EDIZIONE
CARTACEA
  • SFOGLIA
  • SCARICA
  • ARTICOLI
  • TEMPO LIBERO

    Corfole si rinnova, partecipa alla trasformazione!

    Nove anni di noi, diciannove di “giornalino rosa” e tante novità in arri...

    Corfole si rinnova, partecipa alla trasformazione!

    Nove anni di noi, diciannove di “giornalino rosa” e tante novità in arri...

    IL MERCATINO DEL LEVANTE
    • VENDO vendo 1/2 poltrone elegan...
    • VENDO svendo vari mobili ottim...
    • VENDO vendo pavimento in lamina...
    • VENDO cassettiera settimanale i...
    • VENDO baule verde nero vintage ...
    • VENDO specchio ovale da sala ot...

     

    Bedini Elettrodomestici

     

    Leani Ardesie

    AZIENDE DEL TERRITORIO

     

    By IDT-Midero

    UTILITÀ

    #RICETTA - Il morone, tanto brutto quanto buono: lo conoscete?

    Lo abbiamo scoperto al ristorante “lo Scoglio” di Cavi di Lavagna, uno dei pochi a proporlo

    Sapevi che... si dice “Piantare in Nasso”?

    ...e deriva da una mitologica tragedia d'amore (sigh!) Eh s&igrav...

    Corfole si rinnova, partecipa alla trasformazione!

    Nove anni di noi, diciannove di “giornalino rosa” e tante novità in arri...

    attualità

    01 Maggio 2010 | in categoria/e attualita

    Nel condominio del mistero: l'ascensore che non porta a nessun piano, le ombre che restano sui muri e strani rebus da risolvere

    Nel condominio del mistero: l'ascensore che non porta a nessun piano, le ombre che restano sui muri e strani rebus da risolvere


    "Era una notte buia e tempestosa, la pioggia scendeva incessante e i lampi scandivano il tempo. D’un tratto, un fulmine fece scattare la luce in tutta la casa. Qualche porta aperta, qualche passo rapido e fuggitivo nel pianerottolo, ed ecco che tutte le scale si animarono di ombre inquietanti…": potrebbe iniziare così il racconto della nascita del condominio più artistico di tutta Chiavari, nella centralissima via Rivarola, a pochi passi dalla scuola media Della Torre.
    Un vero esempio d’arte ma non solo: oltre ad essere una galleria domestica, la "casa delle meraviglie" è un raro esempio di armonia tra il vicinato. Ha trovato tutti gli inquilini d’accordo, trasformando semplici e banali mura domestiche in qualcosa di più. L’idea è balzata nel 2007 ad un artista chiavarese, abitante della "casa delle meraviglie". Ispiratore del progetto, appunto, un temporale con i fiocchi: "Era partita la luce in tutto il condominio –racconta Maurizio Vaccarezza, detto "Bibi", pittore e decoratore- E tra noi inquilini si chiaccherava sulle scale, come al solito: qualcuno aveva acceso una torcia, qualcun altro un fiammifero, intenti a riportare l’equilibrio. Ma io ero concentrato su altro, le incantevoli ombre dei miei vicini proiettate sui muri. D’impulso ho preso un carboncino e ne ho ricalcato la sagoma: una, due, tre, in pochi mesi ho ricalcato tutto il vicinato".
    Fosse finita qui: settimane dopo settimane, si è cominciato ad installare particolari creazioni artistiche su tutti i piani: "quadri" fatti con materiali di recupero, foto di libellule, rebus da risolvere. Tra i condomini, c’è chi si è ritrovato lune appese sopra la porta, chi navicelle spaziali, chi ancora vecchie cassette di frutta. Persino una mano che fa i gestacci, o una dentiera con grandi occhi neri, ricavate da palline da ping pong. E i numeri di ogni appartamento? Una scritta, "e 1", "e 2…", che esorta ad arrivare sino in cima, all’ultimo piano. Ancora, è arrivata l’idea geniale di un ascensore finto, per coprire i contatori dell’elettricità: "Gli aneddoti dietro questo ascensore si moltiplicano –ricorda l’artista- in questo condominio ci sono anche attività, un commercialista e un’estetista; diversi clienti, spazientiti, si sono lamentati perché l’ascensore (con tanto di tasto "presente" o "assente") non arrivava mai: per forza, è finto! Persino un tecnico ha progettato un preventivo per rifare l’ascensore senza accorgersi che in pratica… non c’era!"
    La creatività nel condominio è di casa; all’inizio un cartello vicino all’ "ascensore" avvisa l’incauto visitatore: chi viene qui, trova davanti "Arte stordita". Il tutto è particolarmente bizzarro e curioso, da far venire l’acquolina in bocca agli amanti dell’arte contemporanea. E non sarà un caso, allora, se sono arrivati interessamenti da Londra, Barcellona, Parigi: lì l’arte è vista e valorizzata con occhi diversi. Se son bizzarre le scale, non parliamo del portone: fuori classico, signorile, che non dà nell’occhio; dentro, compare l’altro lato, quello più ludico: un enorme orologio in bianco e nero, con tanto di lancette disegnate. "Il sogno, sarebbe poter trasformare questa casa in una galleria d’arte, dove tutti possono esporre qualcosa e parlare di arte e dove chi ama la musica può suonare nelle scale: un posto dove la creatività si mescola alle parole, allo scambio, alla voglia di sbizzarrirsi insieme" confessa Bibi, che ha già in mente nuove creazioni da inserire nella casa, in particolare nell’ingresso.
    Possibile che in mezzo a tanta stravaganza nessun vicino si sia lamentato? Sembra quasi un miracolo, in un territorio così mugugnone come il nostro. "Sì, qualcuno ha un po’ mugugnato per la sua ombre: alcuni si vedevano troppo grassi, e gli ho tolto un po’ di pancia, ad altri non piaceva il naso, altro ritocchino: queste ombre ogni tanto sono un pò birichine" scherza l’artista. Fuori piove, la pioggia scende fitta. In lontananza, un tuono. Chissà che a Bibi non venga un’altra idea geniale: per ora, usciamo dalla porta magica e poi, si vedrà.
    Claudia Sanguineti
    Commenta, vota e inoltra

     


     


    I commenti dei lettori
    Carlo Doria:

    Brava Claudia! Conosco Bibi da... dalla prima elementare, ed è proprio così!


    anonimo:

    Molto simpatico e bello, ben scritto...


