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19 Aprile 2011 | in categoria/e attualita

I GIOVANI DELLA C.R.I. DI GATTORNA A SCUOLA PER PROMUOVERE LA “CAMPAGNA EUROPEA PER LA SICUREZZA STRADALE”

RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO

Il fine della Croce Rossa, si sa, è aiutare il prossimo quando questo è in difficoltà: per questo motivo al suo interno la C.R.I. è suddivisa in Componenti, ognuna delle quali ha un suo compito ben preciso e si rivolge ad un target specifico. I Pionieri rappresentano i volontari “più piccoli” dell'Associazione; la loro azione è rivolta soprattutto alle fasce vulnerabili della società, per questo le attività vedono come protagonisti i bambini e i ragazzi. Fra le molteplici attività svolte dall'Associazione, il Gruppo Pionieri del Comitato Locale di Gattorna ne ha scelta una di prevenzione ed informazione, la Campagna Europea della Croce Rossa per la Sicurezza Stradale, rivolta agli alunni della Scuola Secondaria. Il nostro Gruppo è stato ospite della Scuola media di Gattorna per due lunedì del mese di aprile. Visto che gli alunni del terzo anno sono divisi in due sezioni (una quarantina di ragazzi in tutto), si è deciso di fare due giornate distinte. In entrambe le giornate la lezione teorica ha avuto inizio intorno alle ore 14.00 e per 45 minuti Milena ha spiegato agli alunni, oltre ad una rapida carrellata dei principali cartelli e segnali stradali, le principali cause di incidente stradale: forte velocità, sorpassi azzardati, distrazione, guida sotto l'effetto di alcool e droghe, ecc. Verso le ore 15.00 c'è stata la prova pratica: simulazione di un incidente stradale. Nella prima simulazione un auto va a sbattere contro un muro: la cavia è Francesca, i soccorritori in ambulanza sono Andrea, Giulia e Lorenzo, il passante che avvisa il 118 è Milena; dopo aver fatto vedere come si estrae una persona ferita dall'auto e la si immobilizza per il trasporto in ambulanza al Pronto Soccorso, si è passati alla seconda simulazione, in cui a farne le spese è un motociclista caduto: i soccorritori sono sempre gli stessi, però questa volta la persona incidentata è interpretata da un alunno e anche la chiamata al 118 viene fatta da un ragazzo di terza, in modo che tutti partecipino più attivamente alla simulazione. Ci auguriamo che la nostra visita sia servita ai ragazzi non solo per riflettere sul tema della sicurezza stradale, ma anche per avvicinarli al movimento di Croce Rossa, ricordando loro che è possibile diventare volontari dal 14°anno di età e seguendo un semplice ma interessante corso di acceso e abilitazione C.R.I. 
Volontari
Milena CASAGRANDE
Lorenzo DE FERRARI