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24 Maggio 2011 | in categoria/e attualita

29, 30, 31 Maggio, chiavari: Festeggiamenti in occasione dell'Anno giubilare per il 1075° anniversario del ritrovamento dell'icona prodigiosa di Nostra Signora dell'Olivo.

RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO

 Narra la tradizione che il 2 febbraio dell'anno 936, un tessitore, scendendo da Rovereto, avrebbe infatti trovato l'immagine mariana su un albero d'olivo; nelle notti precedenti, i contadini avrebbero veduto l'uliveto irradiarsi di luci. Quell'icona, a cui si sono rivolte nei secoli generazioni di fedeli ottenendo copiose grazie, è ancora oggi custodita e venerata nella cripta del santuario di Nostra Signora dell'Olivo in Bacezza, da cui esce processionalmente solo in rarissime occasioni: l'ultima, il 14 maggio 2000 in occasione dell'anno santo. Il santuario mariano di Bacezza è il secondo più antico della Liguria, dopo quello di Soviore.
Di seguito il programma dei festeggiamenti che chiuderanno il mese mariano.
- Domenica 29 maggio: dopo la messa delle 9, celebrata al santuario, l'icona viene portata processionalmente alla chiesa delle Saline, dove alle 10.45 viene celebrata l'eucaristia della comunità. L'icona rimane esposta nella chiesa delle Saline fino al 31 maggio per la preghiera personale e comunitaria: chi potrà assicurare mezz'ora di presenza nella chiesa delle Saline può segnalare la propria disponibilità alla segreteria parrocchiale al numero 0185 303671.
- Lunedì 30 maggio alle 21, nella chiesa delle Saline, S. Ecc. Mons. Alberto Tanasini, vescovo diocesano, presiederà una veglia di preghiera mariana animata dalla comunità.
- Martedì 31 maggio alle 21, l'icona viene portata processionalmente per le vie della parrocchia: la fiaccolata parte da piazza Gagliardo, nota come "ciassa di barchi", alle 21, e percorre via Preli, corso Buenos Aires, piazza Torriglia, via Prandina, salita Bacezza per concludersi al santuario di Nostra Signora dell'Olivo. Saranno presenti i sacerdoti del vicariato di Chiavari.

Le finestre delle abitazioni lungo le vie percorse dalla processione potranno essere lodevolmente ornate con lumi e drappi.