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01 Luglio 2009 | in categoria/e attualita

ELIMINATI I DIVIETI DI SOSTA E MAI PIù MULTE PER LAVAGGIO STRADE: SANTA MARGHERITA RIVOLUZIONARIA!

L’incubo delle multe per lavaggio strade può essere risolto. In molte grandi città, ormai da qualche anno, ci si affida ad una nuova spazzatrice (nella foto), che permette di eseguire la pulizia anche in presenza di autoveicoli, eliminando quindi la necessità di rimuoverli.
Si tratta di una macchina con un serbatoio da oltre 1000 litri ed un braccio snodato (mosso dall’autista, il quale sarà collegato via interfono ad un operatore a terra) che fuori esce, si poggia sul marciapiede e, attraverso un tubo, scarica il getto d’acqua che ripulisce le strade. L’operatore utilizza una lancia con cui indirizza e controlla il getto d’acqua a circa 100 bar che sposta la sporcizia ad alcuni metri di distanza: lo sporco viene convogliato verso la spazzatrice che lo raccoglie. Una vera rivoluzione che permette a cittadini e turisti di parcheggiare tranquilli sotto casa o di godersi la serata in un locale senza ritrovarsi la spiacevole sorpresa della multa.
Un sistema all’avanguardia, già sperimentato a Milano, Torino e Firenze. Adesso ci prova anche Santa Margherita. Il neo sindaco Roberto De Marchi ha puntato parte della sua campagna elettorale sull’incubo delle multe per il lavaggio strade e sull'incapacità di innovazione che le amministrazioni precedenti avevano dimostrato su questi argomenti e sul conseguente accanimento contro i cittadini. Il primo provvedimento, firmato due giorni dopo la sua elezione, è stato abolire i divieti di sosta. Il secondo passo, previsto nei prossimi mesi, sarà adottare uno di questi mezzi ed avviare la sperimentazione anche a Santa Margherita. Un radicale cambiamento che la nuova amministrazione dovrà gestire con la massima delicatezza perché ai tanti vantaggi per i cittadini si aggiungono alcune oggettive difficoltà per il Comune, che dovrà sobbarcarsi una spesa elevata e non potrà più contare sulla “cassa” delle multe (400mila euro l’incasso stimato). Gli altri svantaggi, non di poco conto, inoltre, vanno dal rapporto costo-velocità della pulizia (rispetto al servizio attuale, infatti, i costi sono invariati ma il tempo che si impiegherà a ripulire le strade, secondo le esperienze maturate nelle grandi città, sarà maggiore di due terzi), all’aumento del rumore fino all’ingombro che queste grosse macchine costituiscono. Ma, intanto, l’incubo del cittadino per il lavaggio della strada sarà finito. Almeno così pare.
G.I. Commenta, votae inoltra