    Tonino:

    brava Claudia per l' articolo!
    Bibi è un personaggio da conoscere, simpatico e creativo!


    Lascia il tuo commento

    *verrai automaticamente iscritto alla newsletter per ricevere mensilmente gli aggiornamenti.

    Acconsento al trattamento dei dati - dlg. 196/03
    1) CONFERIMENTO DATI / CONSENSO
    I dati conferiti attraverso l'invio della scheda, sono destinati ad essere utilizzati e trattati per i fini del servizio in oggetto.
    Il conferimento dei dati personali è facoltativo. Il conferimento e il relativo consenso sono condizioni essenziali per l'accettazione del servizio. In caso di rifiuto del consenso il servizio non sarà erogato.
    2) CONSERVAZIONE PROTEZIONE DATI
    I dati sono conservati (attraverso mezzi digitali) in una banca dati di proprietà di IDT-Midero e dei relativi Responsabili del trattamento. Tali banche dati sono organizzate e gestite secondo quanto previsto dalle vigenti normative.
    3) TRATTAMENTO DATI
    I dati sono trattati da dipendenti e/o professionisti e/o incaricati e/o collegati a e da IDT-Midero , ad eseguire le attività di gestione o a svolgere operazioni tecniche occorrenti per la miglior organizzazione informatica degli archivi.
    4) COMUNICAZIONI
    I dati potranno essere comunicati da IDT-Midero esclusivamente a soggetti suoi clienti che le abbiano conferito un incarico di ricerca e selezione ed a società proprie collegate o controllate.
    5) DIRITTI DELL'INTERESSATO
    L'art. 7 del Dlgs. n.196/2003 conferisce all'interessato l'esercizio di specifici diritti, quali ad esempio:

    - il diritto di ottenere dal titolare del trattamento dei dati la conferma dell'esistenza o meno di dati personali che lo riguardano e la messa a disposizione dei medesimi in forma intelligibile;
    - il diritto di conoscere l'origine dei dati, la logica e le finalità su cui si basa il loro trattamento;
    - il diritto di ottenere la cancellazione, la trasformazione in forma anonima o il blocco dei dati trattati in violazione della legge, come pure l'aggiornamento, la rettificazione o, qualora l'interessato vi abbia interesse, l'integrazione dei dati medesimi;
    - il diritto di opporsi in tutto o in parte, per motivi legittimi, al trattamento dei propri dati personali ancorchè pertinenti allo scopo della raccolta;
    - il diritto di opporsi in tutto o in parte al trattamento previsto ai fini di informazione commerciale o di invio di materiale pubblicitario.

    Per ciascuna richiesta di cui all'art. 7 del Dlgs n. 196/2003, può essere chiesto all'interessato, ove non risulti confermata l'esistenza di dati che lo riguardano, un contributo spese, non superiore ai costi effettivamente sopportati, secondo le modalità ed entro i limiti stabiliti dal Dlgs n.196/2003, art.10, comma 7, 8 e 9.
    I diritti riferiti ai dati personali concernenti persone decedute, possono essere esercitati da chiunque vi abbia interesse. Nell'esercizio dei diritti di cui all'art. 7, l'interessato può conferire, per iscritto, delega o procura a persone fisiche oppure ad associazioni.

    Le richieste ex art. 7 Dlgs n.196/2003 potranno essere inoltrate all'indirizzo info at corfole.com , oppure Tel/Fax 0185.938009
    USCIRE

    Corfole si rinnova, partecipa alla trasformazione!

    Nove anni di noi, diciannove di “giornalino rosa” e tante novità in arri...

    #RICETTA - Il morone, tanto brutto quanto buono: lo conoscete?

    Lo abbiamo scoperto al ristorante “lo Scoglio” di Cavi di Lavagna, uno dei pochi a proporlo

    Corfole si rinnova, partecipa alla trasformazione!

    Nove anni di noi, diciannove di “giornalino rosa” e tante novità in arri...

    L'AIUOLA
    di Giansandro Rosasco

      Vai alla rubrica

      IL TAPPIRO D'ARDESIA

      Vai alla rubrica

      LA PAROLA AGLI ESPERTI

      Corfole si rinnova, partecipa alla trasformazione!

      Nove anni di noi, diciannove di “giornalino rosa” e tante novità in arri...

      Corfole si rinnova, partecipa alla trasformazione!

      Nove anni di noi, diciannove di “giornalino rosa” e tante novità in arri...

      Corfole si rinnova, partecipa alla trasformazione!

      Nove anni di noi, diciannove di “giornalino rosa” e tante novità in arri...

      TUTTO SUL BONUS GIOVANI COPPIE

      La legge di stabilità 2016 ha introdotto, a favore delle giovani coppie, un incentivo fiscale per l’acquisto di mobili destinati all’arredo della lo...

      DICIAMOCELO