo questo incontro i Cereghino abbracciarono questo credo dando vita a un duro contrasto con il Parroco. Nacque così piano piano la comunità Valdese di Favale, ma non senza pagare pesanti scotti. Il parroco minacciò di negare i sacramenti e pose all’ingresso della chiesa la famosa targa a protezione contro i Valdesi. La disputa durò a lungo ed ebbe momenti critici anche perché si pose il problema dei matrimoni misti.
Queste unioni furono ostacolate in tutti i modi, tanto che Giuseppe Cereghino e Vittoria, cattolica della parrocchia di Vignale, organizzarono un matrimonio a sorpresa. Ma il prete si chiuse in camera per non udire la promessa di matrimonio. I due innamorati ritenendo di essere in regola presero a convivere e Vittoria rimase incinta. Una denuncia per condotta immorale li portò in carcere, dapprima a Cicagna e poi a Chiavari, dove rimasero fino al processo: Vittoria e Giuseppe furono condannati rispettivamente a sei e cinque giorni di reclusione, pena applicata dopo tre mesi e mezzo di carcere. La vicenda contribuì a fare cessare le persecuzioni contro i Valdesi in ossequio alle Regie Patenti di Carlo Alberto, con le quali venivano sanciti i diritti civili e la libertà personale. Ma il tempo guarisce tutto, a volte purtroppo attraverso tragedie più grandi: la disputa andò via via scemando, venendo cancellata definitivamente dall’emigrazione di massa verso l’America. Basta pensare che ai tempi dei fatti gli abitanti di Favale erano più di 2000 mentre oggi non arrivano a 500. La targa però è rimasta al suo posto ed evidentemente tocca gli animi dei Valdesi.
Questa segnalazione ci ha portati così a Favale, durante l’incontro del 25 aprile, dove abbiamo incontrato il pastore Teodoro F. Cortes di Genova.
>Pastore, si sente attappirato dalla presenza di questa targa?
Probabilmente qualche animo viene toccato, ma il fatto di essere stati perseguitati ci rafforza. E’ interessante soprattutto per gli stranieri, che in questa targa trovano testimonianza di fede.
Ma vorreste che venisse tolta?
Lo riteniamo un documento storico sul nostro passato per cui non ci infastidisce di per sé. Ma certamente il fatto di toglierla andrebbe incontro alla forte esigenza attuale di confronto e dialogo tra le religioni.
E avete delle proposte per un dialogo?
Sarebbe molto bello organizzare un incontro in piazza, aperto a tutti i Cattolici, in una sorta di abbraccio collettivo tra credenti
La nostra redazione è sempre dalla parte del confronto e del dialogo e ci auguriamo che questo Tappiro venga colto per il suo significato di mediatore. Attendiamo il raduno in piazza, tutti diversi, ma tutti uguali di fronte al proprio Credo.
I commenti dei lettori
Specchio specchio delle mie brame.. chi fa la pizza regina del reame? Segnala la tua pizzeria preferita e vinci una cena per due!
In molti ci avete segnalato l’utilità di questi concorsi, grazie ai quali potete scoprire le eccellenze sul territorio. E allora non potevamo lasc...
Specchio specchio delle mie brame.. chi fa la pizza regina del reame? Segnala la tua pizzeria preferita e vinci una cena per due!
In molti ci avete segnalato l’utilità di questi concorsi, grazie ai quali potete scoprire le eccellenze sul territorio. E allora non potevamo lasc...
Corfole si rinnova, partecipa alla trasformazione!
Nove anni di noi, diciannove di “giornalino rosa” e tante novità in arri...
di Giansandro Rosasco
Corfole si rinnova, partecipa alla trasformazione!
Nove anni di noi, diciannove di “giornalino rosa” e tante novità in arri...
Corfole si rinnova, partecipa alla trasformazione!
Nove anni di noi, diciannove di “giornalino rosa” e tante novità in arri...
Corfole si rinnova, partecipa alla trasformazione!
Nove anni di noi, diciannove di “giornalino rosa” e tante novità in arri...
TUTTO SUL BONUS GIOVANI COPPIE
La legge di stabilità 2016 ha introdotto, a favore delle giovani coppie, un incentivo fiscale per l’acquisto di mobili destinati all’arredo della lo...
VOX POPULI - I migliori commenti presi dalla rete: protagonisti VOI!
> CHIAVARI Piazza Bast...
LE VOSTRE LETTERE - "Una richiesta dal Perù", "Anche a Rapallo aspettiamo il tunnel con l'entroterra", "La crisi di chi ha troppo?" e i presepi
UNA RICHIESTA DAL PERU’Articolo molto interessante sul cognome Sanguineti, il cognome di mia madre....