EDIZIONE
CARTACEA
  • SFOGLIA
  • SCARICA
  • ARTICOLI
  • TEMPO LIBERO

    Corfole si rinnova, partecipa alla trasformazione!

    Nove anni di noi, diciannove di “giornalino rosa” e tante novità in arri...

    Corfole si rinnova, partecipa alla trasformazione!

    Nove anni di noi, diciannove di “giornalino rosa” e tante novità in arri...

    IL MERCATINO DEL LEVANTE
    • VENDO vendo inserto per camino ...
    • REGALO regalo termosifoni come n...
    • VENDO vendo grazioso divano a 2...
    • VENDO graziosa credenza vintag...
    • VENDO elegante e importante cre...
    • VENDO grazioso originale partol...

     

    Bedini Elettrodomestici

     

    Leani Ardesie

    AZIENDE DEL TERRITORIO

     

    By IDT-Midero

    UTILITÀ

    Pasqua senza uova e agnello? La ricetta vegana del numero scorso ha destato interesse in molti di voi: ecco allora un approfondimento con Lorenzo Podestà e una nuova ricetta

    Rinunciare ad una saporita bistecca alla fiorentina, a un piatto di lasagne al ragù appena sfornate o a una prelibata orata al forno che fa venire l'acquolina in bocca solo a guardarla? Per i b...

    Sapevi che... si dice “Piantare in Nasso”?

    ...e deriva da una mitologica tragedia d'amore (sigh!) Eh s&igrav...

    Corfole si rinnova, partecipa alla trasformazione!

    Nove anni di noi, diciannove di “giornalino rosa” e tante novità in arri...

    attualità

    08 Settembre 2011 | in categoria/e attualita

    Enrico Eraldo Bisso: La stagione del colore e della materia. 17-25 settembre,Recco sala Polivalente Orari: 10.30-12.30 14.00-17.30 ingresso libero

    Enrico Eraldo Bisso: La stagione del colore e della materia. 17-25 settembre,Recco sala Polivalente Orari: 10.30-12.30 14.00-17.30 ingresso libero

