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12 Dicembre 2011 | in categoria/e attualita

"Amo dove vivo" e concorso "arte in Fontanabuona": due eventi celebrano la vita e le persone dell'entroterra

Il 21 novembre 1989 l’ONU con l’appoggio dell’Unicef promulga la dichiarazione dei diritti dei bambini e dei ragazzi, intesa a sottolineare l’importanza di tutelarne i diritti. A ricordarlo domenica 27 novembre si è svolta a Cicagna la 13° edizione di “Amo dove vivo” che ha visto la presenza del Presidente regionale Unicef dott. Franco Cirio, di Sindaci, insegnanti e soprattutto bambini con le loro famiglie per passare un pomeriggio diverso dal solito. E’ stato anche presentato ufficialmente il Consiglio Comunale dei Ragazzi formato da: sindaco Alessio Sesenna (in foto), Cavagnaro Pietro, Segale Eleonora, Dondero Cecilia, Cuneo Silvia, Cuneo Simone, Piombo Matteo, Ticci Mattia, Consiglieri Andrea e da Merli Diego, Bonici Fabio,  Musante Emanuela e Porro Ludovico. Il sindaco Roberto Bacigalupo si è impegnato a convocare un consiglio comunale congiunto per ascoltare le proposte dei ragazzi. Come ogni anno, in occasione di questa manifestazione, viene premiata una persona che si è distinta per la sua attività a favore dei bambini e dei ragazzi e quest’anno il premio è stato assegnato a Renato Lagomarsino per aver saputo portare un arricchimento culturale nei  giovani del nostro territorio. 
A Ferrada di Moconesi invece il 12 e 13 novembre il centro socio educativo i Paguri in collaborazione con il CIV Ferrada 2004  ha organizzato il primo concorso estemporaneo di pittura, scultura, fotografia e poesia “Arte in Valfontanabuona”. Un centinaio i partecipanti da tutta la liguria e anche da altre regioni. Al primo posto per la sezione pittura si è classificato Ottavio di Stefano di Genova con il quadro ‘ l’operaio che lavora l’ardesia’, a parimerito con l’opera di Agostino Delucchi. Hanno vinto anche: per la scultura pGabriela Vaccari, per la fotografia Bruno Ravera, per la poesia Mariella Garofano di Rapallo e per la categoria junior è stato premiato il disegno-fumetto di Rodolfo Marin per la bravura e la tecnica dimostrata nella sua opera. Menzione speciale a Pierpaolo Ghirelli per la sua foto dal titolo” tetto di un auto’dopo lo scirocco”.

Tratto da CORFOLE! del 12/2011, con 25.000 copie gratuite: la testata più diffusa del Levante © Riproduzione vietata

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