EDIZIONE
CARTACEA |
Corfole si rinnova, partecipa alla trasformazione!
Nove anni di noi, diciannove di “giornalino rosa” e tante novità in arri...
Corfole si rinnova, partecipa alla trasformazione!
Nove anni di noi, diciannove di “giornalino rosa” e tante novità in arri...
- VENDO vendo pavimento in lamina...
- VENDO cassettiera settimanale i...
- VENDO baule verde nero vintage ...
- VENDO specchio ovale da sala ot...
- VENDO scarpiera 4 piani/cassett...
- VENDO vendo inserto per camino ...
- IDT-MIDERO
via del commercio 38/6 Gattorna di Moconesi - ONORI CAMPER E CARAVAN
via pian dei ratti 63/a/3 Orero - SOLGAS
via d.norero 44 San Colombano Certenoli
Sapevi che... si dice “Piantare in Nasso”?
...e deriva da una mitologica tragedia d'amore (sigh!) Eh s&igrav...
Corfole si rinnova, partecipa alla trasformazione!
Nove anni di noi, diciannove di “giornalino rosa” e tante novità in arri...
attualita, edizione cartacea, itinerari, sport, storia locale, tempo libero, uscire
di Matteo Noceti | 05 Settembre 2016 | in categoria/e attualita edizione cartacea itinerari sport storia locale tempo libero uscire
Da Casarza alla Siberia... su una vecchia Panda per beneficenza: è "la corsa più pazza del mondo", un'esperienza unica che apre la mente e che tutti dovrebbero fare
I numeri dell’avventura
> 13 paesi attraversati: Italia, Slovenia, Ungheria, Romania, Bulgaria, Turchia, Iran, Turkmenistan, Uzbekistan, Kirghizistan, Kazakistan, Russia, Mongolia
> Costo della vita irrisorio: 5€ per la cena e 20 centesimi per un litro di benzina.
> Cambiati: 12 valute, 90° di longitudine e 7 fusi orari
Pensate a Casarza d’estate: sole, afa, traffico. Adesso pensate alla Mongolia: steppe, lupi, tende. Ecco, ora immaginatevi a bordo di una vecchia auto, intenti a unire le due realtà, oltrepassando tutto l’est europeo e uno spicchio d’Asia. Tempo a disposizione, un mese. Poche le regole, ma precise: auto scalcinate vecchie almeno di 10 anni e di cilindrata non superiore ai 1.2, senza navigatore. In pratica chi arriva, vince.
Follia?
No, sono gli ingredienti del MongolRally, una gara non competitiva che ha due scopi: raccogliere beneficenza per Cool Earth, associazione contro il disboscamento della foresta amazzonica, devolvendo la restante parte dei proventi a istituti scelti dai 320 team partecipanti, e vivere un’esperienza unica, che può sembrare insensata ma che in realtà offre la possibilità - preziosa - di staccare dalla routine, dal provincialismo e dal campanilismo, e scoprire il mondo con occhi nuovi, visitando luoghi mai sentiti nominare e approcciarsi alla vita in una maniera diversa da quella frenetica del mondo occidentale.
Da Casarza alla Siberia e ritorno
Un richiamo a cui è difficile resistere e da cui è appena tornato anche Ugo Scartabelli (28 anni, commerciante casarzese), che ha partecipato con gli amici Alessandro Casapietra (26, meccanico, Genova) e Lorenzo Costa (24, studente di medicina, Genova) a bordo di una Panda del 1998 acquistata appositamente per l’avventura. “L’idea di andare è venuta ad Ale – spiega Ugo – intrigati, l’abbiamo assecondato; un gruppo di Genova che partecipò nel 2012 ci ha dato qualche dritta, ma il bello di questi viaggi è che mai sai cosa ti aspetta. Ci siamo divertiti”. A partire dall’auto-organizzazione, totale: “Tra auto, iscrizione, visti internazionali e vaccini la pianificazione è durata sei mesi, ma è stata bella quanto la traversata”.
Il paese più accogliente? La risposta vi sorprenderà
Partiti lo scorso 19 luglio, hanno attraversato paesi caratteristici, lungo la rotta di un percorso disegnato a tavolino: “Eravamo attratti dall’Iran, meta poco ambita dal turismo, così lo abbiamo visitato provenendo dalla Bulgaria. La gente ci ha fatto sentire a casa, un signore ci ha persino offerto delle pesche locali. È un paese in via di occidentalizzazione, di sicuro il nostro preferito. Superatolo, abbiamo ricevuto indifferenza. In seguito siamo passati da Turchia, Turkmenistan, Uzbekistan, Russia, fino ad arrivare ad Ulan-Udè, in soli 33 giorni di viaggio”. Più di 14 mila chilometri macinati con una media giornaliera di 8 ore al volante e nessun problema specifico “né con i popoli, né in Turchia, paese che, alla luce del tentato golpe, ritenevamo il più pericoloso. Abbiamo avuto alcuni guasti all’auto ma ce la siamo cavata. Dormivamo quasi sempre in tenda, altrimenti in macchina o in hotel”.
La beneficenza al Gaslini e un'esperienza unica
Ogni team poteva scegliere a chi devolvere i propri proventi raccolti: “Abbiamo raccolto circa tremila euro per l’ospedale Gaslini, cui siamo legati territorialmente”.
E se gli chiedete cosa pensano di questa avventura: “E’ un’esperienza da fare perché offre diverse visioni del mondo e fa apprezzare cose che diamo per scontate, come una strada senza buche o la possibilità di far rifornimento ogni pochi metri. Un’avventura formativa. E chissà che non ci riproveremo”.
I commenti dei lettori
Corfole si rinnova, partecipa alla trasformazione!
Nove anni di noi, diciannove di “giornalino rosa” e tante novità in arri...
Corfole si rinnova, partecipa alla trasformazione!
Nove anni di noi, diciannove di “giornalino rosa” e tante novità in arri...
di Giansandro Rosasco
Corfole si rinnova, partecipa alla trasformazione!
Nove anni di noi, diciannove di “giornalino rosa” e tante novità in arri...
Corfole si rinnova, partecipa alla trasformazione!
Nove anni di noi, diciannove di “giornalino rosa” e tante novità in arri...
Corfole si rinnova, partecipa alla trasformazione!
Nove anni di noi, diciannove di “giornalino rosa” e tante novità in arri...
TUTTO SUL BONUS GIOVANI COPPIE
La legge di stabilità 2016 ha introdotto, a favore delle giovani coppie, un incentivo fiscale per l’acquisto di mobili destinati all’arredo della lo...
VOX POPULI - I migliori commenti presi dalla rete: protagonisti VOI!
> CHIAVARI Piazza Bast...
LE VOSTRE LETTERE - "Una richiesta dal Perù", "Anche a Rapallo aspettiamo il tunnel con l'entroterra", "La crisi di chi ha troppo?" e i presepi
UNA RICHIESTA DAL PERU’Articolo molto interessante sul cognome Sanguineti, il cognome di mia madre....