    Che il pittore Bisso sia poliedrico e sperimentatore per chi lo conosce non può stupire, come non sorprende la sua creatività e l’amore per l’arte ed il bello; ma non può non meravigliare la sua innovazione riconducibile a questa nuova stagione artistica, che già dall’ultima mostra collettiva tenutasi a Recco nella primavera di quest’anno, ha trovato ampi consensi suscitando particolare interesse. Teso verso la continua ricerca, usa tutto per creare: legno, pietra, terra, vegetali, stracci, plastiche, scarti industriali, cose vissute e piene di impronte diventano racconti di vita su superfici animate, manipolate ed istoriate. Non si accontenta di rielaborare ciò che già esiste, ma rinnova lo stato originario degli oggetti, che raccontano così nuove ed interminabili storie.
    Nelle sue costruzioni pittoscultoree elaborate psichicamente dall’artista, degli esili ramoscelli applicati alla tela diventano imponenti tronchi atti a raffigurare una superba e consistente nevicata, e la neve stessa ottiene la sua sofficità mediante il sapiente uso di finissime sabbie che raggiungono egregiamente il risultato al quale il pittore ha teso. Quindi, è quanto mai evidente, come un elemento naturale si fonda armoniosamente con un altro, e la rappresentazione, più che mai verista, assuma una valenza ottico - figurativa di estrema peculiarità. L’aderenza alla realtà, per il pittore, non comporta unicamente la rivoluzione dei soggetti, ma la coscienza d’una diversa significazione del linguaggio – colore - materia - luce - come luogo di riconoscimento delle valenze psicologiche, sensoriali, insomma conoscitive, del reale. Ecco come un vecchio grembiule blu diventa, con inusitata inventiva, il supporto pittorico per la raffigurazione di un fondale marino, e per la rappresentazione del movimento vengono a sussidio dell’artista foglie ora d’oro, ora d’argento, o ancora di bronzo, spruzzi di colore il tutto amalgamato ora con sapienti dosaggi, ora con arditi passaggi tonali. La bella rappresentazione della spiaggia di Cavi trova i suoi presupposti nell’uso di vecchie tele per costituire la materia “vera” degli ombrelloni e delle sedie a sdraio, mentre l’attigua staccionata non poteva essere che riprodotta mediante esili listelli di legno.
    Il vero, la materia, le forme prendono possesso della mente del pittore che con sapienza e garbo vengono calibrate nell’impianto descrittivo del quadro raggiungendo un valore plastico tridimensionale. In questa particolare fase artistica Bisso rifugge in generale i mezzi espressivi tradizionali. Come abbiano detto privilegia l’impiego, di materiali “non artistici”, “poveri” appunto, sia naturali e organici sia industriali, assunti nella loro espressività primaria e immediatezza sensoriale, in stretto rapporto con l’ambiente e con l’azione dell’artista.  Non si può tuttavia affermare che quella di Bisso sia arte povera tout court o perlomeno non quella intesa dal suo primo e principale teorico, Germano Celant, per il quale quest’arte consisteva essenzialmente “nel ridurre ai minimi termini, nell’impoverire i segni, per ridurli ai loro archetipi”.  Si può però affermare che nelle combustioni e fusioni del polistirolo, della plastica, del piombo, nell’uso del sacco di juta, Bisso sia stato influenzato da Alberto Burri (1915-1995), nelle colature del colore è innegabile l’occhieggiamento a Paul Jackson Pollock (1912- 1956) o ancora nelle sabbie cangianti a Giulio Turcato (1912-1995.)
    Ma è altrettanto giusto affermare che Bisso mutua questi insegnamenti facendoli propri, e proponendo un “nuovo stile” nel quale la pietra vera di Promontorio ricopre la casa dei nonni, o vecchi listelli di legno diventano un tavolaccio della vecchia osteria. Scopo dell’artista è quello di ricercare un rapporto nuovo con la realtà che lo circonda, proporre un’arte elementare e ricca di energia, dove il colore è ridotto alle sue forme più semplici ed immediate, e forte è l’uso del colore assieme a frammenti di tessuto, vecchia tele, legno, gesso, plastica combusta. Nelle colature e gocciolature di colore, spesso cangianti secondo l’intensità e l’angolazione della luce, scaturisce un emblematico rapporto con la cosiddetta action painting. Con personale approccio informale l’artista tratta la tela con ampi e violenti movimenti del pennello, attraverso “azioni” appunto di forte dinamismo.
    I quadri di questa nuova stagione pittorica di Bisso emanano un’energia positiva che non può lasciare indifferente l’osservatore acuto e sensibile, poiché l’artista ha ormai raggiunta una dimensione unica e sinceramente originale.

    Enrico Eraldo BIsso: nato a Chiavari il 16 Settembre 1956, dal 2008 vive e risiede a Megli-Recco, con studio a Gattorna. Appassionato e fine collezionista di dipinti antichi e dell'800 e '900 ligure. Si specializza nell'arte dell'ebanisteria e restauro di dipinti antichi. Tiene mostre personali con successo di critica e di pubblico.


    di Franco Dioli



    Tratto da CORFOLE! del 9/2011, con 25.000 copie gratuite: la testata più diffusa del Levante © Riproduzione vietata


    Altre immagini collegate alla notizia:


     


    I commenti dei lettori
    Non sono ancora presenti commenti

    Lascia il tuo commento

    *verrai automaticamente iscritto alla newsletter per ricevere mensilmente gli aggiornamenti.

