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05 Aprile 2011 | in categoria/e attualita

Personaggi della notte 1 -"tra notti in bianco, padri scatenati e dischi che si bloccano", il dj Francesco si racconta

Il dj Francesco Fontes (Foto di Francesco Lombardo)

La notte: affascinante, misteriosa, intrigante. Mentre tutti dormono c’è chi inizia una nuova “giornata”: è il popolo silenzioso ma attivo di panettieri, metronotte, ragazze immagine, deejay e tante altre figure che lavorano al buio. Ecco la prima puntata di un viaggio con i protagonisti delle notti.
Cominciamo con un dj, Francesco Fontes: un’infanzia a Sori e a Recco e una passione sfrenata per la musica. Lavorare dal Tigullio a tutto il Paese il passo è stato abbastanza breve, tanto che ora, fresco del festival di Sanremo dove ha curato la serata di gala e fresco di partita nella nazionale dei dj (il suo numero è il numero enigmatico e per certi ‘oscuro’ 13), gran parte della sua attività la svolge molto spesso di notte. La nottata tipo di Francesco solitamente non inizia mai prima della mezzanotte, a meno che non si tratti di spettacoli in piazza dove si inizia alle 22, e poi va avanti, sino al mattino.
“A volte lavoro in squadra, altre da solo: specialmente in estate, sono affiancato da altre persone, uno staff di otto componenti, tra tecnici e ballerini: in base allo spettacolo si può iniziare ad allestire e provare già dal pomeriggio, per poi iniziare allo scoccare della mezzanotte. A volte mi è capitato di andare a ‘nanna’ anche alle 11 di mattina; altre volte, quando va benissimo, dopo una festa in piazza, alle 3:  per me non una grossa difficoltà, perché se la pista è piena è un peccato finire la serata, non ti vorresti staccare mai! Forse l’unica cosa che a volte può pesare sono i viaggi di rientro, essendo che quasi mai pernotto sul posto: per il resto, fare ciò che piace è la cosa migliore che possa capitare ad un essere umano. Con questi ritmi, quando non lavoro, andare a dormire alle 23 è una meraviglia!”.
E il fascino di lavorare mentre molti dormono?
“La notte èti permette di vedere un mondo diverso, ricco di piccoli particolari. Non parlo solo della pista, dove tutti si scatenano, ma anche di quello che ti circonda, per la strada, nel silenzio della tua macchina: piccole cose, che poi ti fanno vedere con occhi diversi anche il giorno”.
Ma gli inconvenienti non risparmiano nessuno
“Quello più comune è il cd che salta perchè sporco o rigato: in quel caso fermo la musica parlo al microfono cercando di sdrammatizzare. Quando invece salta la luce nelle piazze la gente ti urla di tutto: sono cose che succedono”.
Tra discoteche e piazze se ne vedono di tutti i colori, anche papà che...
“Anche di papà che accompagnano le figlie e con la scusa di tenerle d’occhio, rimangono incantati dalle cubiste. Di personaggi ne passano di tutti i colori: è il fascino delle notti ricche di gente che ha solo voglia di divertirsi. Dentro la musica, ognuno veste i panni che vuole.”
Claudia Sanguineti
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Tratto da CORFOLE! del 4/2011, con 25.000 copie gratuite: la testata più diffusa del Levante © Riproduzione vietata

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Tags: personaggi eventi e appuntamenti