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01 Gennaio 2009 | in categoria/e attualita

Il Comitato Pro Tunnel Fontanabuona Rapallo scrive al Ministro delle Infrastrutture Altero Matteoli e chiede un incontro: “Non vogliamo passare da entroterra a retroterra”

Lettera aperta al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti Sen. Altero Matteoli
Gentilissimo Ministro,con questa lettera vogliamo raccontarle una storia che ha dell'incredibile e che si svolge in Liguria in un territorio denominato 'entroterra di Levante'. Questo territorio è da sempre un esempio riconosciuto da tutti di lavoro, produttività, artigianato e integrazione, tanto che viene (o meglio veniva) denominato il "Nord Est" della Liguria.
Incredibilmente da oltre un secolo i suoi abitanti chiedono inutilmente di collegare la costa ai vari entroterra attraverso un tunnel, tra l'altro decisamente breve, nel tratto Fontanabuona-Rapallo. Questo Tunnel, che con la scure della crisi economica è diventato una vera e propria urgenza, significa ridare prospettive a migliaia di piccole e medie attività, creare opportunità per nuove imprese, avvicinare servizi importanti come scuole e ospedali, nonché istituire le condizioni per un turismo verde: in pratica ridare dignità alle tante famiglie in difficoltà e nuove speranze a quelle future.
Incredibilmente una volta tanto è nato un Comitato di cittadini davvero Apartitico, non 'contro' ma 'pro' qualcosa.
Incredibilmente non esistono comitati contro questa opera, nemmeno comitati ambientalisti che di solito si scagliano contro questo genere di infrastrutture.
Incredibilmente, per la prima volta nella storia della zona (e non solo) 12 Sindaci di diverse e opposte estrazioni politiche (UDC, LEGA, PDL, PD e INDIPENDENTI) e dislocati tra costa ed entroterra, hanno trovato un'intesa per portare avanti la richiesta di questa opera.
Incredibilmente tutti questi Sindaci si sono uniti in appoggio al Comitato di cittadini.
Incredibilmente questi Sindaci di ogni estrazione politica si sono accordati con Regione e Provincia.
Incredibilmente anche industriali e sindacati sono uniti per la realizzazione dell'opera.
Incredibilmente è già stato individuato un tracciato condiviso per la realizzazione del Tunnel Fontanabuona-Rapallo.
Incredibilmente è già in previsione uno stanziamento del 10% dell'opera (Fondi FAS).
Incredibilmente è stata trovata una soluzione immediata per reperire i restanti denari e far sì che il merito complessivo dell'opera sia condiviso tra tutte le forze politiche, con particolare gratitudine al Governo che avrà sbloccato i finanziamenti necessari, inserendolo nel nuovo protocollo d’intesa per il nodo stradale e autostradale genovese recentemente approvato con la modifica da Provincia di Genova e Regione Liguria.
Incredibilmente però, sembra esista una volontà politica di legare il tunnel ad altre realizzazioni, buttando via quanto fatto finora (denari compresi) e rimandando il tutto a improbabili, futuri, futuribili e assai remoti progetti alternativi perdendo altri decenni.
Credibilmente questo è dovuto a una mera volontà politica, legata alle imminenti elezioni Regionali.
Ci rivolgiamo a Lei, quale rappresentante del Governo, con quello che può sembrare un problema locale ma che in realtà rappresenta un problema della politica tutta: è ancora ammissibile rimandare un'opera del genere condivisa da tutti per apparenti questioni elettorali? Vorremmo dimostrare che no, non è ammissibile, e che le cose 'ai piani alti' stanno cambiando. Che la politica è quella del fare, non quella degli slogan.
La speranza è di arrivare al finanziamento dell'opera prima delle elezioni regionali in modo tale che i candidati alla carica di Governatore di centro destra e centro sinistra possano condurre la loro battaglia politica fuori dal contesto "Tunnel".
Se ciò non avverrà sarà una sconfitta per tutta l'Italia perché significa che, sì, è ancora ammissibile tenere sotto ricatto interi territori, intere economie, moltitudini di speranze e aspettative per pure questioni elettorali.Attualmente il Comitato ha già raccolto migliaia di firme e ha portato in strada imprenditori, intere famiglie, giovani, anziani, istituzioni, tutti uniti per chiedere a gran voce questa opera. Un tessuto di persone "sane" e produttive che si sono incredibilmente mobilitate non contro ma a favore di qualcosa e in modo del tutto pacifico. (A questo proposito le allego rassegna stampa delle ultime manifestazioni con le richieste del Comitato). In caso di bocciatura dell'opera, il Comitato darà prova, sempre pacificamente, di azioni degne del clamore nazionale perchè la popolazione è stufa di sentire parole. Questo è un grido disperato che deve essere accolto e non può essere rimandato.
Confidiamo in lei e nella sua lungimiranza, sapremo essergliene grati con la stessa intensità con la quale stiamo portando avanti questa richiesta che viene da tutto il nostro territorio.Quello che chiediamo è infine molto semplice: un incontro personale con Lei per portare avanti questa opera nei modi e nei tempi già concordati, approvati e sottoscritti dall'unanimità delle forze sociali, politiche ed economiche del territorio. Rimaniamo a disposizione per un incontro il 19 a Genova nell'occasione della posa della prima pietra per il Terzo Valico o in qualsiasi altro momento e luogo. Va da sé che non ci tiriamo certo indietro di fronte a un viaggio a Roma o altro luogo. La delegazione del Comitato dei cittadini insieme a quella dei 12 Sindaci direttamente coinvolti è pronta ad incontrarla per discutere la questione al più presto.Certi della sua disponibilità e grati per una celere risposta restiamo in attesa di una data certa.Con stima
Comitato Apartitico Pro Tunnel Fontanabuona - Rapallo Tel 0185.938009
Portavoce: Giansandro Rosasco (328.2256519) e Michela De Rosa (338.5933282)16 dicembre 2009

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