    Acconsento al trattamento dei dati - dlg. 196/03
    1) CONFERIMENTO DATI / CONSENSO
    I dati conferiti attraverso l'invio della scheda, sono destinati ad essere utilizzati e trattati per i fini del servizio in oggetto.
    Il conferimento dei dati personali è facoltativo. Il conferimento e il relativo consenso sono condizioni essenziali per l'accettazione del servizio. In caso di rifiuto del consenso il servizio non sarà erogato.
    2) CONSERVAZIONE PROTEZIONE DATI
    I dati sono conservati (attraverso mezzi digitali) in una banca dati di proprietà di IDT-Midero e dei relativi Responsabili del trattamento. Tali banche dati sono organizzate e gestite secondo quanto previsto dalle vigenti normative.
    3) TRATTAMENTO DATI
    I dati sono trattati da dipendenti e/o professionisti e/o incaricati e/o collegati a e da IDT-Midero , ad eseguire le attività di gestione o a svolgere operazioni tecniche occorrenti per la miglior organizzazione informatica degli archivi.
    4) COMUNICAZIONI
    I dati potranno essere comunicati da IDT-Midero esclusivamente a soggetti suoi clienti che le abbiano conferito un incarico di ricerca e selezione ed a società proprie collegate o controllate.
    5) DIRITTI DELL'INTERESSATO
    L'art. 7 del Dlgs. n.196/2003 conferisce all'interessato l'esercizio di specifici diritti, quali ad esempio:

    - il diritto di ottenere dal titolare del trattamento dei dati la conferma dell'esistenza o meno di dati personali che lo riguardano e la messa a disposizione dei medesimi in forma intelligibile;
    - il diritto di conoscere l'origine dei dati, la logica e le finalità su cui si basa il loro trattamento;
    - il diritto di ottenere la cancellazione, la trasformazione in forma anonima o il blocco dei dati trattati in violazione della legge, come pure l'aggiornamento, la rettificazione o, qualora l'interessato vi abbia interesse, l'integrazione dei dati medesimi;
    - il diritto di opporsi in tutto o in parte, per motivi legittimi, al trattamento dei propri dati personali ancorchè pertinenti allo scopo della raccolta;
    - il diritto di opporsi in tutto o in parte al trattamento previsto ai fini di informazione commerciale o di invio di materiale pubblicitario.

    Per ciascuna richiesta di cui all'art. 7 del Dlgs n. 196/2003, può essere chiesto all'interessato, ove non risulti confermata l'esistenza di dati che lo riguardano, un contributo spese, non superiore ai costi effettivamente sopportati, secondo le modalità ed entro i limiti stabiliti dal Dlgs n.196/2003, art.10, comma 7, 8 e 9.
    I diritti riferiti ai dati personali concernenti persone decedute, possono essere esercitati da chiunque vi abbia interesse. Nell'esercizio dei diritti di cui all'art. 7, l'interessato può conferire, per iscritto, delega o procura a persone fisiche oppure ad associazioni.

    Le richieste ex art. 7 Dlgs n.196/2003 potranno essere inoltrate all'indirizzo info at corfole.com , oppure Tel/Fax 0185.938009
    USCIRE

    Corfole si rinnova, partecipa alla trasformazione!

    Nove anni di noi, diciannove di “giornalino rosa” e tante novità in arri...

    Corfole si rinnova, partecipa alla trasformazione!

    Nove anni di noi, diciannove di “giornalino rosa” e tante novità in arri...

    Corfole si rinnova, partecipa alla trasformazione!

    Nove anni di noi, diciannove di “giornalino rosa” e tante novità in arri...

    L'AIUOLA
    di Giansandro Rosasco

      Vai alla rubrica

      IL TAPPIRO D'ARDESIA

      Vai alla rubrica

      LA PAROLA AGLI ESPERTI

      Corfole si rinnova, partecipa alla trasformazione!

      Nove anni di noi, diciannove di “giornalino rosa” e tante novità in arri...

      Pasqua senza uova e agnello? La ricetta vegana del numero scorso ha destato interesse in molti di voi: ecco allora un approfondimento con Lorenzo Podestà e una nuova ricetta

      Rinunciare ad una saporita bistecca alla fiorentina, a un piatto di lasagne al ragù appena sfornate o a una prelibata orata al forno che fa venire l'acquolina in bocca solo a guardarla? Per i b...

      Corfole si rinnova, partecipa alla trasformazione!

      Nove anni di noi, diciannove di “giornalino rosa” e tante novità in arri...

      TUTTO SUL BONUS GIOVANI COPPIE

      La legge di stabilità 2016 ha introdotto, a favore delle giovani coppie, un incentivo fiscale per l’acquisto di mobili destinati all’arredo della lo...

      DICIAMOCELO