attualita, edizione cartacea

di Luca Bagnasco | 07 Febbraio 2014 | in categoria/e attualita edizione cartacea

Risparmiare sui viaggi in auto non è mai stato così facile e divertente: basta dare un passaggio

 Diverse iniziative nazionali e locali permettono di condividere il viaggio e le spese, con un bel guadagno anche per l’ambiente

Vi è capitato di fare lunghi viaggi da soli sulla vostra auto e vi avrebbe fatto piacere un po’ di compagnia, oltre che poter dividere le spese? Oppure vi capita di dovere sottostare agli orari dei treni e poi magari di bus e altri mezzi, rabbuiandovi pensando a chissà quanta gente starà facendo quello stesso tragitto con l’auto vuota? Ebbene, sia che siate in cerca di passeggeri, sia che stiate cercando un passaggio, la soluzione ora c’è: si tratta, in pratica, di siti e applicazioni che permettono l’incontro di domanda e offerta. Attraverso alcune piattaforme gratuite come blablacar.it o carpooling.it, per citarne due tra le più conosciute, il guidatore si rende disponibile a trasportare altre persone per il percorso che deve intraprendere e i viaggiatori trovano un “passaggio”; il tutto in cambio di un contributo stabilito in partenza. Una volta registrati si compila un profilo indicando, oltre ai propri dati personali e al modello di auto, anche le preferenze da viaggiatore. E ce n’è per tutte le sfumature! Chiacchierone, fumatore, disponibile a trasportare animali, etc. A questo punto basta scegliere: trovare un passaggio oppure offrirne uno. Ci si accorda e si può partire.

Quanto costa?
Onde evitare brutte sorprese la cifra che il passeggero dovrà dare al conducente per contribuire alle spese viene impostata automaticamente dal sito in base al tragitto.

E per quanto riguarda la sicurezza?
Se per qualcuno salire in auto con uno sconosciuto può sembrare pericoloso, ogni utente è sottoposto ad un sistema di feedback in cui ogni passaggio dato e offerto viene registrato e valutato dalle persone con cui ha viaggiato in precedenza. Per le donne che lo desiderano, inoltre, è riservata una modalità di viaggio “rosa”, che permette solo agli utenti di sesso femminile di unirsi a questo tipo di viaggio.

Gruppi liguri per passaggi “locali”
Sull'onda del successo di questa pratica, già in voga all'estero da molti anni, e di un bisogno sempre crescente di risparmiare anche solo qualche euro, il car pooling è approdato persino su Facebook, dove sono nati anche alcuni gruppi liguri (più o meno grandi) dedicati all'incontro di domanda e offerta. Uno di questi è “Figli della Serravalle”, gruppo che, come si legge dalla descrizione, “è dedicato a tutti coloro che, esuli da Genova, ne fanno ritorno nei week end e vorrebbero ridurre i costi di viaggio (autostrada e benzina) e, perché no, avere un po' di compagnia”. In questo caso gli accordi vengono fatti volontariamente tra utenti, senza alcun intervento esterno.
Ricordatevi queste opportunità la prossima volta che viaggerete!

Tratto da CORFOLE! del 2/2014, con 25.000 copie gratuite: la testata più diffusa del Levante © Riproduzione vietata

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