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14 Aprile 2012 | in categoria/e attualita

Mercoledì 18 Chiavari e giovedì 19 Recco: esposizione delle reliquie di Santa Bernadette. E in occasione dei 100 anni dell'UNITALSI un convegno e una mostra interattiva

RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO

 La sezione ligure dell’UNITALSI (Unione Nazionale Italiana Trasporto Ammalati a Lourdes e Santuari Internazionali) compie 100 anni e festeggia l’importante ricorrenza con due appuntamenti aperti alla città. “Un viaggio incredibile” è il titolo del Convegno che si svolgerà sabato 21 aprile a Palazzo Ducale e dell’omonima mostra fotografica interattiva che dal 14 al 22 aprile prossimo sarà visitabile presso il Palazzo della Regione Liguria.

In occasione del centesimo anniversario, dal 12 al 21 aprile le reliquie di Santa Bernadette, la bambina cui nel 1858 apparve diciotto volte la Madonna nei pressi della grotta di Massabielle, percorreranno un breve viaggio sul territorio ligure fermandosi in dieci diverse località della regione.

“Cento anni di servizio silenzioso ai sofferenti – afferma Massimo Besana, Presidente dell’UNITALSI Ligure - credo possano essere queste le parole per riassumere l’attività della Sezione Ligure dell’U.N.I.T.A.L.S.I. dal 1912 ad oggi. Una storia ricca di episodi, scritta da tutte le migliaia di persone che sono salite sui nostri treni o hanno incrociato, in mille modi diversi, la strada della nostra Associazione. A noi che celebriamo questo evento rimane il compito non facile di continuare quest’opera di servizio adeguandola ai bisogni di oggi senza mai dimenticare i nostri obiettivi principali: la crescita spirituale dei nostri soci ed il servizio al prossimo nella sofferenza, di qualunque sofferenza si tratti!”.

Per comunicare le iniziative del centenario, è stata studiata un’apposita immagine grafica, realizzata da Elisa Cipriani, la studentessa del Liceo Artistico Statale Klee-Barabino che ha vinto il concorso di idee indetto all’interno dello stesso istituto scolastico. L’immagine è costituita da una mano con il palmo aperto rivolto verso l’alto che regge il logo dell’UNITALSI e, la cui forma ricorda quella di un albero con salde radici. Un’immagine simbolica che racchiude la missione dell’associazione, basata sul servizio al prossimo bisognoso, e fortemente radicata nel messaggio evangelico di carità e solidarietà quotidiana e concreta.

Il convegno e la mostra fotografica ”Un viaggio incredibile” hanno il duplice scopo di far conoscere l’associazione e il suo operato e di offrire un’occasione di confronto e dibattito pubblico sul rapporto tra volontariato e servizio pubblico a sostegno dei sofferenti. Argomento di particolare attualità negli ultimi anni, che hanno visto un supporto sempre più significativo da parte delle associazioni volontarie in ambito sanitario e assistenziale.

L’UNITALSI in Italia e in Liguria

Fondata a livello nazionale nel 1903, l'UNITALSI conta oggi circa 100.000 aderenti in Italia, uomini, donne, bambini, sani, ammalati, disabili, senza distinzione di età, cultura, posizione economica, sociale e professionale. Le attività dell’UNITALSI si estendono su tutto il territorio nazionale con una struttura organizzativa e amministrativa che comprende 19 sezioni e 2 delegazioni estere.

La sezione ligure, nata nel 1912, conta oggi 4.000 soci che si occupano dell'assistenza a disabili, anziani e sofferenti attraverso diverse attività: l'organizzazione di pellegrinaggi e la prossimità sul territorio. I pellegrinaggi hanno come principale destinazione Lourdes e ogni anno contano oltre 62.000 persone partecipanti da tutta Italia; l’attività sul territorio ligure comprende la gestione di due case accoglienza per famiglie di bambini ospedalizzati, alloggi a disposizione per i familiari di piccoli malati in terapia presso l’Ospedale Gaslini, e la partecipazione a eventi di emergenza in collaborazione con la Protezione Civile nazionale.

