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31 Maggio 2011 | in categoria/e attualita

Giacomo Mauro Giuffra, fino al 12 giugno presso l'Antico Castello di Rapallo: l'arte vista tra entroterra e mare. Una mostra imperdibile.

Il Comune di Tribogna, in collaborazione con il confinante Comune di Rapallo, ha ideato una interessante mostra per fare conoscere al grande pubblico le peculiarità artistiche nascoste della nostra terra che in questo specifico caso hanno il nome di Giacomo Mauro Giuffra. Un artista originalissimo che vive nel territorio di Tribogna, eletta a suo ultimo rifugio, dopo la frequentazione delle maggiori città italiane, prima fra tutte Roma, in cui ha maturato la sua vocazione e perfezionato le tecniche. Con la mostra è stato presentato un catalogo antologico che ripercorre le tappe più significative della movimentata vita del pittore, l’arrivo a Tribogna dall’Ospedale Gaslini (al quale il pittore ha deciso di destinare parte del ricavato dalla vendita della pubblicazione), l’ingresso in seminario dove conosce Angelo Bagnasco (oggi arcivescovo di Genova e Presidente della CEI), la partenza per Roma dove frequenta Nora Orioli, Lorenza Trucchi, Alberto Moravia e altri personaggi illustri, fino al ritorno a Tribogna per assistere la madre malata. Tutto ciò navigando nel mare a volte calmo e a volte in tempesta di una pittura in continua evoluzione. E’ difficile incasellarlo in qualche scuola o movimento, il suo stile è unico e colpisce per la finezza del disegno e l’intensità del colore. I suoi dipinti oscillano tra naturalismo ed espressionismo e spesso richiamano alla mente i mosaici antichi. Particolarmente interessante risulta la tematica religiosa connotata da una intensa e drammatica spiritualità che si esprime nei volti e nella prospettiva multipla, sghemba e inusuale. Si tratta senz’altro di un artista “sopra le righe” che spariglia i luoghi comuni. Il Sindaco di Tribogna Corrado Bacigalupo (foto a ds), primo curatore di questa iniziativa, con immensa soddisfazione ed un pizzico di commozione commenta “Di questi tempi non è facile, per un piccolo Comune come il nostro, realizzare imprese come questa, in un settore, quello dell’Arte e della cultura, spesso trascurato per mancanza di risorse economiche. E’ doveroso pertanto da parte mia fare una serie di ringraziamenti: oltre ovviamente a Mauro Giuffra, Federica e Mauro Gandolfo, ai miei assessori e Consiglieri per avermi sostenuto in questa iniziativa, ai dipendenti comunali che hanno collaborato con entusiasmo in tutte le fasi del progetto, al Sindaco di Rapallo alla Giunta e all’assessorato alla Cultura per la generosità e la competenza messe a disposizione, agli sponsor tra cui il Banco Di Chiavari, la Comunità Montana Fontanabuona e la Fondazione Bacigalupo e infine le aziende del territorio che contribuiranno alla buona riuscita della mostra e non meno importante a farla costare meno (Trattoria murtà e pestello, Covim, Corsiglia e Nestori). Insomma un grande esempio di sinergia tra Enti locali ed aziende mirato alla valorizzazione del territorio e delle sue risorse.” Impossibile quindi perdersi questa mostra, aperta fino al 12 giugno i venerdì, sabato e domenica ore16.00-19.00.

Tratto da CORFOLE! del 5/2011, con 25.000 copie gratuite: la testata più diffusa del Levante © Riproduzione vietata

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