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01 Giugno 2010 | in categoria/e attualita

26 Giugno, Recco: Il Comitato Spontaneo per l’Ambiente di Recco organizza un gazebo informativo sul progetto Palestra+Autosilo tra le Scuole

L’amministrazione Pubblica di Recco, è determinata a portare in Consiglio Comunale l’approvazione delle nuove norme del Piano Urbanistico che permettono all’immobiliare Lago ed alla Chiesa (che agisce tramite l’Istituto Diocesano per il Sostentamento del Clero) di realizzare l’autosilo per box provati con residenza sovrapposta. L’amministrazione sta attendo l’assenso da parte del privato riguardo nel nuove norme messe a punto da parte del Comune di Recco. C’è da chiedersi in quali altri casi siano mai state scritte norme di tipo urbanistico ed in seguito sottoposte all’approvazione dei privati, ma si sa, questi sono “box benedetti” il cui progetto è stato firmato dal Monsignor Giulio Venturini, Presidente dell’IDSC appartenente alla prestigiosa Arcidiocesi di Genova del Cardinale Angelo Bagnasco. L’autosilo sarà costruito in modo da formare pressocchè un blocco unico con la nuova palestra prevista per il plesso scolastico della Scuola Primaria e Media. Non è prevista nessuna nuova aula, nonostante le richieste scritte dei dirigenti scolastici del plesso. Il Comitato Spontaneo per l’Ambiente di Recco ha formalmente richiesto il permesso per portare le telecamere in Consiglio Comunale per registrare e diffondere l’approvazione del progetto Palestra+Autosilo tra le Scuole. Inoltre, Sabato prossimo, 26 giugno 2010, dalle ore 10.00, il Comitato Spontaneo per l’Ambiente di Recco ha promosso, tramite la presenza di un gazebo nei pressi del Comune di Recco, un’azione d’informazione dei cittadini di Recco. Saranno inoltre distribuiti gratuitamente centinaia di “lenzuoli” con la scritta “No Autosilo tra le Scuole” che potranno essere esposti dai terrazzi o finestre di Recco per condividere il dissenso. L’8 luglio il TAR della Liguria deciderà riguardo l’esito dei ricorsi inerenti l’intero P.U.C. di Recco, ed è probabile che la fretta con la quale l’Amministrazione stia pensando di approvare le nuove norme sia connessa con tale scadenza. A chi giova? Chi tutela gli interessi della collettività? A Recco abbiamo già parlato del “Partito del Cemento”, ma putroppo ne sentiremo ancora parlare. Il Comitato Spontaneo per l’Ambiente di Recco www.nonsolotigullio.com/comitatoambienterecco