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31 Maggio 2011 | in categoria/e attualita

L'energia? La prendiamo dagli scarti dell'olio e dal sole - L'eccellenza di Leivi: impanti solari ‘di gruppo' e caldaia a noccioli di oliva

Il workshop internazionale sul Patto dei Sindaci di Maggio è stato occasione per fare il punto sullo stato dell’arte dei progetti nella provincia di Genova. Particolarmente avanzato il progetto di Leivi, che ha già approvato nel proprio consiglio il Piano di Azione per l’energia sostenibile, che prevede:
- acquisto di energia elettrica certificata come prodotta da fonti rinnovabili;
- promozione dei Gas (Gruppi di acquisto solidale) per pannelli fotovoltaici e caldaie ad alta efficienza e avvio in collaborazione con un comitato locale di una forte azione di sensibilizzazione sui consumi;
- installazione nel nuovo polo scolastico di una caldaia che utilizza come combustibile nocciolino di oliva: azione emblematica in quanto Leivi è famosa per l’olio di oliva. Il nocciolino è un sottoprodotto della spremitura e nella caldaia viene utilizzato quello proveniente dal frantoio presente nel comune, che si trova a poche centinaia di metri dal polo scolastico, coniugando così la valorizzazione delle risorse e delle peculiarità del territorio con la sostenibilità;
- obbligo per le nuove costruzioni di appartenere alla classe energetica A;
- promozione e stimolo alla riqualificazione energetica del patrimonio edilizio esistente con interventi su circa il 50% delle abitazioni entro il 2020.
Questa azione sulla base di stime della Provincia movimentarà un giro di affari di circa 10 milioni di euro.

Tratto da CORFOLE! del 5/2011, con 25.000 copie gratuite: la testata più diffusa del Levante © Riproduzione vietata

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