Il Convegno, sabato 21 aprile

Un confronto e dibattito aperto sul rapporto tra volontariato e servizio pubblico e sull’educazione al valore del dono di sé attraverso un servizio di prossimità alla luce delle nuove esigenze sociali emergenti negli ambiti della disabilità, della malattia e dei minori disagiati che sono al centro dell’azione dell’UNITALSI. A confrontarsi su questi temi, cinque relatori, moderati dal Direttore di Primocanale, Mario Paternostro: l’Assessore al Bilancio e all’Istruzione della Regione Liguria Sergio Rossetti, il Professor Giovanni Ricci della Facoltà di Scienze della Formazione dell’Università di Genova, Salvatore Pagliuca, Presidente Nazionale UNITALSI, Massimo Besana, Presidente UNITALSI Ligure, Padre Mario Biffi, Delegato ai Pellegrinaggi Italiani a Lourdes. Ad aprire il convegno, le letture dell’attore Daniele Gatti. Il programma prevede la testimonianza di Elisa Aloi, donna di origini siciliane, terza miracolata italiana a Lourdes. Durante il suo secondo viaggio al santuario mariano nel 1958, precisamente il 9 giugno, iniziò la sua guarigione dalla tubercolosi osteo-articolare che l’aveva colpita dall’età di 17 anni, riducendola immobile a letto per oltre dieci anni. Il convegno, ospitato presso la Sala del Maggior Consiglio di Palazzo Ducale, ha inizio alle ore 9 ed è a partecipazione libera fino ad esaurimento posti. A conclusione dei lavori, alle ore 15.30 il Cardinale Angelo Bagnasco celebrerà la Santa Messa presso la Cattedrale di San Lorenzo, accogliendo le reliquie di Santa Bernadette.

La mostra

Dal 14 al 22 aprile, presso il Palazzo della Regione Liguria, sarà visitabile una mostra interattiva che, attraverso fotografie, video, oggetti originali quali lettighe, divise, verbali, consentirà ai visitatori di percorrere idealmente il viaggio verso Lourdes. All’inizio della mostra, il visitatore compilerà una scheda di iscrizione attraverso la quale sceglierà nei panni di chi compiere questo piccolo pellegrinaggio: personale volontario di servizio, ammalato o pellegrino.

Alcune ricostruzioni - i vagoni del treno e la grotta – insieme a suoni, canti e rumori contribuiranno a far entrare il visitatore nell’atmosfera del Santuario di Lourdes.

La mostra è visitabile dal 14 al 22 aprile tutti i giorni dalle ore 10 alle ore 19 presso la Sala Regione Liguria in Piazza De Ferrari.

Le reliquie

Dal 12 al 21 aprile le reliquie di Santa Bernadette percorreranno un viaggio attraverso il territorio ligure fermandosi nelle seguenti dieci tappe:

- Giovedì 12 aprile, Imperia

- Venerdì 13 aprile, Finale Ligure

- Sabato 14 aprile, Savona

- Domenica 15 aprile, Varazze

- Lunedì 16 aprile, Arenzano

- Martedì 17 aprile, La Spezia

- Mercoledì 18 aprile, Chiavari  Le reliquie di Santa Bernadette arriveranno nella Cattedrale N.S. dell’Orto dove dalle ore 16 saranno esposte per la venerazione dei fedeli. Alle ore 17.30 sarà recitato il Santo Rosario e alle 18 il nostro Vescovo S.E. Monsignor Alberto Tanasini celebrerà la Santa Messa.

- Giovedì 19 aprile, Recco

- Venerdì 20 aprile, Genova, Basilica S.M. Immacolata

- Sabato 21 aprile, Genova, Cattedrale San Lorenzo.

La storia dell’UNITALSI

La storia dell’UNITALSI ha un legame particolare con il Santuario Mariano di Lourdes meta privilegiata dei propri pellegrinaggi. Ne 1903 il fondatore, Giovanni Battista Tomassi, figlio dell’amministratore dei Principi Barberini, partecipò al suo primo pellegrinaggio.

Poco più che ventenne, era affetto da una grave forma di artrite deformante irreversibile che lo costringeva in carrozzella da quasi dieci anni. Molto sofferente nel corpo e nello spirito per la sua ribellione a Dio e alla Chiesa, aveva deciso di partecipare al pellegrinaggio con la precisa intenzione di giungere dinanzi la grotta di Massabielle e, qualora non avesse ottenuto la guarigione, togliersi la vita con un gesto clamoroso.

In realtà, davanti alla Grotta dove l’Immacolata era apparsa a Santa Bernadette, venne colpito dalla presenza dei volontari e dal loro amorevole servizio vedendo quanto la condivisione dei volontari regalava conforto, speranza e serenità ai sofferenti.

Al centro della storia dell’associazione c’è, quindi, la carità vissuta come servizio gratuito dagli oltre centomila aderenti, uomini, donne, bambini, sani, ammalati, disabili, senza distinzione di età, cultura, posizione economica, sociale e professionale.